Fortitudo Bologna, la sentenza e l'appello dell'ex patron Sacrati
Nelle scorse settimane i Giudici hanno depositato le motivazioni della condanna
Nelle scorse settimane il collegio dei giudici presieduto da Stefano Scati, ha depositato le motivazioni della condanna di tre anni e mezzo inflitta a Gilberto Sacrati, ex patron della Fortitudo Bologna.
La condanna riguarda la gestione di Ripresa srl, ramo immobiliare arrivata poi al crac finanziario, da cui secondo la sentenza vennero “distratti” 4 milioni di euro dal 2009 al 2011, a favore delle società controllate Fortitudo Bologna e Parco delle Stelle srl.
Con Gilberto Sacrati è stato condannato a due anni e quattro mesi anche Davide Corbisiero.
Sacrati, tramite l’avvocato Gabriele Bordogni, ha già presentato appello contro la sentenza. Secondo la ricostruzione difensiva, Ripresa srl, gravata di un buco di 38 milioni di euro, non fallì per i 4 concessi alle società controllate.
La vicenda è ricostruita da il Carlino.
La condanna riguarda la gestione di Ripresa srl, ramo immobiliare arrivata poi al crac finanziario, da cui secondo la sentenza vennero “distratti” 4 milioni di euro dal 2009 al 2011, a favore delle società controllate Fortitudo Bologna e Parco delle Stelle srl.
Con Gilberto Sacrati è stato condannato a due anni e quattro mesi anche Davide Corbisiero.
Sacrati, tramite l’avvocato Gabriele Bordogni, ha già presentato appello contro la sentenza. Secondo la ricostruzione difensiva, Ripresa srl, gravata di un buco di 38 milioni di euro, non fallì per i 4 concessi alle società controllate.
La vicenda è ricostruita da il Carlino.
© Riproduzione riservata