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Serie A2 Est 02/03/2011, 12.12

Spiga, l'atto d'amore di Vukcevic

 «Non me la sentivo di andarmene e nelle difficoltà il gruppo si compatterà»

Serie A2 Est

- Corriere di Romagna -


 Saranno quindici giorni di fuoco quelli che separano il Basket Rimini dal 16 marzo. A metà mese è infatti in programma il consiglio d'amministrazione della società di via Dante. All'ordine del giorno, è facile immaginarlo, ci sarà posto quasi esclusivamente per la drammatica situazione economica nella quale versano i granchi. Quel giorno, poi, si dovranno effettuare versamenti di stipendi e contributi, una tranche che a tutt'oggi non è disponibile nelle casse riminesi. Gli 800 mila euro di scoperto sono cosa nota, così come il malumore del presidente Giorgio Corbelli verso coloro che prima avevano promesso e finora invece non sono stati in grado di mantenere i propri impegni. Ecco perchè mister Telemarket potrebbe anche lasciare ben presto il suo incarico, già appunto dal 16 marzo: «Non voglio fare il traghettatore del club né voglio essere colui che lo avvia al fallimento» le parole del 55enne nativo di Santarcangelo di Romagna che adesso aspetta un segnale da chi potrebbe darlo. Rimini Sport Sri, la public company che detiene il 50% circa del pacchetto azionario, è attualmente una scatola vuota. Difficile che si possa riempire in così poco tempo anche se la molteplicità di soggetti che ne erano coinvolti potrebbe partorire qualche novità. Corbelli, quasi sicuramente, non chiede tutto l'importo ma potrebbe bastare molto meno in modo che una mano lavi poi l'altra. Un bel segnale lo ha mandato Dusan Vukcevic, il capitano bianco-rosso che ha deciso di non abbandonare il proprio equipaggio. A lui si era avvicinata fortemente Reggio Emilia che aveva sondato il terreno con il suo agente Luciano Capicchioni. Per liberare "Vuke" Rimini ha chiesto un congruo buyout che a Reggio Emilia hanno preferito non pagare virando su Troy Bell. Ma la volontà del giocatore avrebbe quasi sicuramente impedito l'affare: «Sono rimasto perchè non me la sentivo di andarmene, perchè a Rimini mi trovo bene e mi sono ambientato splendidamente. E poi perchè la squadra è soprattutto un gruppo di ragazzi che stanno bene insieme che nelle difficoltà so già che si compatterà». Dietro a Dusan sì è accodato coach Attilio Caja, giustamente preoccupato di perdere pezzi pregiati. Il mercato con le squadre di Legadue è chiuso, qualcuno al piano di sopra oppure all'estero potrebbe ancora essere interessato a Filloy oppure a Roderick, ma a tutt'oggi le acque sono ferme. Ieri è tornato in Italia proprio Terrence Roderick dopo un paio di giorni di "vacanze non autorizzate" che gli sono valse la reprimenda di coach e società. Insieme ai compagni prepara la trasferta di Venezia, match che sarà irradiato domenica pomeriggio dalle telecamere di Sportitalia 2 a partire dalle ore 17.

 

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E. Carchia

E. Carchia

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