Romagnoli-Sacrati, si tratta

Che qualcosa stia cambiando e non sia quindi impossibile immaginare un accordo fra Sacrati e Romagnoli, lo si può capire dalle parole dell'avvocatessa Caterina Caterino. Intervenuta ieri durante il programma "Fossa on the radio", la legale di Sacrati ha parlato delle intenzioni del presidente della FOrtitudo Pallacanestro srl. " Il progetto di rilancio è in via di definizione, saranno immesse delle liquidità nella Fortitudo. Abbiamo sentito che ci sono delle persone disponibili, ma vogliono una società sana. Sacrati sta cercando di chiudere i debiti e partire con una nuova gestione, però lui non ne farà parte. Oggi Sacrati vuole salvare la Effe, ripartendo da zero. I professionisti vogliono delle garanzie e ci sono.Le persone interessate sono quelle di FOrtitudo 2011, l'idea è di presentarsi a settembre come una realtà unica. Si sta trattando". L'avvocatessa ha poi affrontato anche lo spinoso discorso sul marchio e PalaDozza. "La Sogema utilizzerà il marchio dove vuole. Chi lo usa, ma non è Sogema, non può. La Fortitudo Pallacanestro srl è proprietaria di quasi tutti i beni all'interno del PalaDozza, che prima erano pignorati, ma ora non più visto che le pendenze sono state saldate. Il Comune sostiene che alcuni beni fossero loro ed io ho detto a Palazzo D'Accursio che, invece di parlare di traslochi e sfratti, va trovato un accordo. Ho spedito dieci giorni fa una lettera, attendo una risposta. Rizzo Nervo ha poi parlato solo con Romagnoli e le altre due realtà dell'ATI."

Il tempo stringe, la situazione non è delle più semplici, ma forse questo è l'unico modo per cercare di riunire tutti i tifosi e ridare un futuro sereno alla Fortitudo.

Intanto coach Markovski (oggi forse verrà presentato), insieme a Nicolai, la vora per costruire la squadra. Sembrano essere molto vicini Piazza, play cresciuto nelle giovanili biancoblù e lo scorso anno a Rimini, e la guardia Ranuzzi, ex Gira Ozzano proveniente da Forlì.