Kleb Basket Ferrara: Di Monte è il nuovo team manager

Presentato ufficialmente ieri  al Palasport di Ferrara Donato Di Monte, nuovo team manager della società di Fabio Bulgarelli. Una scelta, quella della società, operata nella convinzione che serva, nell’attuale organigramma, una figura operativa fa faccia da collante tra giocatori, staff tecnico e dirigenza.

Di Monte, Classe ’68, pugliese di San Severo, dopo un passato da giocatore importante in B e in A2, diventando anche bandiera e capitano della Benedetto XIV Cento, aveva attaccato le scarpe al chiodo avviando l’attività di direttore sportivo nella sua città natale.

Ecco le dichiarazioni in conferenza stampa.

Il Presidente Fabio Bulgarelli: -«E’ la figura che ci mancava e che completa il nostro staff». Inizia così, il numero uno del Kleb, la conferenza stampa di presentazione del nuovo team manager. «Era da un po’ che io e lui ci parlavamo – spiega Bulgarelli – e abbiamo deciso di puntare su di lui per mettere una figura di raccordo tra giocatori, direttore sportivo e tutte le persone che lavorano in società, Francesca Corazza e Roberto Tezzon. Donato (Di Monte, ndr) sarà un uomo di esperienza in più».

Il primo contatto? Di Monte ci scherza su: «Il presidente ha lasciato che facessi le ferie…. Scherzi a parte, in campo sono stato un avversario per anni, per cui capisco la battuta di un amico ferrarese, che mi ha detto che pensava di aver visto tutto con la Spai in serie A, e invece ora gli tocca vedere il sottoscritto a Ferrara…». « Sono pronto ad affrontare questo ruolo  con umiltà e basso profilo. Sono felice, questo mondo per me è passione, non sono qui per fare carriera ma ce la metterò tutta per essere all’altezza della storia e delle tradizioni di questa piazza. Voglio fare bene per dare un contributo importante alla Società e alla crescita del gruppo».

Accanto a lui un Bulgarelli sorridente e speranzoso conclude. «Non ci nascondiamo, quest’anno  vogliamo i playoff e lavoriamo per essere pronti il 30 settembre contro Montegranaro. Il torneo di Udine ha fatto vedere belle cose, è un segnale positivo e deve essere di buon auspicio ad una stagione importante in linea con gli obbiettivi preposti dalla dirigenza ».