Cavina: Alla squadra ho detto che forse ci aiuterà non parlare più di playoff. Ed infatti smetto
Le parole del coach di Imola dopo il brutto stop a Piacenza
Demis Cavina, dopo il brutto stop a Piacenza, ha detto che non parlerà più alla squadra di obiettivo playoff.
Queste le parole del coach di Imola riportate da Il Corriere di Romagna.
“Ho appena finito di parlare con i ragazzi, anche se non è facile trovare le parole a una partita del genere. Nel terzo quarto ci siamo sfaldati, in maniera pure troppo vistosa. Ho detto loro che forse ci aiuterà non parlare più di play-off e infatti smetto. Sembravano davvero bloccati, lontanissimi parenti di quelli che siamo stati per tutta la stagione. L'unica cosa che dobbiamo pensare, ma in primis per noi stessi, è di giocare le ultime quattro partite con un piglio diverso, lo stesso del resto del campionato. Pressione? Non ce l'ha messa nessuno, forse solo noi. Domenicali me l'aveva già detto settimane fa che questo parlare di play-off poteva avere un effetto boomerang e aveva ragione. Colpa mia che ho insistito. Ci sono tante ragioni per una prestazione così brutta, di certo abbiamo pensato troppo, già dopo Bergamo, e in campo si è visto. Piacenza ha grossi meriti nel tipo di partita a cui ci ha costretti e merita tanti complimenti, del resto parliamo di una squadra di qualità che ha avuto parecchia sfortuna nel corso della stagione e che al completo sta facendo molto bene”.
Queste le parole del coach di Imola riportate da Il Corriere di Romagna.
“Ho appena finito di parlare con i ragazzi, anche se non è facile trovare le parole a una partita del genere. Nel terzo quarto ci siamo sfaldati, in maniera pure troppo vistosa. Ho detto loro che forse ci aiuterà non parlare più di play-off e infatti smetto. Sembravano davvero bloccati, lontanissimi parenti di quelli che siamo stati per tutta la stagione. L'unica cosa che dobbiamo pensare, ma in primis per noi stessi, è di giocare le ultime quattro partite con un piglio diverso, lo stesso del resto del campionato. Pressione? Non ce l'ha messa nessuno, forse solo noi. Domenicali me l'aveva già detto settimane fa che questo parlare di play-off poteva avere un effetto boomerang e aveva ragione. Colpa mia che ho insistito. Ci sono tante ragioni per una prestazione così brutta, di certo abbiamo pensato troppo, già dopo Bergamo, e in campo si è visto. Piacenza ha grossi meriti nel tipo di partita a cui ci ha costretti e merita tanti complimenti, del resto parliamo di una squadra di qualità che ha avuto parecchia sfortuna nel corso della stagione e che al completo sta facendo molto bene”.
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