La prima del "Poz" è buona. Battuta Montegranaro 74-63
La prima in pachina di Pozzecco è positiva. La Fortitudo supera Montegranaro e continua la corsa al primo posto. Montegranaro si arrende nell'ultimo quarto
La prima del “Poz” è andata: c'era curiosità, più per la sua figura a gironzolare in panchina in un'alternanza di sali-scendi nel dirigere la truppa con Comuzzo, che per una Fortitudo la cui pelle è identica a quella del suo predecessore ricordato nei cori prepartita. Vince la Effe, tergiversando prima, ma convincendo poi in un secondo tempo nettamente migliore, e lo fa con cinque mani da doppia cifra, con menzione doverosa a Mancinelli, sempre più leader, ed Italiano decisivo nell'indirizzarla al verso giusto. Vittoria che permette alla Effe di continuare la corsa verso Trieste, ma i due punti di stasera sono una bella spallata quantomeno per mantenere la seconda piazza, con un occhio dietro doverso alle vicende di Treviso. Montegranaro, col solito Corbett da 18, e l'ottima gara dell'ex Campogrande, arriva col fiatone nel finale, e le sei perse a quarto son un mattone troppo pesante.
La carica del “Poz” s'allunga pure in campo: la partenza è tutta biancoblù (9-1), con coach Ceccarelli costretto subito a parlarci su. Avvitate le teste, Corbett (già 8 in 10') e soci, abusando del tiro dall'arco (10 tentativi contro i 4 da due), rosicchiano lentamente il divario, nonostante le 5 perse, rimanendo ad un possesso dagli avversari al primo stop. La prima scossa è marchigiana: 0-10 esterno, trasforma il 23-19 casalingo in 23-29, con in mezzo antisportivo ad Amici, e primo sorpasso ospite (23-24). Toccato il punto più basso (26-34), la Fortitudo ha un sussulto proprio prima dell'intervallo lungo: 9-0 in meno di 2' e mezzo, con tanto di tripla di Mancinelli per il nuovo vantaggio biancoblù.
Tra perse (già 16 quelle ospiti fin qui) ed errori in lunetta soprattutto casalinghi (50% con un improbabile 10/20), scivola un terzo quarto non da tramandare ai posteri, Bologna va da chi la sa lunga (Rosselli) a lucrare esperienza e punti trovando vantaggio risicato ma importante (47-41) per chi viaggia a poco più di 15 segnati a quarto. Senza lunghi (Mancinelli e Italiano da “centri”), Bologna s'affaccia all'ultima fatica: è proprio Italiano che “s'indossa gli occhiali” e contribuisce con due triple all'allungo buono (61-48). Montegranaro non ne ha più (palla persa nr.23), ed allora la Effe s'abbuffa sfiorando pure il ribaltone del -18 dell'andata.
CONSULTINVEST – XL EXTRALIGHT 74-63
(18-15, 35-34, 48-44)
CONSULTINVEST: Cinciarini 15, Mancinelli 10, Okereafor 11, Futz, Chillo 3, Gandini 4, Amici 11, Rosselli 8, Italiano 11, McCamey
XL ETXTRALIGHT: Rivali, Campogrande 14, Maspero 8, Treier, Zucca, Corbett 18, Amoroso 6, Powell 10, Gueye 1