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Serie A2 Est 19/05/2011, 00.42

La Prima Veroli non abbandona i suoi sogni e fa sua gara3.

La chiave nella difesa e nel contropiede ritrovati. Rosselli trascinatore leonino. Immobiliare Spiga stavolta lunghi ko, ma Rimini è ancora in piedi. Bene Piazza, Vuke e Roderick

Serie A2 Est

 Play Off Eurobet, gara3 con l'handicap per la Prima Veroli direbbero gli esperti di scommesse. L'Immobiliare Spiga è sul 2-0 dopo la doppia visita dei ciociari al 105 Stadium di Rimini e la squadra di Caja sa di non essere spalle al muro e poter essere mentalmente carica e serena. 
 La squadra di Cavina sa che potrebbe essere una partita di non ritorno, motivo per avere grande rabbia e voglia di vincere in corpo ma anche pressione psicologica da controllare e domare senza sbandate, specie in avvio e nei momenti difficili. Con l'handicap anche perchè la Prima Veroli in questa serie non ha il suo gigante Kavaliauskas (solo pochi minuti in gara2, oggi di nuovo out) contro una formazione che ha uomini d'area tosti e duri che spesso l'hanno messa sotto con il controllo totale dei rimbalzi. Chiave importantissima per Veroli l'accoppiata Penn -Jackson, il campione consumato e il giovane in ascesa, a cui Cavina chiede personalità per aumentare la loro pericolosità rispetto alle prime due gare e anche leadership per scuotere e innescare gli altri, tra i quali altro fattore determinante è quel Rosselli, spesso regista occulto e giocatore totale, segreto dei momenti migliori dei giallorossi, ma che nelle prime due partite ha vissuto solo uno sprazzo dei suoi, nel terzo quarto della seconda sfida, ma risultando stranamente fuori dai giochi in tutta la gara1 e e nel resto della seconda. Guarda caso, quando ha girato lui, si è visto il momento migliore di Veroli con la rimonta dal -14 a -2. Rimini, come sempre, partirà dalla sua consapevolezza e identità tecnica: la difesa marchio di fabbrica di una stagione strepitosa che pochi avevano pronosticato ad inizio anno.

PRIMO QUARTO – 
 
 Cavina non muta il suo quintetto, con Brkic cinque invece del lituano, Caja pure si affida di nuovo a Piazza prima opzione in regia dopo la sua volitiva prestazione di gara2.
Il canestro iniziale è di Rossetti, poi subito la prima tripla di Mister Play Off Vukcevic, replicata da un siluro di pari misura da Jackson che aggira tutta la zona romagnola, ed anche, finalmente, un contropiede come Dio comanda di Veroli: buona difesa, errore di Vuke, rimbalzo di Brkic, Penn a spingere, lancio lungo per Rosselli a chiudere ed il toscano a recuperare palla anche nell'azione successiva dopo un errore di Roderick, seguono due liberi per Brkic a segno: 9-2 dopo 4', grande impatto, come Cavina voleva e sognava per caricare i suoi e scacciare le paure, Caja già al primo time out. Fallo in attacco di Lollis, ottimo attacco verolano alla 2-3, palla che gira veloce dentro fuori, Brkic riapre per la tripla di un Rosselli diversissimo dalle prime due gare, né avrebbe potuto essere altrimenti a meno chè non lo avessero sostituito con il gemello sconosciuto brocco, Caja cambia difesa lascia la zona con cui voleva sparigliare le carte e sorprendere gli avversari rispetto alle altre sfide e va a uomo, il primo frutto è un canestro di Roderick, poi c'è un errore di Rosselli, un recupero di Rossetti su Roderick, un altro contropiede per Brkic: 14- 6 dopo 7'. Ancora Roderick da guizzi di vivacità all'attacco dei Crabs, il rookie dell'anno ruba palla anche a Jackson subito dopo e Cavina mette Rullo per l'ex allievo di Bobby Kinght non irreprensibile in difesa sull'USA di Rimini, 1c1 vincente di Filloy, non va un tiro di Brkic, ancora Roderick in velocità a mettere in imbarazzo la difesa laziale e siglare il break che porta i Crabs a -2, 14-12 a 1'59 dal primo stop. Due conclusioni da fuori sbagliate in fila per Rullo e Penn che non riesce a trovare lampi offensivi e poi fa fallo su Vuke che impatta dalla lunetta a 1'18, Brkic e Foiera lottano di gomiti, fallo dell'ex verolano, l'ex Mvp dell'anno scorso fa 1/ 2 e poi esce per Gatto, la difesa di Veroli si fa sorprendere da una giocata in velocità di Rimini chiusa da Foiera, utilissimo anche in gara2, la zona adriatica comincia a mietere frutti, tiro che esce di Jackson, ancora Roderick attacca il perimetro, prende fallo e mette solo un lìbero a 17”, ultimo possesso del tempo per Jackson che attacca Vuke, in vseconda battuta arriva Piazza che sporca il passaggio indirizzato a Rullo sulla linea di fondo, l'ex teramano prima controlla, poi perde palla che gli schizza via e si chiude il primo quarto_ 15-17 con un parziale per l'Immobiliare Spiga 3-15 negli ultimi 4'.

