Con troppi vuoti, alcuni fin troppo pesanti per poter pensare di rovesciarla, la Fortitudo s'allontana da Trieste, lascia agli avversari odierni match e secondo posto solitario, con ora “l'ansia”di doversi guardare pure dietro (Ravenna corre), per poter conservare quantomeno quel quarto posto necessario per le Final Eight di Coppa Italia. Sempre in rincorsa e quasi mai avanti, Bologna rincorre appunto subito, mette timidamente il naso avanti nell'unico momento buono di serata a cavallo fra primo e secondo tempino, per poi “sbragare” nel finale. La Poderosa centra invece una vittoria storica, come definita del suo speaker, continuando la scalata alla vetta (approfittando pure del primo passo falso in stagione di Trieste) a sugello di un campionato fin qui incredibile. Amoroso, Powell e Corbett nei numeri (e non solo) costruiscono la vittoria, ma i 12 di Rivali con 10 assist non passano inosservati.
Col turnover a mettere fuori Italiano e Bryan, la Effe s'affaccia al match con Rosselli in quintetto, e poca altra roba, visto il 13-2 del pronti e via casalingo. L'aquila gira col contagocce (2pt in 6'), spadellando ogni palombella (1/13), e panchinando McCamey già a due falli. I padroni di casa galoppano senza i pezzi grossi (Corbett e Amoroso ancora a secco), con Zucca, l'ex Campogrande, ma soprattutto Rivali a far danni. Poi la scossa ospite, spinta dagli 11 filati di Cinciarini, e le prime triple a stracciare la retina: ne servono tre in fila per il primo sorpasso emiliano (Chillo per il 19-21). Corbett decide di iscriversi al match (11 nel secondo quarto), ma soprattutto la Effe, con McCamey in totale confusione, s'imbuca malamente in un altro tunnel: dal 21 pari lo squarcio si apre fino al 39-25 (18-4 per la cronaca), tutto concentrato in meno di sette folli minuti durante i quale la Effe, colabrodo nella prima linea difensiva, concede poi automaticamente fin troppo in area propria.
Serve già un time out a Boniciolli dopo 43” in apertura di ripresa, quando la Effe sprofonda fino al -17, ma Corbett è caldo è con altro missile si centra il “ventello” (53-33). Bologna va a sprazzi: 11-0 ed in 2 minuti eccola lì a dimezzare la rincorsa (53-44), sebbene le triple degli ex Amoroso e Campogrande facciano malissimo alla rimonta bolognese. Con Amoroso a spiegarla ancora, la Poderosa prova a mantenere distanze sicure, e l'ultimo sforzo ospite arriva dal risveglio (tardivo) di Legion: tre triple per il 66-59 che illude. Poi si "sbraga" lasciando nel finale una differenza canestri che, come contro Trieste, difficilmente sarà ribaltabile, qualora servisse. Amoroso intanto la spiega (16 tutti nella ripresa), regalando ai “gialli” due punti che valgono il secondo posto solitario.
XL EXTRALIGHT – CONSULTINVEST 83-65
(19-12, 43-31, 60-48)
XL EXTRALIGHT: Rivali 12 (10 assist), Campogrande 8, Maspero, Treier, Ciarpella, Zucca 6, Corbett 19, Amoroso 16, Mitt, Powell 19+9, Gueye 3, All. Ceccarelli
CONSULTINVEST: Cinciarini 19, Mancinelli 12, Legion 15, Fultz 2, Murabito, Motanari, Chillo 7, Gandini 8, Amici, Rosselli, Pini, Mc Camey, All. Boniciolli
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