Treviso sbanca il PalaDozza e riapre la serie
Con una grande prova d'orgoglio la De Longhi vince al PalaDozza e riapre la serie. La Fortitudo spreca l'occasione di chiuderla. Lunedì gara 4 sempre a Bologna
Grande impresa di Treviso che sbanca il PalaDozza come nessuno aveva ancora fatto nei play off dell'era "Boniciolliana" (14-0 il record), ma soprattutto riapre una serie che pareva già chiusa. Serviva una prova di grande carettere e puntualmente è arrivata, con Perry a mettere mattoni importanti (16+6), spalleggiato da Perl (16 e 6 falli subiti), ma soprattutto dal cuore di Rinaldi (10+8 rimabalzi di cui 7 offensivi). Il resto è stato un gruppo che non ha mai deragliato, nemmeno sul ritorno avversario (65-62 con Candi); da lì gli ospiti ne sono usiciti con un 12-0 che ha pesato tantissimo nell'economia della gara. Poi il solito finale tirato, evitabile forse con maggiore precisione dalla luentta (67%), e la palombella della disperazione (bolognese) che stavolta premi i trevigiani, con lo "sdeng" di Candi sulla sirena.
La Fortitudo si mangia invece le mani per aver sprecato un'occasione d'oro, "costringendosi" a tornare lunedì sera per chiuderla davvero. Un match, quello bolognese, tutto a rincorrere gli avversari (-11 il massimo svantaggio), giocato arrancando dall'arco (3/19), per poi cercarla di riaprire nell'ultimo quarto quando il gioco 2+1 di Cinciarini rimetteva la Effe col naso davanti (60-58). Stavolta però non è bastato lo sforzo parziale, ed il finale punto a punto sorride agli ospiti.
KONTATTO – DE LONGHI 79-81
(17-20, 33-43, 52-58)
KONTATTO: Cinciarini 13, Mancinelli 10, Candi 11, Legion 8, Ruzzier 5, Campogrande 3, Montano 5, Gandini 5, Raucci 2, Knox 14, Italiano 3, All. Boniciolli
DE LONGHI: Perry 16, La Torre, Moretti 14, Malbasa, Fantinelli 11, Saccaggi 7, Rinaldi 10, Negri 3, Ancellotti 8, Perl 13, All. Pillastrini
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