Preview Conad Biancoblù-Fileni Bpa Jesi

Pistoia ha battuto la Biancoblù! Jesi ha battuto Pistoia! Se fosse una questione puramente matematica verrebbe da dire che Jesi avrà la meglio sulla Biancoblù! Ed è proprio per scongiurare questo teorema che Bologna, nel match di domani sera (davanti alle telecamere di Rai Sport) contro i marchigiani, dovrà sfoderare una bella e grintosa prestazione come quelle messe in mostra nelle prime due giornate. Ottenere i due punti non è importante solo per muovere la classifica, ma anche per ritrovare quella fiducia che è venuta a mancare dopo le quattro sconfitte consecutive. Molto spesso una striscia negativa ti demoralizza e le cose che sembrano apparentemente semplici possono diventare ostacoli insormontabili. Rispetto alla battuta d'arresto di Brescia sarà fondamentale un approccio diverso alla partita; i ragazzi di Markovski dovranno scendere sul parquet con il coltello fra i denti. Incontrano il passato Brett Blizzard ed Andrea Pecile. Blizzard nel 2004 vinse la Lega Due con la maglia jesina, sconfiggendo in finale la Virtus, mentre Pecile ci ha giocato la scorsa stagione.
La Fileni Jesi arriva all'appuntamento carica, ma un pò acciaccata. La banda di Cioppi, secondo anno sulla panchina arancioblù, ha sì vinto, come dicevamo prima, contro Pistoia (81-68), però dalla battaglia alcuni giocatori sono usciti malconci. Migliori è ancora claudicante, Brooks ha subito una piccola distorsione alla caviglia e Maggioli si è dovuto fermare nei giorni scorsi per fare un'infiltrazione al ginocchio. Dovrebbero comunque essere tutti e tre dell'incontro. Jesi ha un buon quintetto base, mentre dalla panchina il coach pesarese, a parte il giovane Santinangeli (6.5pt+3.5rimb), può pescare ben poco. Mai come in questa partita i leggeri lunghi della Conad potrebbero soffrire la fisicità di un centro esperto come Michele Maggioli. Il capitano viaggia a 18 punti e 8.5 rimbalzi ed è probabilmente uno dei migliori pivot della Lega Due. E' necessario quindi che i biancoblù limitino i rifornimenti per l'ex Virtus Bologna. Il cervello dell'Aurora è Ryan Hoover(12.8, 2.8ass, 45% da tre), un veterano dei nostri campionati. I trentasette anni cominciano a farsi sentire, ma il talento di Peoria ha ancora qualche asso nella manica, soprattutto se infila la serata giusta. Come non ricordarsi il 12/18 dalla lunga distanza nella gara di Caserta con Hoover a difendere i colori di Capo d'orlando (stagione 2004/2005 terminata con la promozione dei siciliani). Se da una parte quindi l'esperienza non manca, gli americani sono rookie appena usciti dal college. McConnell e Brooks, entrambi classe '89, stanno dando un importante contributo alla causa. Mickey Mc Connell (14.7+1.5ass) è un play puro, bravo nei giochi a due e nel giocare il pick & roll. Il suo problema, dovuto alla giovane età, è che se viene sfidato all'uno vs uno tende ad intestardirsi con conseguente aumento del numero delle palle perse. Ala forte dotata di grande atletismo, Jeffrey Brooks segna 16 punti di media a cui aggiunge 6.7 rimbalzi. Al fianco di Maggioli, il prodotto di Pennsylvania State può crescere ed imparare qualche trucco del mestiere. L'italo argentino Migliori (10+3) infine si occupa del lavoro "sporco".
Dirigeranno l'incontro Stefano Ursi di Livorno, Eduardo Ciano di Vicopisano e Mark Bartoli di Trieste.