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Serie A2 Est 15/04/2011, 11.29

Su Rai Sport 1 (20.45) la Tuscany Pistoia gioca uno spareggio play off

Bruttini, che non sta facendo rimpiangere Ebi,sfida Tornado Varnado e che duello Forte-Whiting!  

Serie A2 Est

- Ufficio Stampa Legadue -

Emozioni in diretta nel Venerdì dedicato al basket di Legadue da Rai Sport 1. Stasera, alle 20.45, uno spareggio o quasi, come ormai ogni partita a tre giornate dalla fine della regular season, Tuscany Pistoia-Aget Imola vale un posto ai play off, soprattutto per la squadra di casa sarà davvero l’ultima occasione dopo le due sconfitte di misura a Ferrara e Forlì. Per entrambe sarebbe un premio meritato ad una stagionee certamente positiva e sopra le aspettative. Oltre ché per i risultati, anche per aver lasciato giocatori come Jarvis Varnado, da una parte, o Davide Bruttini dall’altra, candidato al titolo di mvp dell’anno (dopo aver già vinto il medesimo titolo in Coppa Italia) e che, da quando non c’è più Ebi, quasi non lo sta facendo notare.
La squadra di Moretti, bruciata dal finale amaro in terra romagnola, avrà tanta voglia di vincere da sfogare, ma anche quella di Lasi, dopo aver conquistato una sorprendente finale di Coppa Italia, vuole chiudere in bellezza la stagione e con la sconfitta inflitta alla Fileni Jesi si è messa in prima fila per lo scatto play off finale. Di questi tempi ,pure i particolari fanno la differenza e Imola starà attenta , nel caso di sconfitta, a difendere almeno la dote di 14 punti accumulata all'andata e salvare la differenza canestri. Oltre alle motivazioni, certamente la partita sarà nobilitata dalla presenza di giocatori di primissimo piano: di fronte il talento straripante di Joe Forte e l’emblema dell’affidabilità e della continuità Trent Whiting, e poi Jarvis Varnado, fresco del suo fantastico record di stoppate (di cui poete leggere più sotto) dopo quelli universitari a Mississipi, e poi Gregor Fucka, preziosi capitani come Fiorello Toppo e Filippo Masoni, l ‘ex Martin Ringstrom, e le scintille agonistiche che promette il “caliente” duello tra Ariel Filloy e Patricio Prato.
Insomma, le emozioni in tv per i telespettatori di Rai Sport e al PalaFermi, non mancheranno oltre a quelle trasmesse dalla forte adesione che Tuscany, Aget e il pubblico daranno all’iniziativa solidale lanciata dalla Fip “Vorrei la pelle nera”.

LE ULTIME DAI CAMPI -
Per Pistoia in settimana Porzingis è rimasto a riposo ad inizio settimana per problemi ala gamba e alla schiena, ma ora ha rirpreso anche se non al meglio e dovrebbe farcela. In casa Aget nulla da segnalare.

