Entusiasmo ed applausi per la salvezza MarcoPoloShop.it

-Il Corriere di Romagna-

Il "rompete le righe" dopo una stagione tanto sofferta quanto memorabile nel suo epilogo è scattato ieri, ma prima dei saluti un vero bagno di folla ha accolto la Marco Polo al PalaCredito martedì notte. Quando il programma di Tele Romagna "Panorama Basket" ha organizzato una festosa e riuscita puntata celebrativa della salvezza direttamente dal "tempio" della pallacanestro cittadina. Duemila in festa. Erano in duemila i tifosi giunti al palasport per assistere dal vivo alla trasmissione e acclamare tutti i giocatori della Fulgor Libertas (ad eccezione di Alex Ranuzzi già a Parigi in vacanza) e il loro "guru-timoniere" Nenad Vucinic. Subito due minuti di applausi e cori in avvio, poi emozioni alla proiezione di un video che in 10 minuti ripercorre la clamorosa rimonta forlivese dal match con Udine in poi e quindi la passerella di tutti i protagonisti del- la stagione, accolto ognuno da un boato assordante.
Nardi si conferma.
Si inizia con Leemire Gol-dwire, il quale con il proverbiale sorrisone ringrazia: «Siete dei grandi e ve lo dico dal profondo del mio cuore. Un tifo così non l'avevo mai visto». Si passa poi all'istrionico Mike Nardi che coinvolge il pubblico gridando «For...» e aspettando il coro «Lì!» e poi saluta con un «Ci vediamo il prossimo anno» che manda tutti in visibilio.
Palla da cogliere al balzo.
Per la Marco Polo sarebbe un'ottima base di partenza. Anche Shawn Huff ammette che «sono stati i mesi più belli della mia vita» e Bobby Jones manda in orbita l'applausometro al punto cne non si riesce neppure a presentarlo. Lui, sempre sornione, stupisce dichiarando: «Abbiamo fatto qualcosa di grande, mi spiace solo non essere riuscito a centrare i play-off». Poi, sul suo futuro, glissa: «Ora godiamoci questo momento e festeggiamo». Mitchell Poletti, invece, è più e-splicito e si augura di giocare dove può essere protagonista, «magari a Forlì ancora».
 Vucinic ed il contratto
Arriva quindi il momento di coach Nenad Vucinic accolto da un sentito «Resta con noi». "Mister rimonta" mette davanti a tutti i suoi ragazzi esordendo così: «Spero che un giorno possa fare bene il mio lavoro così come i miei giocatori hanno fatto il proprio. Sono ragazzi di carattere, si vogliono bene e sono contenti di avere un leader come Jones tra loro: è per questo che ci siamo salvati». Il serbo rende anche omaggio al suo predecessore Giampaolo Di Lorenzo, che sembra avere definitivamente accettato la sfida dell'ambiziosa Omegna rimettendosi in pista dalla A dilettanti, ma lo fa a modo suo: «Non lo dico per politica, ma Di Lorenzo ha fatto un buon lavoro e poi io conosco solo due categorie di coach: i licenziati e quelli che devono ancora esserlo». Nenad ieri notte s'è incontrato con il direttore tecnico Nicola Alberani e sabato lascerà Forlì senza avere ancora messo la firma sul contratto 2011-'12, ma avendo definito molti dettagli organizzativi basilari per un suo "sì". Al suo orecchio in questi giorni sono risuonate forte le sirene della serie A turca, ma una sua permanenza in Romagna resta l'ipotesi più plausibile. Martedì, in diretta tv, ha firmato intanto un "Contratto coi forlivesi" in cui si impegna a proseguire la sua avventura in cambio di una crescita organizzativa del club. Forlì spera si avverino entrambi gli auspici.