Fastweb, 80 minuti per blindare il primato

 - La Stampa -

«Il nostro obiettivo non è quello di distribuire minuti, ma avere sempre alta intensità mentale, nessuno può permettersi di stare in campo a riposare». Così coach Marco Crespi sintetizza il segreto della capolista Fastweb Casale che, a due giornate dal termine della stagione regolare nella Legadue di basket, si trova in testa alla classifica, appaiata all'Umana Venezia, ma con il vantaggio degli scontri diretti. Restano due gare serali, entrambe alle 20,45, prima sabato 30 aprile sul parquet di una Fulgor Forlì che con sei vittorie nelle ultime sette gare sta provando ad acciuffare una salvezza che avrebbe dell'incredibile, poi venerdì 6 maggio al PalaFerraris con Imola. La settimana seguente, il via ai playoff che al momento vedrebbero Jesi come avversaria dei monferrini nella serie dei quarti di finale. E la Fastweb che sta chiudendo la sua stagione regolare più esaltante è una squadra sicuramente in salute come testimonia lo stesso allenatore casalese: «Fisicamente stiamo ben, mentalmente siamo in forma e adesso abbiamo tredici giorni prima della trasferta di Forlì per aggiungere qualcosa a livello mentale» afferma Crespi. Anche contro la coriacea Tezenis Verona è arrivata una prova d'orchestra della formazione monferrina che ha chiuso a quota 126 di valutazione di Lega, doppiando gli scaligeri che per tre quarti sono stati in partita, poi sono crollati finendo a -24. Direttore della sinfonia rossoblu è stato Ricky Hickman che ha chiuso con 30 punti, 3 rimbalzi, 7 assist e 38 di valutazione di Lega. Una autentica prova d'autore che viene riconosciuta dal suo compagno di squadra Tommaso Fantoni che non è stato da meno con 18 punti e il 100% nella realizzazione dalla media distanza: «Un giocatore di un altro pianeta, ormai rischiamo di vederlo solo nelle figurine e sono convinto che sia ancora più forte di Zabian Dowdell». E sulla prestazione quasi perfetta con Verona, il pivot livornese sottolinea: «Ci aspettavamo la loro zona, ma non così tanta. Siamo stati bravi a far girare palla con riferimenti al centro e poi scarichi all'esterno per trovare tiri buoni. Dobbiamo riuscire ad avere questa intensità anche quando giochiamo in trasferta». E da tre la percentuale è stata più che buona con un 11 su 31 a fronte del 4 su 12 dei veronesi. A dimostrazione dell'ottima condizione mentale della squadra, c'è anche un 16 su 18 dalla lunetta, un 88% di percentuale realizzativa che testimonia la grande attenzione e la voglia di essere sempre più regina della Legadue, fino all'ultima gara della stagione