Mazzon: Lo spirito con cui affronteremo il Torneo di Castel San Pietro è la cosa più importante
Va in scena domani e sabato il Torneo di Castel San Pietro, frequentato da quattro ottime formazioni e sempre più indicativo man mano che si avvicina l'’inizio del campionato
Va in scena domani e sabato il Torneo di Castel San Pietro, frequentato da quattro ottime formazioni e sempre più indicativo man mano che si avvicina l'’inizio del campionato. Il programma della manifestazione che avrà luogo al Palasport emiliano (viale Trento 840, biglietterie dalle 18, parterre bordo campo 20 euro, tribuna 15, under 12 gratuito) prevede per le 18.45 la sfida tra OraSì e Bergamo, mentre alle 21 scenderanno sul parquet Fortitudo e Trapani. Sabato si giocheranno alle18 la finale per il terzo posto e alle 20.15 quella per il primo.
Si prospetta un torneo dal livello tecnico e agonistico interessante, presentato così da coach Andrea Mazzon in ottica-OraSì: “Lo spirito con cui affronteremo il torneo è la cosa maggiormente importante. Dobbiamo rappresentare una città e una società anche nei dettagli che sembrano piccoli ai più. Chiedo ai ragazzi un ultimo sforzo nel giocare altre due partite in 48 ore, cosa che non succederà mai in stagione, quindi dobbiamo alzare il livello di concentrazione e di gestione delle energie.
La squadra mi è piaciuta molto la settimana scorsa ma ho la sensazione che i giocatori non si siano spinti vicino al loro limite negli ultimi giorni e voglio vedere se le molte cose che cerchiamo di inserire a livello tecnico e tattico i ragazzi le applicheranno; in quel caso, sarò il primo a dire di aver avuto una sensazione errata”.
Si prospetta un torneo dal livello tecnico e agonistico interessante, presentato così da coach Andrea Mazzon in ottica-OraSì: “Lo spirito con cui affronteremo il torneo è la cosa maggiormente importante. Dobbiamo rappresentare una città e una società anche nei dettagli che sembrano piccoli ai più. Chiedo ai ragazzi un ultimo sforzo nel giocare altre due partite in 48 ore, cosa che non succederà mai in stagione, quindi dobbiamo alzare il livello di concentrazione e di gestione delle energie.
La squadra mi è piaciuta molto la settimana scorsa ma ho la sensazione che i giocatori non si siano spinti vicino al loro limite negli ultimi giorni e voglio vedere se le molte cose che cerchiamo di inserire a livello tecnico e tattico i ragazzi le applicheranno; in quel caso, sarò il primo a dire di aver avuto una sensazione errata”.
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