SECONDO QUARTO –
 
 

Cavina insiste su un quintetto perimetrale con Rossetti secondo lungo a fianco di Gatto, Rullo in regia a fianco di Jackson in guardia: si parte con una zampata di Rosselli per l'aggancio, errore di Roderick che però anche stavolta era andato a tirare vicino al ferro sfruttando le sue doti atletiche, Veroli non sfrutta l 'occasione e Piazza gioca un assist zuccherato per Foiera, Rosselli perde palla e praticamente apre il contropiede più facile del mondo per Vukcevic, ma anche Penn tioa fuori la sua classe e scarta un cioccolatino per Gatto, Rosselli vuole riparare all'errore precedente, difende come un leone, fino al furto a Piazza su cui aveva portato un aiuto puntuale come un orologio svizzero, contropiede travolgente dell'empolese, da ariete, fallo anche di Filloy: canestro rovesciato bellissimo, gioco 2+1, torna avanti Veroli 22-21 dopo 3' della seconda frazione. Fallo in attacco di Gurini entrato per Vuke, Caja ha messo anche Tomassini per Piazza, penetrazione stellare di Jackson con palombella alzata in cielo, Rosselli ad aggredire Roderick ed è il primo a metterlo in difficoltà, l'USA scivola, riesce a servire Tomassini che tentenna e scadono i 24”, esce il rookie americano dei Crabs e torna Vuke, torna anche Penn e Cavina ora gioca con tre piccoli insieme a Rullo e Jackson. Metreveli tira in faccia a Gatto ma non va, fallo a rimbalzo di Foiera, due liberi per Brkic che di nuovo ne mette uno solo, blocco di Metreveli per Vuke che scarica a Tomassini tripla sfortunatissima che esce e ciò significa inevitabilmente canestro in transizione, dall'altra parte, di Penn, ma Gurini si riprende la tripla uscita del compagno qualche attimo prima e segna il 27-24 a 4'15 dallo stop lungo. Torna Piazza, subito per pallone per Foioera ma stoppata decisa di Brkic, non va da tre un tiro aperto di Rullo, fallo a rimbalzo di Gatto, ritorna Lollis per Foiera, Rullo si riscatta chiudendo la strada a Gurini e strappandogli il pallone che poi divora famelico con un contropiede pieno di voglia di vincere che porta Veroli sul 29-24 a 2'35. Caja ricambia la coppia dei lunghi, dentro Metreveli e Foiera e fuori i suoi big, Rullo si guadagna anche due liberi, ma ne segna uno, tripla rapidssima del folletto atomico di Rimini, Piazza, su assist di Vuke con lettura e visone di gioco di Dusan da applausi, Penn vuole una tripla pure lui ma senza la stessa mira, ancora accelerazione di Piazza, fallo di Rullo, il play di Rimini si fa male, entra Tomassini che va in lunetta al suo posto e ne fa uno solo, 30-28 a 1'20 dall'intervallo. Due liberi per Iannilli entrato per Brkic, li mette entrambi, Rimini libera al tiro Foiera che sbaglia da tre, ma siccome era un buon tiro, la traiettoria del rimbalzo gli ritorna la palla in mano, ma Tomassini spreca la seconda opportunità e fa pure fallo in difesa su Jackson che fa 2/2, 34-28 a 31”. Roderick con una finta manda a sapasso Jackson e chiude un fantastico lay up rovesciato di talento puro a 8” dalla sirena, l'ultimo tiro del tempo è di Rosselli ma non va: 34-30 per la Prima. Che ha ancora i suoi due USA alterni, ma Rosselli gioca per due (12 punti) e la differenza si vede, guarda caso Veroli è avanti, tirando con il 60% da due e facendo contropiede che mai aveva fatto a Rimini (anzi finendo crivellata da quello avversario), tenendo botta a rimbalzo (13-14) e recuperando già 10 palloni. I Crabs cercano di ottimizzare ogni cosa, hanno impostato una tipica gara da play off, brutta, sporca e dura, controllando i ritmi, affidandosi alle doti tecniche e atletiche di Roderick che spacca la difesa con le penetrazioni, ma non trovando la stessa intesità e ferocia di altre volte dai suoi lunghi.

