Sunrise Scafati-Sigma Barcellona: gara 2

Gara1 al PalaMangano è andata e ha premiato la meravigliosa matricola siciliana di coach Pancotto (77-88) ma è già tempo di resettare sia per vincitori che vinti. Questa  che è la serie tra due delle più belle rivelazioni della stagione, sicuramente ha ancora molti colpo di scena ed emozioni da regalarci e la Sunrise Scafati cercherà di mandare subito il messaggio alla Sigma Barcellona in gara2  al PalaMangano con la diretta di Sportitalia2 (20.45). Nella prima partita coach Griccioli non  ha registrato sicuramente una prova difensiva non  all’altezza della Scafati migliore, a cui si è aggiunta una pessima serata al tiro da 3 con un misero 4/18 (22.2%), contenendo invece le cose a rimbalzo (34-37), mentre il dato migliore dei campani sono state le 18 recuperate. Sul piano dei singoli, Griccioli invece dovrà certamente avere di più da Levin (0p unti e 0/5 al tiro) e soprattutto Davis (-7 di valutazione), mentre tatticamente dovrà studiare qualcosa per cercare di limitare Hicks devastante ieri, senza però rischiare di svegliare Crispin, ieri limitato a 5 punti e praticamente annullatosi nel duello con Levin. A coach Pancotto però se il suo play mormone riesce a innescare i compagni, come accaduto ieri sera con 4 in doppia cifra Hicks 28, Achara 16+ 12 rimbalzi, Bucci 13 Ghiacci 12) va benissimo così. La cosa su cui il coach della Sigma chiederà più controllo sono le palle perse, ieri 18
 SCAFATI BASKET E BASKET BARCELLONA, PLAY OFF STORY-  La Scafati Basket è una delle veterane dei play off di Legadue: infatti nei suoi sette campionati di Legadue, vi ha partecipato sei volte e l’unica volta che li ha mancati è perché ha fatto prima …promossa in direttamente dalla regular season. Nel ‘01/02 ai quarti eliminò Borgomanero 3-0 uscendo poi in semifinale con Reggio (0-3); nel ‘02/03 fuori ai quarti con Castelmaggiore (2-3); nel ‘03/04 fuori ai quarti con Jesi (2-3); nel 05/06 la promozione diretta; nel ‘08/09 ritornata in Legadue ,prima eliminò Veroli 3-1 e poi uscì in semifinale (0-3) con Sassari; l’anno scorso è uscita al primo turno eliminata da Veroli 3-0. In totale 6 partecipazioni, due semifinali il risultato migliore,  30 gare, 14 vittorie (46.6%) . Per Basket Barcellona invece è la prima volta, iniziata benissimo.
LE ULTIME DAI CAMPI -  A parte ovviamente le energie da recuperare in fretta, per il resto niente di grave da registrare sui due fronti e tutti presenti.
Pronto l’esodo della tifoseria Barcellonese La Gradinata Tifo Barcellonese comunica che per la trasferta di Gara 2 Play Off a Scafati, di Sabato 14 Maggio, sono già stati organizzati 3 pullman completi, oltre numerose partenze con auto propria e tifosi provenienti da altre sedi del centro-nord Italia. La Gradinata Tifo sarà presente al Pala Mangano con almeno 300 unità, con un solo obiettivo, incitare i propri beniamini e far sentire il proprio calore. Barcellonesi On Tour presenti anche a Scafati.
 LA PAROLA AI PROTAGONISTI - In casa Scafati coach Griccioli non ha perso fiducia e pensa già a gara2: “ Conoscevamo il valore della nostra avversaria, è l’ha fatto valere oggi. Hanno vinto la gara sulle palle vaganti e sui rimbalzi, adesso dobbiamo rialzare la testa e rimetterci sulla strada per vincere sabato. Abbiamo poi pagato troppe imprecisioni in attacco, domani si resetta tutto e si ricomincia a lavorare per proseguire un play off da protagonisti “.
Patrick Baldassarre è stato protagonista di un’altra prestazione clamorosa chel o ribadisce il giocatore più migliorato del campionato ma non è bastata. “Peccato per la sconfitta, loro sono stati più bravi di noi: fino al secondo quarto ce la siamo giocata testa a testa e abbiamo anche provato ad allungare con un mini break,  ma alla fine abbiamo pagato un po’ di imprecisione in attacco e di sfortuna, ma siamo sempre rimasti in partita e questo è un segno importante, che siamo vivi. Ora bisogna cancellare tutto, e concentrarci su gara di sabato, cercando di fare meglio in difesa che nei play off è fattore fondamentale, specie con una formazione che ha confermato tutto il suo talento come loro”.