LA PAROLA AI PROTAGONISTI -
Sul fronte Aget la voglia di play off la esprime Trent Whiting: “Abbiamo giocato una buona partita contro Jesi perchè siamo stati capaci di superare la negatività di tante sconfitte casalinghe, buttando sul parquet energie positive e convinzione. La pallacanestro di squadra, in difesa e in attacco, hanno poi chiuso il cerchio e così siamo in corsa per i play-off. Ormai le scelte difensive degli avversari sono chiare. Mi raddoppiano o triplicano sistematicamente e io non posso di certo battere tutti. Chiaro che per punire questo atteggiamento c'è bisogno del contributo della squadra intera, quindi dobbiamo giocare tutti anche in attacco, e se ci riusciamo allora le partite possono prendere una piega positiva, altrimenti diventa difficile vincere. Per questo Bruttini e Masoni sono stati fondamentali domenica. Davide ha confermato domenica quello che di eccezionale sta facendo negli ultimi due mesi. Fra l'altro aveva di fronte un signor pivot come Maggioli e non è indietreggiato di un centimetro. Il segreto è che crede sempre di più in sé stesso. Farà il suo anche contro Varnado. Come stiamo? La stanchezza a questo punto della stagione si fa sentire, però ve-diamo il traguardo play-off più vicino e vogliamo provarci. Non è un caso che contro Jesi tutta la squadra abbia reagito e Patricio Prato, ad esempio, ha dato una spinta decisiva al gruppo nel secondo tempo. La Tuscany mi piace, perchè ha giocatori di talento assoluto come Forte e Filloy ed elementi d'esperienza, vedi Fucka e Toppo. Noi andremo là convinti delle nostre possibilità, ma sappiamo che sarà dura”
In casa Tuscany ecco la presentazione della gara di coach Moretti: “La partita contro Imola è fondamentale, decisiva, una partita da dentro o fuori perché se non vinciamo possiamo dire addio ai play-off. Dovremo essere concentrati sul nostro obiettivo, lasciandoci alle spalle tutto quello che è successo domenica scorsa; siamo consapevoli che non sarà facile battere Imola, ma noi dovremo provare anche a ribaltare la differenza canestri, che potrebbe risultare determinante in caso di arrivo a pari merito. Rispetto alla gara d’andata Imola ha perso un giocatore di grande impatto come Ebi, ma l’addio del nigeriano ha fatto crescere moltissimo Bruttini, che si sta affermando come uno dei migliori lunghi italiani della Legadue, ed anche la difesa e gli equilibri della squadra hanno beneficiato di questa crescita. Venerdì sera più che mai sarà importante il sostegno dei nostri tifosi, che invito a venire al palazzetto perché questa squadra vuole giocarsi i play-off fino in fondo.”
Ed ecco il capitano Fiorello Toppo: “Sia noi che Imola conosceremo la nostra vera dimensione dopo questa partita: a seconda del risultato vedremo chi potrà candidarsi seriamente per i play-off. Chiaramente sarà una partita dura, sia per l’importanza della posta in palio, sia perché Imola ha dimostrato di essere un’ottima squadra anche non potendo contare su Ebi, un giocatore dalle grandi doti fisiche ed atletiche. Inoltre loro hanno un giocatore tatticamente importantissimo come Martin Ringstrom, che conosco molto bene, un lungo che tira benissimo da 3 e riesce ad allargare molto il campo: affrontare squadre con questa caratteristica è sempre difficile a livello tattico.”

ALL’ANDATA ANDO’ COSI’ -
Netto successo dell’Aget in una gara condotta largamente dall’inizio: 88-74. Per Imola, oltre allIngegner Masoni a progettare assist, ben 7 alla fine, un quartetto in doppia cifra. Ebi con 21p (9/15 da due, 6/9 ai liberi) e 7 rimbalzi in 31’, Whiting 18p in 33’ (1/4, 4/7, 4/6), Prato 15p in 37’ (7/13, 0/2, 1/4) e Ringstrom a sparare triple con la sua catapulta (4/5, 14p in 33’). Per Pistoia, nonostante un ottimo 11/22 da tre ( al di sopra delle sue medie abituali), con Porzingis (24p in 33’, 5/6, 4/6, 2/2) e Forte (19p in 33’ con 5/8 nelle triple) precisissimi, giornata no in difesa e dei luinghi con Varnado a 11+5 in 29’ (5/10, 1/ 2), Fucka 6 e Toppo 4.

