Treviso espugna il Paladozza e continua la rimonta verso la vetta
78-82 per i ragazzi di coach Pillastini trascinati da un gigantesco Brown. Per la Fortitudo seconda sconfitta stagionale al Paladozza. Non bastano i 18 di McCamey. Primo posto compromesso
Bisognerà fare i conti con Treviso. undici delle ultime dodici vinte, con gioia al Paladozza come non accadeva da tempo, sono un bel segnale ai naviganti, Brown da doppia doppia (22+11), è solo la punta di una vittoria arrivata in un finale tirato, durante il quale il 10/12 in lunetta degli ospiti ha pesato eccome. La Effe, con Okereafor all'esordio (2 punt in 21'), nonostante il miglior McCamey di stagione, vede violato il Paladozza (dal nuovo colore rosso) per la seconda volta in stagione, compromettendo pesantemente il primo posto il classifica, a meno di sorprese oggi pomeriggio fra Ferrare e Trieste.
Girando quintetti, con oltre tre quarti già svestito a cambiare i primi cinque, Treviso trova la quadratura coi primi allunghi di gara: mini 0-6, gonfiato da altro 0-7, servono agli ospiti, perfetti fin qui dall'arco (4/4), per girar prima sul 14-22, per poi azzeccare con Fantinelli alla prima sirena il cesto del 20-28. Bologna, sorretta dalle carambole totali, sprofonda fino al -11 (tripla di Swann), prima di essere presa per le orecchie da chi non t'aspetti. Tre triple di McCamey, in tranche agonistica, dilatano un attivo che dice 13-2, oltre a raggiustare la mira dall'arco (5/8 nel quarto). Ecco rigirata allora la frittata: la tripla di Italiano rimette i suoi davanti (dal lontano 10-9 di Orekeafor), con la Effe che gira a 28 in 10' dopo averne subiti altrettanti poco prima.
Continua pure dopo lo show di McCamey: altri 5 personali lanciano la Effe (60-53) ad inizio ripresa. Potrebbe essere l'allungo buon, ma Treviso tiene botta, e risponde con 11-0 esterno: 7 tutti d'un botto per Swann (con 4 in singola azione), permettono agli ospiti di rimettere la testa avanti (60-64). C'è poso ossigeno e non arrivano mazzate ne di qua né di là, ed allora si va di volata: 6 di Mancinelli (2 triple) riazzerano tutto (72-72). Si produce solo in lunetta, con Treviso a sprecare nulla (6/6 in 3 viaggi). Rosselli sul -3 fa sdeng a 1'10” dal gong, Fultz pure a 35”, con Bologna a “fare palo” da 4 minuti (74-72 di McCamey). San Mancinelli dall'angolo per il -1 a 28”. Fallo immediato per mandare Imbrò in lunetta a regalarne uno (78-80). Restano 20” per il goal decisivo, che McCamey però cicca. Imbrò stavolta è una sentenza. Treviso può festeggiare in un finale nel quale tifosi bolognesi e trevigiani si uniscono in un simbolico gemellaggio a difesa dei recenti diffidati bolognesi.
CONSULTINVEST – DE LONGHI 78-82
(20-28, 48-44, 64-66)
CONSULTINVEST: Cinciarini 7, Mancinelli 13, Okereafor 2, Fultz, Chillo 5, Gandini 4, Amici 6, Rosselli 11, Italiano 12, McCamey 18,
DE LONGHI: Brown 22, Sabatini 10, Bruttini 2, Swann 10, Musso 3, Antonutti 6, Barbante, Imbrò 8, Fantinelli 11, Negri, Lombardi 10.
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