Preview Givova Scafati-Conad Biancobù

Chi è ancora imbattuto davanti al pubblico amico, Scafati, contro chi non vince in trasferta dalla seconda giornata, la Biancoblù. Sulla carta l'incontro di domani del PalaMangano è da 1 fisso ma, in un campionato aperto ed equilibrato come la Lega Due, non bisogna mai dare nulla per scontato. Considerando anche che, nell'ultimo turno, la Conad, battendo Imola, ha dimostrato di essere una formazione che sa soffrire e lottare, riuscendo a superare le difficoltà offensive che spesso attanagliano Pecile e compagni. Markovski utilizzerà nuovamente la zona press allungata, utile per mandare fuori giri i portatori di palla. Impossibile farlo per quaranta minuti, ma se Bologna riuscirà a tenere testa ai campani, negli ultimi minuti questo tipo di difesa potrebbe rivelarsi un'arma vincente. Sarà un match particolare per Patrick Baldassarre. Lo scorso anno l'ala italo svizzera in maglia gialloblù ha disputato una delle stagioni migliori della sua carriera, lasciando un ottimo ricordo ai tifosi.

Scafati è stata costruita per puntare al bersaglio grosso. Squadra che gioca a viso aperto ed è molto offensiva, come dimostrano gli 83 punti di media realizzati a gara (miglior attacco della lega). Gli uomini di Griccioli vengono dalla schiacciante vittoria con Veroli e ieri hanno ottenuto la qualificazione alla f\inal four di Coppa Italia. Una formazione, rullo compressore in casa, mentre fuori fatica a trovare la quadratura del cerchio (successo solo con S.Antimo). Se Dimsa nelle ultime uscite ha fatto vedere qualche passo avanti, domenica sarà sottoposto ad un difficile esame. Il pacchetto lunghi di Scafati è infatti temibilissimo. In area pitturata mister doppia-doppia James Thomas (13.8+10.6) è un vero lusso per la categoria. L'ex Fortitudo ha una calamita al posto delle mani e compensa un'altezza non eccessiva con una fisicità prorompente. Il suo compagno di reparto Radulovic (10.5pt, 5rimb, 3.2rec, 2.1 ass è il tipico lungo, viste le sue abilità dalla lunga distanza, in grado di aprire la scatola. Il classe '73, al secondo anno con la canotta gialloblù, ha ottime doti di difensore e una buona visione di gioco. Dalla panchina salgono Andrea Ghiacci, atleta esperto del campionato, anche se la sua presenza è in dubbio, e Davide Rosignoli, pivot di 203 cm ex Gira Ozzano. La freccia più pericolosa nell'arco di Griccioli è certamente Paul Marigney. Abituè del nostro campionato, Marigney sta viaggiando a 21.6 punti di media e 2.5 assist. Realizzatore puro (33 contro Veroli, suo high stagionale), la guardia di Oakland ha una predilizione per l'uno vs uno e crea tantissimo dal palleggio. A scandire il ritmo della squadra campana ci pensa un grande direttore d'orchestra come Mats Levin (6.8+2.7), trentaquattrenne play svedese da tanti anni in Italia. La difesa biancoblù dovrà fare molta attenzione anche al tiratore scelto Casini (9.7, 53.7% da tre). Completano il roster  Osumane Gueye e Gennaro Sorrentino, prodotto del vivaio Fortitudo e vincitore del campionato di A dilettanti proprio con la Effe scudata.

Arbitreranno l'incontro i signori Gianluca Calbucci Mauro Moretti Antonio Migotto.