TERZO QUARTO –
 
 
 
Avvio con botta e risposta Piazza-Penn, il play riminese ci prova un'altra volta ma non va, Filloy recupera ma non capitalizza, Jackson non chiude un affondo centrale, rimedia Rosselli recuperando in difesa e armando una tripla di capitan Gatto, poi, dopo un tiro sporco di Vuke, c' è un bellissimo movimento di Brkic stretto in un raddoppio, ma s'infila in una cruna d'ago, Veroli è in ritmo, errore di Filloy e un'altra bomba di Jackson dice 44-34 dopo 3'15. Penn è diventato la chiave, accelera i ritmi, arma il braccio dei comapgni, Jackcson spara un'altra tripla sul passaggio in penetra e scarico del compagno: 47-34 dopo 3'50. Una tripla di Filloy aperta da passaggio dentro-fuori di Lollis scardina una zona che stava diventando l'ossessione dei Crabs, poi c'è un fallo tecnico a Cavina, Vuke infila i liberi, sul possesso Gurini ci mette il carico da tre, Rimini è questa anima infinita come il suo coach, in un attimo risale 47-42 a 4'50 dal terzo stop. Anche la Spiga è asseragliata a zona, Filloy anticipa Gatto, palla in velocità sotto a Foiera ma il lungo romagnolo fa passi, Gatto non va da tre in un attacco in cui la zona aveva ritardato i tempi d'esecuzione, errore anche di Gurini con pallone che lo beffa di nuovo, ma il Guru è uno di quelli che non si arrendono mai, recupera subito in difesa su Rosselli, Filloy si butta in area e segna in gancio, 47-44 a 3'15 dal terzo stop. Brkic evita un anticipo di Foiera, prende di forza la linea di fondo e realizzando, Vuke però replica subito, come Rullo che tira da distanze lunari e riporta a +6 i suoi, Rossetti da fiato a un Rosselli un po' affaticato, due liberi per Vuke-The Chief che non regala nulla, penetrazione di Jackson murata da un aiuto a... tre della solita difesa dei Crabs, riparte Piazza, fallo sulla sua propulsione, bonus superato da Veroli, la Formica Atomica mette i punti del Brkic perde palla, Vuke costruisce una tripla per Filloy che sbaglia dall'angolo, Rosselli rimesso dentro svetta sotto le plance , Rullo penetra in area ma va corto, a lui va meglio tirare dalla luna, Filloy non trattiene il passaggio del pareggio, e il leone di Veroli fa respirare la sua squadra, 54-50 a 20”: Raddoppio di Rossetti e del sempre generosissimo e caparbio empolese su Vuke ma c'è fallo, liberi a 10”, stavolta il serbo fa unob 0/2 che nessuno si aspetta, ma poi si riprende tutto con una difesa che costringe Rosselli all'infrazione di passi : 3” e poco più da giocare, Piazza va come un razzo ma il suo passaggio a Metreveli è un attimo dopo la sirena: 54-50

 
 
