Campania amara per la Conad

Non riesce alla Conad Biancoblù l'impresa di espugnare il PalaMangano, ancora inviolato in questa stagione. I ragazzi di Markovski sono stati sconfitti per 97-87 dalla Givova Scafati. Come si poteva immaginare alla vigilia, la differenza fisica fra i lunghi campani e quelli bolognesi si è rivelata decisiva. Per cercare di contrastare Thomas e Radulovic, Canavesi e soci si sono caricati di falli e ad inizio ultimo periodo il pivot americano (21+12) ha facilmente trovato la via del canestro. Una partita andata ad elastico, con Scafati che arrivava alla doppia cifra di vantaggio, ma un ottimo Kelley, ben coadiuvato da Baldassarre, riusciva in qualche modo a riacciufffare l'incontro. L'unica nota positiva per Bologna di questo match è proprio il play ex Cibona. Molto spesso gli si è imputato di giocare solo dieci minuti, questa volta è stato costante per tutto l'arco dell'incontro, peccato che i suoi compagni non l'abbiano seguito. Prestazione incolore di Zoran Vrkic, quasi sempre fuori partita, ed Andrea Pecile, impreciso da due. Solita prova maiuscola di Paul Lester Marigney, top scorer con i suoi 30 punti. Continua così il mal di trasferta della Biancoblù, che non vince fuori casa da due mesi.
Domenica prossima la Conad riceverà Piacenza al PalaDozza. Ci vorrà una difesa più aggrssiva ed attenta rispetto a quella messa in campo stasera.



La cronaca: Scafati parte con il quintetto classico composto da Levin, Marigney, Casini, Radulovic e Thomas; Kelley, Blizzard, Vrkic, Canavesi e Dimsa per coach Markovski. Attacchi subito ispirati, con Marigney e Tre Kelley sugli scudi (13-12, 4'). Griccioli non è però contento della difesa dei suoi e chiama subito time out, i campani al rientro sembrano aver recepito per bene gli ordini del proprio allenatore. Difesa più concentrata ed  il continuo cercare sotto Thomas e Radulovic porta ad un break di 6-0. E' a sua volta Markovski a voler parlarci sopra, ma la situazione non cambia. Marigney spara da otto metri, Sorrentino infila un canestro fortunoso e Scafati chiude avanti di 10 (26-16). La zona biancoblù permette di rosicchiare qualche punto e rifarsi sotto (30-25, 14'). Marigney e Radulovic sparano due bombe per riallungare, ma è Kelley a caricarsi la squadra sulle spalle e cercare di tenere il ritmo. Il play, visto gli errori clamorosi di Dimsa e la poca lucidità dei compagni, preferisce fare da solo ed è l'unico della Conad a segnare (38-35, 17'). Il problema è che James Thomas in area fa un pò quello che vuole e Marigney dimostra una volta di più di essere uno dei bomber migliori della Lega. La forbice si allarga nuovamente ed all'intervallo lungo il punteggio dice 44-35. Blizzard suona la carica, realizza cinque punti (bomba allo scadere difficilissima), a cui si aggiungono un piazzato e due liberi di Cutolo, Bologna torna vicinissima (53-50, 25'). La Conad però commette troppi falli, raggiungendo velocemente il bonus, e Scafati sfrutta la linea della carità per guadagnare ancora il famoso +9 di vantaggio. E' sempre Tre Kelley, micidiale in penetrazione, ad evitare di far scappare definitivamente gli avversari (70-61, 30'). Tutti i lunghi ospiti hanno almeno tre falli e di conseguenza viene servito costantemente James Thomas che giganteggia sotto le plance. La tripla di Marigney fa toccare il +15 agli uomini di Griccioli (88-73, 35'). Kelley e Baldassarre non ci stanno, ma predicano nel nulla, e quando per l'ala italo svizzera si accende la quinta lampadina, cala il buio su Bologna. Gueye segna la tripla della staffa ed il pubblico può festeggiare l'ennesima vittoria casalinga




Tabellino

Givova Scafati-Conad Bologna 97-87 (26-16, 44-35, 70-61)

Scafati: Levin 11, Radulovic 16, Casini 3, Gueye 8, Guadagnola, Matrone, Malpede, Thomas 21, Rosignoli 4, Ghiacci, Marigney 30, Sorrentino 4. All. Griccioli

Bologna: Kelley 29, Chiarini, Pecile 5, Baldassarre 16, Blizzard 14, Montano, Filippini, Cutolo 4, Canavesi 7, Dimsa 6, Vrkic 6. All. Markovski.

Note: T2: Scafati: 23/29, Bologna: 25/39; T3: 9/22, 10/23 ; TL: 24/27, 7/11 ; Rimbalzi: 28, 22