Poderosa Pallacanestro Montegranaro, Ronny Bigioni parla in merito alla questione palasport
Ad oggi, la società non ha ancora preso decisioni in merito all’impianto per la prossima stagione sportiva
Ronny Bigioni della Poderosa Pallacanestro Montegranaro, in merito alla questione del campo di gioco per le partite casalinghe della stagione sportiva 2017/2018, afferma quanto segue.
“La Poderosa Pallacanestro Montegranaro nasce nel segno dell’amicizia, cresce e si sviluppa come realtà che guarda oltre i pregiudizi e che ha l’ambizione di costruire un progetto che duri nel tempo. La scelta del campo di gioco è stata sin dal primo momento valutata in un’ottica di questo tipo, pesando sinergie e opportunità legate al territorio e alle realtà che su di esso operano. Non avendo il palasport di via Martiri d’Ungheria di Montegranaro i requisiti necessari per affrontare il campionato di Serie A2, l’Eurosuole Forum di Civitanova Marche è sembrato lo sbocco naturale per un progetto avveniristico, sia per il legame storico e geografico che unisce Montegranaro e Civitanova Marche che per la presenza di una realtà d’eccellenza come la Lube Volley, un modello vincente cui ci siamo sempre ispirati, e di una struttura di ultimissima generazione come il palas civitanovese. Di contro, Porto San Giorgio è sempre stata la casa del basket fermano, una piazza di lunghissima tradizione ed importanza per la stessa Montegranaro essendo stata casa della S.S.Sutor. Ringraziamo pertanto il sindaco Nicola Loira e l’assessore allo sport Valerio Vesprini per aver sempre mostrato massima apertura nei nostri confronti. Tanto che, un anno fa quando si dibatteva del possibile ripescaggio in Serie A2, indicammo proprio il PalaSavelli come campo di gioco.
Ad oggi, la società non ha ancora preso decisioni in merito all’impianto per la prossima stagione sportiva. Ma una scelta andrà fatta entro breve, brevissimo tempo. In virtù di ciò, non comprendiamo gli atteggiamenti di chiusura, con fare da prepotenti che non appartengono allo stile di una società di tale prestigio, apparsi negli ultimi giorni sulla stampa da parte della Lube Volley. Per noi sarebbe motivo di vanto poter condividere spazi e ipotizzare collaborazioni con una delle più importanti realtà sportive europee, replicando nel nostro territorio esperienze virtuose come quelle di Trento e Treviso, senza scomodare realtà americane dove convivono squadre di sport agli antipodi come l’hockey su ghiaccio e la pallacanestro.
È sorprendente che l’uso di una struttura pubblica, con un gestore terzo, venga influenzata così pesantemente dalle volontà di uno dei suoi utenti, per quanto importante e blasonato. Altrimenti il nome del palasport potrebbe essere direttamente modificato in PalaLube o PalaVolley. Riteniamo queste prese di posizione delle schermaglie da bambini, ma auspichiamo al più presto un confronto aperto e sereno tra tutte le parti coinvolte nella vicenda, compreso il Volley Potentino che sembra agire da ancella della Lube e la neo eletta amministrazione comunale di Civitanova Marche che stenta a tradurre in fatti concreti la propria volontà di accoglienza. Poniamo come termine ultimo per una nostra decisione quello di lunedì 3 luglio alle ore 20. Nel contempo, la società continua e continuerà a valutare opportunità e criticità relative al PalaSavelli di Porto San Giorgio, dove abbiamo trovato un clima sereno e una forte volontà di collaborazione. Pertanto, nessun discorso è ancora chiuso, continueremo con convinzione a cercare la miglior soluzione per poter realizzare il nostro sogno, senza vincoli né imposizioni da coloro che invece pensano a distruggere anziché costruire. Qualunque sarà la scelta che faremo, la nostra unica pretesa è quella di essere trattati con rispetto ed equità”.