I NUMERI -
Le cifre confermano quanto di buono fatto da Tuscany e Aget in questa stagione.
I Singoli - Nella classifica marcatori, intenzionato a ripetere il trionfo personale dello scorso, domina davanti a tutti Whiting con 22.7 a gara, Forte è sesto con 18.7 a gara, Varnado 21mo ocn 15.5 a gara, Prato 37mo con 12.7 a gara, Toppo 56mo con 10.5 e poi divisi da pochissimo, Porzingis al 60mo posto con 10 a gara che a Pistoia ha preso il posto di di Rinngstrom, ora a Imola, 61mo con 9.7 a gara, ha preso il posto a Pistoia. Nella classifica di valutazione, ha tutta la voglia di fare il bis anche qui Whiting che comanda con 26.1 a gara, Varnado ottimo terzo con 22.2 a gara. Nel tiro da due, i migliori delle due squadre sono italiani : eccellente secondo posto di Bruttini con 64.1%, buon settimo Toppo con 61.5%, Varnado è 18mo con 56.5% e Whiting 22mo con 55.6%. Nel tiro da tre, spunta a sorpresa la catapulta di Ringstrom, primo assoluto di Legadue con un eccezionale 52.6% (27/49), staccando Forte che è 15mo con 40.5%, Whiitng 19mo con 39.7 e Filloy 26mo con 39.1%. Nei tiri liberi, a parte il solito Whiting, nono assoluto con 87.9% (percentuale altissima se si considera il numero di liberi tirati, 215), si scende al 26mo di Forte con 78.1%, 34mo Prato con 74.5%, 46mo Bruttini con 66.2%, 50mo Varnado con 62.7%. Nelle stoppate, fresco di super record, dominatore assoluto di Legadue è Varnado, primo con 2.8 a gara, Imola perso Ebi ,di fatto, non ha uno stoppatore, e in classifica troviamo Ringstrom 56mo con 0.1 a gara. Nei rimbalzi difensivi, seconda piazza per Varnado con 6.4 a gara, Ringstrom è 21mo con 4.1, Toppo 26mo con 4, Whiting 41mo con 3.4 a gara. Nei rimbalzi offensivi, non c’è un vero specialista: Varnado è decimo con 2.5 a gara, Toppo 14mo con 2.2, 24mo Bruttini 2.04 a gara. Nei rimbalzi totali, di fatto , uscito dal campionato, è Varnado il re con 9.1 a gara, Toppo 21mo con 6.3, Ringstrom 25mo con 5.8 a gara, Bruttini 40mo con 4.7 a gara. Nelle palle perse, giocatori abbastanza diligenti e il primo che si trova in classifica infatti è al 20mo posto, Whiting con 2.8 a gara, Toppo 2mo con 2.7 a gara. Nelle palle recuperate, il facilmente pronosticabile riscatto di Whiting, settimo assoluto del campionato con 2.4 a gara, Forte è 21mo con 2.08 a gara. Negli assist, ancora duello tra Whiting, settimo con 3.6 a gara, e Forte nono con 3.4 a gara: Nei falli subiti, troviamo in entrambi i team giocatori tra i più bravi a procurarsi falli: Whiting il migliore del campionato con 6.1 a gara, Varnado è quarto con 5.07, Forte sesto con 5 e 11mo Prato con 4.6 a gara.
Di Squadra - Caratteristiche molto diverse: Aget migliore in tutte le voci offensive, Tuscany avanti in difesa e nei rimbalzi.
Nei punti segnati, quello a disposizione di Imola è uno degli attacchi più pericolosi, secondo in campionato con 81.7 a gara, Pistoia invece è 13ma con 74.7 a gara. Nei punti subiti invece, si rifà Pistoia è cha quinta difesa del campionato con 75.07 a gara, Imola la decima con 79.7 a gara. In classifica di valutazione, è addirittura la migliore di legadue l’ Aget con 100.2 a gara, Tuscany ottava con 91.6 a gara. Nel tiro da due, ancora un ottimo dato per l ‘Andrea Costa che è terza con 54.1%, Pistoia Basket 2000 settima con 52.4%. Nel tiro da tre, ancora troviamo tra le più pericolose Imola, quinta con 37.2%, Pistoia ottava con 35.3%. Nel totale tiri, è sul terzo gradino del podio di Legadue l’Aget con 48.4%, Tuscany settima con 47.5%. Nei tiri liberi, non brilla nessuna delle due ma è ancora l’Andrea Costa a fare meglio 13ma con 72.9%, il Pistoia Basket 2000 hai l suo tallone d’Achille, ultimo con 57.9%. Nelle stoppate, l’effetto Varnado fa schizzare Pistoia (che è acnhe la squadra che schiaccia di più) al primo posto con 3,6 a gara, Imola decima con 1.5 a gara. Nei rimbalzi difensivi, svetta al secondo posto di Legadue la Tuscany con 25.1 a gara, Aget 13ma con 22.5 a gara. Nei rimbalzi offensivi, ancora più bravo il Pistoia Basket 2000 quinto con 10.6 a gara, Andrea Costa nona con 9.4 a gara. Nel totale rimbalzi, primeggia davanti a tutti Pistoia con 35.7 a gara, Imola 13ma con 32 a gara. Nelle palle perse, entrambe un po’ disattente. Imola 13ma con 16.7, Pistoia addirittura la peggiore con 18.4 a gara. Nelle recuperate, si riscatta l’Aget che è terza assoluta di Legadue con 17.3 a gara, Tuscany 11ma con 15.9 a gara. Negli assist, leggermente più fervida la fantasia della Tuscany 11ma con 10.1 a gara, Aget 13ma con 9.8 a gara. Nei falli subiti, nettamente al primo posto Imola con 24.3 a gara, Pistoia nona con 20.9 a gara.

