Michele Antonutti per la prima volta avversario di Udine al Carnera: Sarà una sfida speciale

Domenica (si gioca alle 19.00 in leggero posticipo) Treviso Basket dopo la bella vittoria al Palaverde con la Fortitudo, affronterà il derby triveneto con Udine, la città dove è nato e cresciuto cestisticamente Michele Antonutti, il grande ex della sfida. Antonutti, uno dei giocatori più importanti della rosa di coach Pillastrini e dell’intero campionato di A2, è nato proprio a Udine (classe ’86) dove ha iniziato a giocare in società minori, prima di trasferirsi alla Snaidero dove ha militato dal 2002 al 2009. Attualmente è il n°1 della A2 per percentuale da tre con uno strabiliante 68.4% e n°1 nella percentuale dal campo con il 63.9%.

Per Michele sarà la “prima volta” da avversario contro la squadra della sua città di cui è stato capitano e uomo simbolo negli anni passati: “Da dieci anni non torno a giocare nel “mio” Carnera ed è la prima volta che mi capita di giocare da avversario a Udine, per me sarà una partita davvero speciale. Sarà pieno di amici e parenti a vedermi, diciamo che ci sarà una “tribuna Antonutti” al Carnera e sarà davvero una grande emozione tornare a giocare nella mia città e nel palasport dove sono nato come giocatore, ho esordito in Serie A1 e di cui sono stato anche capitano. Ma al di là delle sensazioni personali questa di domenica è una partita che vogliamo vincere per dare continuità ai nostri risultati dopo la bella vittoria con Bologna.”

Come state preparando questa partita, anche alla luce del nuovo infortunio che stavolta ha colpito il vostro centro Bruttini?
“Ci stiamo preparando bene con due parole bene in mente: crescita e continuità. Dobbiamo continuare a crescere prendendo spunto dalle cose positive che si sono viste ad esempio domenica al Palaverde, e far tesoro degli errori passati per evitare dopo una buona partita in casa di non dare seguito di risultati nella trasferta successiva.
Purtroppo non riusciamo ad essere al completo per più di due partite, ora c’è questa pesante assenza di Davide Bruttini che non ci voleva perchè nelle nostre rotazioni è un uomo molto importante che dà equilibrio e sostanza alla squadra. Ma dobbiamo adattarci e fare bene anche senza di lui.”

Dopo un mese di prova e rieducazione, esordirà Eric Lombardi che tu conosci bene:
“Per fortuna abbiamo messo nel roster un elemento che potrà farci assorbire con meno effetti l’assenza di Davide. Eric Lombardi è un ragazzo che conosco bene per averci giocato nelle ultime due stagioni a Pistoia. In questo periodo si è già inserito bene nel nostro gruppo e potrà darci una grossa mano. Certamente entrerà in punta di piedi perchè è reduce da un infortunio, ma sarà molto utile con il suo atletismo e la sua presenza fisica. Un’addizione importante per noi specie ora che non ci sarà Davide per un po’, ma anche in futuro è un giocatore su cui contare, dalle ottime qualità.”