Grande entusiasmo sul versante siciliano. Manuele Mocavero fa però saggiamente il pompiere: “Siamo stati bravi a non farli entrare in partita e non farli andare troppo sopra. Non abbiamo perso la testa nemmeno quando il pubblico di casa é diventato più caldo, al contrario di come magari ci é successo in altre circostanze in regular season. E così siamo riusciti a portare i nostri colori alla vittoria.Adesso non dobbiamo né cullarci sugli allori, né pensare che sia tutto finito perché ci sono ancora altre partite e loro saranno ovviamente più arrabbiati dopo questa sconfitta. Quindi, bisogna stare molto attenti già a partire da domani sera”. Daniele Bonessio, che come Mocavero è stato tra i protagonisti dei play off che hanno portato Barcellona dalla A dilettanti in Legadue   si augura di vedere la stessa Sigma di gara1 anche domani: “Siamo stati pronti ad essere subito aggressivi, mettendo la partita sui giusti binari per ribaltare il fattore campo. Aspetto che per noi era la cosa principale, specie perché qui solo Veroli era riuscita a passare. Abbiamo giocato una partita tosta in difesa e sfruttato i nostri punti forti in attacco. Domani sera dobbiamo entrare in campo con la stessa grinta e determinazione e dobbiamo credere di poter andare subito sul 2-0 senza rilassarci. Il nostro obiettivo deve essere quello di chiudere subito la serie al "PalAlberti". Per noi sarebbe il massimo”.  Il gm Sandro Santoro, che tante di gare così ne ha giocate sul parquet, si aspetta la reazione di Davis in particolare.  “La gara di ieri sera ha rispecchiato il nostro pre partita. In campo abbiamo fatto ciò che avremmo voluto fare alla vigilia. Sapevamo di dover soffrire, almeno fino ad un certo punto dell'incontro. Poi sono venuti fuori alla distanza spirito di sacrificio e precisione per limitare gli avversari. Abbiamo stretto le maglie difensive nel finale del terzo quarto limitando Radulovic e Baldassarre. Sono venute fuori anche buone individualità, ma in generale abbiamo visto cose buone da tutti e ci fa molto piacere. Ora occorre tenere la tensione più alta possibile perché ai play off ogni partita ha un'altra storia e gli equilibri si sconvolgono gara dopo gara. Mi aspetto una reazione da parte di Scafati, ma soprattutto da Davis che vorrà riprendersi il ruolo di giocatore di primo piano recitato durante la stagione regolare. E con lui, anche Levin. Ciò dovrebbe già metterci in allarme. Dobbiamo conservare ciò che di buono abbiamo fatto in gara 1. Ora resettiamo e andiamo”
IN REGULAR SEASON ERA ANDATA COSI’ - All’andata bella vittoria della Sunrise Scafati (100-91) con allungo già nel terzo quarto: la squadra campana giocò una grande partita, a Barcellona non bastò neanche il 55.6% da tre. Levin splendido direttore d’orchestra ( in 33’ 8 assist ma anche 14p con 3/5, 0/2, 8/8), Davis (23p in 26’, 2/3, 4/6, 7/9, 3 rimbalzi e recuperate) ed Hunter (24p in 27’ (7/8, 10/11, 4 rimbalzi e recuperate) devastanti con percentuali mozzafiato, Radulovic a fare da collante, tra i protagonisti anche Chiacig  con 24p in 27’, ora non c’è più ma c’è Baldassarre, utile anche allora con 9p e 7 rimbalzi in 20’ (2/3, 1/1, 2/2), completamente diverso dal centro friulano ma non lo sta facendo rimpiangere (15.5 p a gara nelle ultime 4 disputate). Per Barcellona, ottimo Crispin (in 30’ 22p, 3/5, 4/4, 4/5, 4 recuperate, 5 assist) ma non sufficiente per vincere, discontinuo al tiro Hicks (in 280 16p, 4/9, 2/4, 2/2, 4 rimbalzi ma 7 perse, troppe), Bucci fermo a 4p con 2/4 in 24’. Al ritorno riivincita forte di Barcellona (86-65) con la formula di gara1 di ieri e cioè Crispin poco preoccupato di segnare  ma più dedito a costruire (9p e 7 assist in 28’, 1/1, 1/ 2, 4/4) , Hicks a confermarsi giocatore difficile per Scafati (in 34’ 19p, 5/7, 2/4, 3/ 4, 5 rimbalzi e 5 assist), come Achara del resto (20p  5 rimbalzi e ben 6 recuperate in 26’, 7/9, 0/1, 6/7), in doppia cifra anche Bucci con 10p in 25’ (1/ 2, 2/2, 2/3). Una Sigma precisissima in attacco con 62.5% da due e 50% da tre 89/18), e trionfante sotto le plance (32-23). Scafati invece pur eguagliando Barcellona nelle triple (9/18 anche per i campani), ha vissuto una serata dura da due con solo il 33.3% pagando la fisicità avversaria,  e oltre a cedere ai rimbalzi, concesse 20 perse. Nei singoli, Levin 16 in 32’ con 2/6, 4/4 da tre, 5 asssit (tutt’altra roba rispetto allo 0 di eri), come Davis ieri quasi assente ma in Sicilia fece 19p in 33’ con 3/8, 3/5, 4/4, 8 rimbalzi e 2 recuperate, altra musica; invece Hunter fu meno preciso con 7p in 30’, 1/ 4, 0/1, 5/6, 5 perse, 3 recuperate e assist; Radulovic 9+7 in 33’ ma impreciso al tiro, come ieri sera, con 2/8, 1/ 3, 2/2 ai liberi.