 
ULTIMO QUARTO –
Caja in difesa chiama la uomo, mantiene in quintetto Gurini che ha dato nerbo alla difesa e mette Roderick ma per Vuke a cui dare ossigeno, una tripla di Filloy non va, c'è il terzo fallo di Roderick, e Jackson fa esplodere un missile sulla faccia del suo giovane connazionale, c'è già un doppio cambio per i Crabs: torna Vuke con Lollis, escono Foiera e il baby USA, Cavina lascia Rullo e Penn a riposare, u libero realizzato da Filloy, passaggio impreciso di Jackson a Brkic, recupera Lollkis, Vuke sfida tutta la difesa ciociara, li semina sulla linea di fondo, pallone al bacio per il Profesosre, ma Lollis stasera non è lui e fa passi, Veroli non ne approfitta, Rosseli stoppa un tiro di Vuke ocn scelta di tempo perfetta, , Rullo si fa vedere in regia e costruisce una tripla aperta per Brkic, che straccia la retina, lui può fare canestro così, basta metterlo nelle condizioni: 60-51 a 7'08 dalla fine. La difesa di Veroli è un altra musica risoetto alle altre gare, aggressiva, fatta di sacrificio e sudore, in questo momento è una uomo tostissima, recupero di Brkic su Lollis, facile nascano così i contropiede che non si erano visti nelle altre gare, gioco 2+1 siglato da Rosselli davvero tornato quello di sempre, per fallo di Piazza, Lollis sul contrattacco va in lunetta ma di nuovo fa un libero, serata faticosa per il Professore ; 63-52 a 6'12 dalla fine. Anche Vuke spreca un altro libero, forse Rimini comincia a sentire la fatica ,ma soprattutto Veroli gioca con un altra intensità come si vede quando Rossetti vola a prendere un rimbalzo su errore di Jackson, Roderick mette una tripla che aspettava dall'inizio del giorne d'andata, dopo uno 0/34. a 4'19, 63-57, Rimini si piega, ma non si spezza. Segna un Rullo molto vivo, fallo in attacco di un Lollis raramente visto così giù , Jackson in lunetta ne fa uno solo, Vuke-The Chief stampa un sospensione bellissima in viso a Rullo che pur difendeva alla grande, e allora il ragazzino abruzzese si va a prendere due liberi pur segnando solo il secondo , 66-59 a 2'45. Roderick palla in mano apre l'area, finta a destra, va a sinistra, ma manca l'appoggio e a nulla vale il prodigarsi di Fillooy a rimbalzo perche Veroli stringe di nuovo le maglie difensive, Cavina con coraggio meritevoli, ha anche rimesso il giovane Iannone come nel primo tmepo, Gatto si procura due liberi che trasforma, Foiera spalle a canestro fa una cosa bellissima battendo un raddoppio Gatto-Rosselli, scivolata, canestro, fallo del capitano giallorosso, ma aggiuntivo sbagliato, un'altra strenua difesa di Rimini costringe Veroli all'infrazione di 24” con Rosselli braccato e chiuso in angolo in angolo , ma i Crabs in attacco non hanno la lucidità e perdono un pallone prezioso per farsi di nuov sotto, 68-61 a 1'04.
 
 
 Jarrius Jackson
Rimini lotta fino all'ultima stilla d'energia, Veroli deve stringere i denti fino all'ultimo e l'opzione che chiude i conti nasce in difesa, un bel messaggio:. Roderick insiste in un palleggio di troppo, Jackson non ci casca, aspetta l'attimo fuggente, lo coglie, ruba il Wilson e via in contropiede a realizzare un canestro di pregevolissima fattura e raffinatezza, subendo anche fallo. E' il the end, tutti a casa e di nuovo qui venerdì con Veroli che è a metà dell'opera e vorrà chiudere i conti e poi tornare in Romagna per una bella ...bellissima, se ci sarà

 
 
 
IL PUNTO -
 
 
 
