BONICIOLLI:
"Non è stata una ottima Fortitudo nemmeno prima, se non in attacco. Ma se nella prima di playoff ne becchi 48 nel primo tempo vuol dire che abbiamo capito poco. Mai stati così molli: la difesa è connessa a fisicità e motivazioni, la prima ce l’abbiamo, e forse le motivazioni era normale che loro le avessero, al di là delle ultime cose. E’ normale che loro non volessero fare come l’anno scorso, altre situazioni hanno implementato la cosa, e noi non abbiamo capito il clima. Distacco finto, avessimo voluto perdere di meno avrei rischiato di far infortunare i titolari. Ma io sono della vecchia generazione, se il professore mi sgridava mio padre mi dava una sberla, e quindi spero che la sberla ci serva. Arrabbiato? Sono infastidito dal rivedere sempre le stesse cose, ma la situazione è chiara: oggi abbiamo giocato come contro la Virtus? In questo sport dobbiamo combattere sempre, non c’è nulla di definitivo e forse saremmo più incazzati avessimo perso di uno. Dopodomani non giocheremo come oggi, ma da un anno dico sempre le stesse cose".
MONTANO:"Chiedo scusa alla gente a casa e a quelli che sono venuti a sostenerci, non è possibile prendere cento punti in questo modo. Dobbiamo rifarci e dimostrare che noi non siamo questi. Non so cosa sia successo, è come se non avessi avuto l'energia giusta. E' quella che serve per affrontare la serie nel modo giusto. Ci aspettavamo che loro giocassero così, sono una buona squadra, ma noi abbiamo sbagliato l'approccio difensivo pur avendo buone percentuali. Colpa nostra, dobbiamo trovare il modo di rifarci".
CIANI:
"Non abbiamo ancora fatto niente, per completare la vendetta sportiva dobbiamo passare il turno e alzare ancora di più il livello. Grandissima partita, le squadre non si sono tirate indietro, noi abbiamo tirato come non sempre fatto in stagione. Speriamo finisca diversamente rispetto all’anno scorso. La migliore nostra in questi anni? E’ difficile fare parallelismi, ma di certo è stata la migliore di questa stagione".
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