I NUMERI - Confronto statistico tra le due squadre nelle varie posizioni delle classifiche generali a fine regular season.
I Singoli - Nella classifica marcatori, la parte del leone, facile da indovinare, la fa Crispin secondo assoluto dopo 30 gare di campionato con 20.8 punti a gara, Hicks è 13mo con 16.7, poi un quartetto i doppia cifra per Scafati, Davis 17mo con 16.1,  Hunter è 22mo con 15.7, Radulovic 42mo con 11.7 e Baldassarre 60mo con 10.1 a gara ma salgono a 16.8 nelle ultime 7, Achara 63mo con 9.3 ma anche lui sale nelle ultime 7 con 14.5 a gara. Nella classifica di valutazione, quarto posto di Crispin con 21.3 a gara, per scafati il meglio piazzato è Davis 18mo con 16.9, 21mo Hunter con 16.5, 27mo Achara con 15.8 a gara. Nel tiro da due, il migliore delle due squadre è stato Baldassarre che è risultato sesto assoluto (secondo degli italiani, dietro Toppo) in regular season con 61.6% , Crispin è 12mo con 58.8%, Hunter 25mo con 54.2% e Bucci 33mo con 51.9%. Nel tiro da tre, a confermare che buon sangue non mente, il migliore è Bucci che è finito sul podio di Legadue a termine regular season al terzo posto (migliore degli italiani) con 44.9%, Crispin si è classificato 13mo con 40.3%, Davis 18mo con 39.6%, 24mo Cardinali con 38.1% e 26mo Casini con 37.1%. Nel totale tiri,  il primo che troviamo delle due squadre dopo 30 giornate di campionato è Bucci al 18mo posto con 49.2%, Crispin è 20mo con 47.5%, Hicks 212mo con 46.8, Hunter 28mo con 46%, 31mo Davis con 45.6%. Nei tiri liberi, l’uomo di ghiaccio dele due squadre è Crispin, quarto assoluto dela regular season con 89.7%, poi Hicks al 17mo posto con 82.8%,18mo Hunter con 82.7%, 19mo Davis con 82%. Nelle stoppate, dopo Varnado, Achara è il primo dei normali con 1.2 a gara, bene anche Radulovic 12mo con quasi 0.6 a gara. Nei rimbalzi difensivi,  ancora lo stesso Radulovic tra i migliori, ottavo con 5.1 a gara,, Hicks è 18mop con 4.5, Ghiacci 28mo con 3.9, Davis 29mo con 3.8, Baldassarre 37mo con 3.5 a gara. Nei rimbalzi offensivi, eccellente lo scozzese Achara che è settimo di Legadue con 2.6 a gara,  Baldassarre è 41mo con 1.6 a gara. Nei rimbalzi totali, il più in alto in classifica è Hicks 19mo con 6.37 a gara, 21mo Radulovic con poco meno, 6.35, 23mo Achara con 6.1 ()ma saliti a 7.2 nelle ultime sette gare), 36mo Baldassarre con 5.06 a gara (ma saliti a 5.7 nelle ultime 7 gare). Nelle palle perse,  il primato meno ambito è di Hicks sesto assoluto in Legadue con 3.6 a gara, Crispin è 18mo con 3, per Scafati tutti attenti e il primo in classifica è solo al 38mo posto, Radulovic con 2.3 a gara. Nelle palle recuperate, ottimo piazzamento di Davis quarto assoluto con 2.5, eccellente anche Achara sesto con 2.4, nono Hicks con 2.3, 12mo Ghiacci con 2.1 a gara. Negli assist,  medaglia d’argento di regular season è stato Crispin con 4.8 a gara, Levin si è piazzato 11mo con 3.4 a gara. Nei falli subiti,  il più inseguito dalle difese è Hicks che è nono in Legadue con 4.9 a gara, Radulovic 19mo con 4.2, Hunter 24mo con 3.9, 36mo Davis con 3.6. 46mo Baldassarre con 2.9 a gara.