I PRECEDENTI - Sfida recente, bilancio in parità 4-4. Nel 2007/08, la prima sfida tra Andrea Costa e Pistoia Basket 2000, Imola espugnò il PalaFermi 75-81 (Tyler 17, Porzingis 16, Pickett 22, Vitale 16); al ritorno s’impose ancora l’Aget per 85-82 dopo 55 minuti di gioco (ben 3 supplementari). Nel ‘08/09 trionfo della Carmatic a Faenza per 102-85 con un super Guido Rosselli autore di 16 punti, 6 assist, 8 rimbalzi. Successo Carmatic anche al ritorno, 84-58, (Santolomazza 14, Riley 21). Pistoia si ripete l’anno scorso in casa 89-85 (Slay 28, Ezugwu 21), mentre l’Aget a sua volta si rifà tra le mura amiche: 79-76 (Whiting 27, Skinn 19)

GLI EX
In campo e in panchina e tutti oggi ora in maglia Andrea Costa Imola. Filippo Masoni fu a Pistoia in B Eccellenza nella stagione ‘03/04, 29presenze con 10.9 punti in 28.7’ a gara. Martin Ringstrom ha giocato la stagione scorsa con Pistoia: 26 presenze, 185 punti (high 16), media gara: in 234’5 7 punti e 5.3 rimbalzi. Maurizio Lasi ha allenato la Carmatic nella stagione ‘07/08, chiusa al settimo posto in regular season e ai quarti nei play off (eliminati 1-3 con Reggio Emilia) l’anno dopo esonero a fine andata con la squadra ultima con 5 vittorie. In totale sulla panchina pistoiese, per Lasi 23 vittorie in 49 presenze.

I COACH -
Paolo Moretti è nato il 30/06/1970 ad Arezzo. Da giocatore ha vinto 3 scudetti consecutivi con la Virtus Bologna, 2 Coppe Italia (con Scaligera Verona e Fortitudo Bologna) ed una medaglia d’argento ai campionati Europei del 1997 con la Nazionale; poi ha dovuto abbandonare i parquet a soli 29 anni, per curarsi dalla leucemia. Terminata la carriera da giocatore e guarito dalla grave malattia, nel 2001 ha intrapreso la carriera di allenatore, allenando Pallacanestro Catanzaro (B2), Stamura Ancona (B1), Basket Livorno (Serie A), Viola Reggio Calabria (Legadue), Prefabbricati Brindisi (B1) ed infine Pistoia, dal gennaio 2009. Molto attento a tutto ciò che succede intorno alla squadra ed al club, è ormai entrato nel cuore dei tifosi biancorossi. In carriera conta 5 stagioni con questa (1 in A, 4 in Legadue) 142 presenze, 61 vittorie ( 43.2 %) In Legadue è alla quarta stagione (Reggio Calabria e Pistoia) arriva alla sua 108ma presenza, 48 vittorie (44.8%).
Maurizio Lasi, dopo una brillante carriera da playmaker in serie A, conclusasi nel 1994 a Siena, ha iniziato subito la nuova professione. Da head coach ha lavorato a Fabriano, Rieti (portandola dalla B alla A2) e Pistoia, l’anno scorso l’arrivo a Imola. Il suo motto è “con l’attacco si vincono le partite, con la difesa i campionati”. In carriera -Con questa, conta 8 stagioni (1 in A1, 2 in A2, 5 in Legadue), 252 presenze, 130 vittorie (51.7%). In Legadue - 5 stagioni (Rieti, Pistoia, Imola), 179 presenze, 88 vittorie (49.4%).

 

 

 

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E. Carchia

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