Al "Reverberi" premi ed applausi per Pietro Basciano e Davide Denegri
Pietro Basciano, presidente LNP, e Davide Denegri, guardia-play dalla Novipiù Casale Monferrato, hanno ricevuto a Quattro Castella (Reggio Emilia) gli “Oscar del Basket, Premio Pietro Reverberi”
Pietro Basciano, presidente LNP, e Davide Denegri, guardia-play dalla Novipiù Casale Monferrato, hanno ricevuto ieri a Quattro Castella (Reggio Emilia) gli “Oscar del Basket, Premio Pietro Reverberi”, manifestazione nata nel 1986 per onorare la memoria dell’ex arbitro Pietro Reverberi e giunta quest’anno alla XXXII edizione.
Il presidente Basciano ha ricevuto il premio speciale della FIP, che gli è stato consegnato da Stefano Tedeschi, presidente del Comitato Regionale Emilia-Romagna. "E' questa una fase di lavoro particolarmente impegnativa quanto stimolante sulla strada del ridisegnare la pallacanestro del domani - ha detto il Presidente di LNP - e che ci trova in un ambiente di buona collaborazione sia con la FIP che con Legabasket sui tanti argomenti sul tavolo. Il salary cap, le seconde squadre, la premialità. E stiamo valutando anche una serie di iniziative congiunte con la Lega di Serie A".
"Da anni perseguiamo la strada dell'applicazione delle forme di controllo sui conti economici delle nostre Associate, effettuati dalla Comtec, lanciando il messaggio che solo una reale solidità economica può dar vita ad un movimento virtuoso. In grado di dare certezza di continuità operativa ai primi fruitori del prodotto, cioè gli appassionati. Possiamo però dire che questa A2 da anni mostra Società capaci di dimostrare anche in Serie A la qualità della loro organizzazione. Se solo si ricordano Trento, finalista per lo scudetto nel 2017, Torino e Brescia, che si sono appena giocate la Coppa Italia, bene queste rappresentano le promosse dalla A2 tra il 2014 ed il 2016. Quindi brave loro, ma importante anche come la A2 abbia consentito di prepararsi al salto, per poi consolidarsi. Un trend che dobbiamo mantenere e che sia di esempio per quelle che cullano ambizioni simili per il futuro".
E' poi arrivato il momento di Davide Denegri, premiato quale miglior giovane del campionato di Serie A2 2016/2017. Cui ha fatto seguito, in estate, la conquista della medaglia d'argento con la Nazionale Under 19 ai Mondiali di categoria.
“Un premio che non mi aspettavo, che mi rende orgoglioso anche perché leggendo l'albo d'oro di chi lo ha già ricevuto mi è venuta la pelle d'oca... - ha detto con grande spontaneità Denegri - So bene che per me deve essere un punto di partenza, per crescere e migliorare ancora, come è richiesto a chi ha la mia età ed è appena arrivato a questo livello".
A seguire ha estratto dalla tasca della giacca la medaglia d'argento mondiale, mostrata ai fotografi. "“E’ stata un’esperienza bellissima per il percorso che abbiamo fatto: siamo partiti con qualche difficoltà, poi superate per arrivare a giocarci la finale con il Canada, in diretta su Sky. Ed è stato bellissimo l’affetto che tante persone, anche se distanti, ci hanno fatto sentire in maniera importante in quei giorni“.
Denegri si è meritato gli applausi non solo al momento di ricevere il premio ed estrarre la medaglia. Ma anche per un aneddoto che non tutti sapevano. "Avevamo tutti il problema dell'esame di maturità. Ed in tanti abbiamo chiesto di anticipare la prova orale, per poi ritrovarci a Roma e partire tutti assieme per il Cairo".
E la platea ha risposto con l'applauso forse più importante della serata.