Di Squadra -  Nei punti segnati, subito risalta Barcellona che è stata la più devastante della regular season con 84.5 a gara, Scafati ottava con 76.2 a gara. Nella classifica di valutazione ancora primo posto per la Sigma con 100.2 a gara, decimo per Sunrise con 90.4 a gara.  Nel tiro da due, sale sul podio al terzo posto la squadra siciliana con 54.3% ma Scafati è subito dietro, quarta con 53.8%. Nel totale tiro, ancora premiato il talento della squadra di Pancotto che è prima con 48.7%, quella di Griccioli settima con 47.5%.  Nei tiri liberi, unica voce al tiro con Sunrise migliore; sesta con 77.89%, ma Barcellona  è dietro davvero di un nulla, 77.88%. Nelle stoppate, la fisicità di Barcellona porta un quinto posta con 3.1 a gara, mentre Scafati è 11ma con 1.5 a gara, Nei rimbalzi difensivi, settima Sigma con 23.2 a gara, ottava  Scafati con 23.03 a gara. Nei rimbalzi offensivi nessuna delle due è squadra potente. Barcellona 11ma con 9.1 a gara, Scafati 15ma con 7.5 a gara  Nei rimbalzi totali, decima Sigma con 32.5 a gara,14ma Scafati 30.5 a gara. Nelle palle perse, entrambe molto attente: Barcellona è arrivata seconda con 14.5 Scafati terza di un pelissimo con 14.6 a gara. Nelle recuperate,  s’invertono le cose; quinta Sunrise con 16.6 a gara, 16ma Sigma con 16.4 a gara. Negli assist, sul podio al terzo osto ci sono Crispin e C. con 12.7 a gara, Scafati quinta con 11.3 a gara. . Nei falli subiti, ancora un quinto posto per il Basket Barcellona con 212.05va gara, Scafati non con 21,07 a gara, 
I PRECEDENTI - Quelli di questa stagione sono i primi confronti nella storia dei due club,  tra i professionisti. 2-1 per Barcellona.
GLI EX - Non ce ne sono.
I COACH -  Giulio Griccioli è un esordiente in Legadue (19/31 finora il suo record, 62.2%). Formatosi come assistente di Pianigiani al Montepaschi dove era anche responsabile del settore giovanile, subentrando a Simone dal ’06. Con la Mens Sana ha vinto innumerevoli titoli giovanili (Under 20 nel 04, Juniores nel 04 e ’05, Cadetti nel ’02 e ‘03. Come assistente di Pianigiani in prima squadra, ha condiviso 4 scudetti, 3 SuperCoppa e 1 Coppa Italia e fa parte anche dello staff delle Nazionali giovanili. Curiosità: da senese e quindi contradaiolo, a Scafati gli hanno fatto adottare Taz, mascotte della Sunrise che rappresenta una contrada di Scafati.
Cesare Pancotto ha iniziato a 27 anni la sua carriera da allenatore con la CIDA Sangiorgese, squadra della sua città. Ottiene due promozioni e raggiunge la A2. Fa il suo esordio in A1 con Reggio Emilia nella stagione 1986/1987 per poi raggiungere altre piazze rinomate come Forlì, Sassari e Pistoia. In Toscana, centra il traguardo della promozione in Lega A. Ha anche allenato a Siena (pure qui una promozione dalla A2 alla A1), Trieste (un’altra promozione), Udine, Roma, Teramo e Bologna, sponda Fortitudo. Dopo una stagione ad Avellino, Pancotto giunge a Barcellona Pozzo di Gotto fortemente voluto dalla società siciliana che confida nella sua fama di "Mister Promozione". Tocca 892 presenze, secondo assoluto di sempre, alle spalle di Tonino Zorzi. Con 447 vittorie è sesto assoluto nella storia del basket italiano, senza dubbio un coach dal curriculum con pochi eguali. In carriera - Arriva a 26 stagioni (di cui 15 in A e 10 in A2, questa la prima in Legadue), 892 presenze, 448 vittorie (50.2%). Nella serie che ha proseguito l’attività della precedente A2, l’attuale Legadue, ha…esordito quest’anno, ruolino sin qua 20/31 (64.5%).
LA CURIOSITA’- Cesare Pancotto e Giulio Griccioli sono entrambi esordienti  nei play off di L egadue! Il più anziano coach deLla Sigma perché in Legadue non aveva mai allenato, passando tra A1 e l’allora A2, il toscano ora a Scafati perché è un esordiente purissimo, alla sua prima stagione tra i pro. In questo caso gli estremi si toccano