L'Immobiliare Spiga esce da questa terza sfida con certezze risapute sulla sua coesione capacità di non mollare mai, di non farsi mai travolgere: ma anche alcuni campanelli d'allarme in prospettiva esito finale di questa serie, che comunque non cambierà il giudizio su un percorso sfavillante comunque vada. I dati su cui riflettere sono: per la prima volta Rimini cede ai rimbalzi contro Veroli (27-25), risultato il contropiede lo ha fatto chi fino ad ora lo aveva subito, l'altro dato da sottolineare in matita rossa le 18 perse, raramente i Crabs ne hanno perse tante: e infine le percentuali irrisorie da tre continuano (5/21, 23.8%), anche se Roderick si è sbloccato dal suo 0/34, e per tornare a vincere, se questa rimarrà una costante, a maggior ragione Rimini deve tornare a essere padrona dei rimbalzi e del controllo del gioco. Tra i singoli, Caja non ha avuto l'abituale rabbia agonistica e la forza che di solito i suoi lunghi gli garantiscono, la chiave per vincere anche senza un attacco ad alte percentuali. 
 Il coach pavese deve gestire il 38enne Lollis, che è al lumicino delle sue energie, gioca solo 17' raccogliendo 1 solo punto , 1 rimbalzo e 5 perse, il dato positivo è che già un altra volta ci era capitato di vederlo così stremato, ma la volta dopo il suo orgoglio infinito l'aveva fatto risorgere subito; anche Filloy (in 33 8 punti e 2 rimbalzi, il suo minimo stagionale, anche questo ha un significato nel ko dei Crabs, con 1/ 3, 1/5, 2 recuperate, 2 perse 1 asssit) non è il guerriero luminoso dei giorni trionfali; né Metreveli (0 in tutto in 7') ripete gara1, alla fine Foiera è il più sufficiente (in 22' 8+7. 4/7, 0/1). Passando agli esterni, Piazza dignitosissimo (in 33' 9 punti e ben 7 rimblazi, lui piccolo piccolo, 2/3,1/ 2, 2/2, 5 recuperate ,1 sola persa, 1 assist) contro Penn che ancora non riesce a mettergli i piedi in testa; Tomassini risente ancora dell'infortunio (in 8' 1 punto); Gurini è una costante di concretezza (in 16' 5p 2/3 da tre, 3 rimbalzi, 2 recuperate) e di lotta fino a che ha energie in corpo; Roderick (in 27' 14p 5/9, 1/ 3, 1/ 3, 5 rimbalzi, 1 recuperata, 2 perse, 2 assist), è sparito un po' nella seconda parte dopo una partenza in cui Jackson era in imbarazzo; Vukcevic-The Chief è un baluardo di sicurezza ma deve tirare pure lui la carretta perdendo precisione (in 37', 4/7, 0/5, 8/10, 3 rimbalzi, 2 recuperate, 2 perse, 2 assist) ma rimane l'Uomo Play Off che può tracciare la via da cui Rimini può arrivare al passaggio del turno. 
 Veroli migliora tutto (64% da due, 34.8% da tre con 8/23), prende più rimbalzi, recupera più palloni (18). Tutto si spiega in una parola più difesa, più contropiede grazie ad un interpretazione corretta dei dettami di Cavina e all'approccio mentale giusto: carica, fame di vittoria, senza foga o bava alla bocca, ma lucidità e caparbietà da play off, magari non ancora brillantissima e alterna, potenzialmente in grado di fare meglio in attacco, ma contro la difesa di Caja stavolta non ha perso mai la bussola. Come avevamo scritto in presentazione, le cose sono cambiate perchè è cambiato lui: Guido Rosselli da Empoli finalmente ha imposto la sua duttilità tattica e i lsuo fisico, portando a casa in 34' 17 punti, 7 rimbalzi, 4 recuperate, 1 assist e peccato per le 6 perse, al tiro 6/8, 1/ 2, 2/2), dalla gagliarda prova del regista occulto di Veroli, ne ha tratto spinta un Brkic da 13+4 in 29, con 2 recuperate, 2 assit, ma pure lui tante perse, 5; al tiro 3/3, 1/5, 1/ 3; ne ha guadagnato soprattutto Jackson che ha trovato spazi spazi più ampi ( 19p in 36', 2/4, 4/6, 3/5, 4 perse, 1 recuperata, 2 assist); ci ha messo faccia tosta in difesa e anche idee non solo tiro, Rullo (9p in 20' 2/ 4, ¼, 2/4, 1 assist); chi invece può dare ancora di più sono il capitano Gatto (7+4 in 28', 1/ 3, 1/ 4, 1 persa) e soprattutto Penn che continua a segnare con il ocntagocce ma stavolta ha ritrovato verve, fantasia e spinta: in 20' (Cavina ha dato 8' anche al baby Iannone) 4p, 2/3, 0/2, 1 persa, 4 assist, la cosa che conta di più e serve a Veroli. Che sicuramente può fare ancora meglio in attacco, ma stasera contava vincere e dimostrare l 'atteggiamento giusto,, duro, deciso, senza paure pur sapendo di avere un solo risultato, e questo la Prima l'ha dato, ora potrebbe essere più semplice sbloccare anche il resto. Se la squadra giallorossa è riuscita a giocare una sfida che poteva essere senza ritorno, con controllo dei nervi, freddezza e ferocia, merito è anche del presidente Zeppieri che continua ad infondere, come ha fatto tutto l 'anno (come ad inizio stagione, quando ha ingoiato la cattiva partenza senza fare rivoluzioni), sicurezza e serenità ai suoi uomini, sognando la promozione, ma con i piedi per terra e mantenendo il sorriso anche nelle sconfitte, ricordando che per la piccola Veroli già la Legadue (e tre Coppa Italia) sono un miracolo e un orgoglio. Così si fa. La traduzione di tutto è nel cartello appeso fuori dallo spogliatoio della Prima ed alzato dai suoi tifosi ad inizio gara, che diceva “non è pazzo chi in egue un sogno, ma chi lo abbandona”. Veroli non lo ha abbandonato; ma neanche Rimini, scommettiamo. E allora a venerdì, in diretta Rai Sport2, per le emozioni di una serie che non ci ha ancora fatto vedere tutte le sue facce, con squadre che ci faranno vibrare ancora.

 Ufficio stampa Lega Due

 

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E. Carchia

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