Matteo Canavesi firma con la Effe.Società il team manager è Nick Zecca

Effe Biancoblù Basket Bologna, a nome di tutti i soci, è lieta di annunciare l'ingaggio di Matteo Canavesi. Nato il 20 agosto 1986 a Gallarate, Canavesi è un’ala-pivot di 204 centimetri per 97 chili. Buon atleta con ottima propensione al rimbalzo, ha giocato le ultime gare del 2010/2011 in LegaDue a Ferrara (5 partite a 9.2 punti e 7 rimbalzi), dopo aver iniziato la stagione in Serie A a Montegranaro.

Cresciuto nelle giovanili di Varese, ha giocato successivamente in B1 a Castelletto Ticino, prima di passare a Montegranaro in LegaDue. Già nel giro delle nazionali junior, è rimasto nella squadra marchigiana per 4 stagioni, dal 2004/05 al 2007/2008, con medie di 4.3 punti e 2 rimbalzi nelle tre annate in LegaDue, e con uno sfortunato avvio nella prima di Serie A: infortunatosi al ginocchio, è stato fermo ai box per 5 mesi, giocando solo 11 partite in tutta la stagione. Nel 2008/2009 si è trasferito a Imola, in LegaDue, dove in 30 gare ha viaggiato a 7 punti e 3.7 rimbalzi di media. A giugno 2009 ha firmato con la Carmatic Pistoia, con cui ha disputato 34 gare, a 6.6 punti, 3.9 rimbalzi e un assist. L'anno scorso, dopo aver cercato spazio in Serie A di nuovo a Montegranaro, ha chiuso la stagione in crescendo a Ferrara, contribuendo alla salvezza degli estensi.

Assieme alla squadra si va completando anche la compagine dirigenziale della Effe, alla quale si aggiunge da oggi anche un ex giocatore Fortitudo, che avrà il ruolo di Team Manager: è Domenico "Nick" Zecca, classe 1973, che con la Effe sul petto ha esordito in serie A (segnando anche 12 punti con 3 triple in un match contro Reggio Emilia nella memorabile stagione 1993/1994). Dopo l’esperienza fortitudina, Nick ha poi dato il via ad una lunga carriera tra A2 e B1, dove ha giocato per oltre un decennio da protagonista.

Zare Markovski e il suo staff hanno fissato la data del raduno della Effe Biancoblù: il ritrovo per staff e giocatori è il 18 agosto alle ore 18 al PalaDozza di Piazza Azzarita.