Matteo Boniciolli: "Brutta prestazione, ma buona reazione"
Le parole del coach della Fortitudo Bologna dopo la sconfitta di Treviso. "Non ho visto le facce di Trieste. Nei primi 10 minuti si sono visti i fantasmi di Ravenna. Poi abbiamo reagito"
“Della prestazione non sono contento, ma non posso essere scontento della reazione. Se non avessimo perso contro Ravenna, oggi saremmo 8 vinte e 2 perse, avendo perso in casa di Inter e Juventus, un record straordinario. Sulla prestazione abbiamo ancora 20 partite per migliorare e per arrivare ai play off giocando meglio di come facciamo ora, sulla reazione se non ci fosse stata, sarei stato preoccupatissimo, perché significava aver sbagliato qualcosa nella chimica dei gruppo”.
“Abbiamo comunque tanti problemi, fra cui Fultz da recuperare, in questo momento è imbarazzante, ed altri come Cinciarni che fino ad ora hanno tirato la carretta ed in questo momento non sono al meglio. Nel momento del dunque commettiamo errori gravissimi. Tutte cose tecniche ma migliorabili. Nei primi 10 minuti i fantasmi di Ravenna gravavano sulle spalle dei nostri giocatori, ma se oggi ne avessimo presi 30, sarei molto preoccupato. Siccome la squadra ha reagito ed ha dimostrato di poter risalire e resistere, nonostante errori tecnici pacchiani, questo mi da fiducia, anche per due motivi. Uno è matematico. Ora siamo 7 vinte e 3 perse, Treviso e 5-5, e se facciamo quello che dobbiamo da qui alla fine entriamo nella Final Eight di Coppa Italia, che importa il giusto, ma soprattutto ci teniamo dietro Treviso. Secondo, in questi tre anni a Treviso la partita di stagione regolare l'abbiamo sempre persa, vinta in casa come è normale che sia fra Inter e Juve, ma poi nei play off li abbiamo eliminati”.
“Non ho visto le facce viste a Trieste, ma una squadra che si è interrogata da sola su quello che c'era da fare. Non ho dovuto gridare perché c'era consapevolezza. Ho verificato che a questo gruppo di giocatori interessare fare meglio rispetto a quanto dimostrato fino ad ora, ovvero meglio del 70% di vittorie. La cosa più negativa, a fronte di un gruppo di una certa esperienza, sono tre-quattro canestri subiti in momenti chiave della partita che non sono di sistema, ma di leggerezza. Tutte cose che mi sorprendono, e forse l'errore che ho commesso è dare per scontato in questo gruppo che ne ha viste di cotte e di crude, alcuni elementi basici del gioco. Su questo possiamo porre rimedio, perchè il tempo è tanto, siamo in una buona posizione di classifica, ed in questo campionato negli ultimi tre anni chi è arrivato primo è sempre poi uscito nei play off. Quindi non è questo che mi preoccupa. Solo oggi i miei giocatori possono capire il danno che hanno commesso buttando 28 punti di vantaggio contro Ravenna, ma è chiaro che solo con il lavoro e la fiducia dobbiamo andare a riprenderci quei due punti in una della prossime partite”.
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M. Fiorenza
@mitchfio
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