Gara uno è della Virtus che, dopo un primo tempo quasi perfetto fatto da quasi 50 rifilati alla seconda miglior difesa del campionato, si spegne nella ripresa, per poi riprendersi nel finale quanto di buono fatto prima. Umeh (17) è il primo a spingere le Vu nere, mentre nel finale a prenderla per mano è Ndoja (13+7). Di sostanza la gara di Lawson (11+10). L'esordio di Gentile dice 6 punti in 12 minuti, con roba buona pure per lui nel parziale di primo tempo. Casale Monferrato si aggrappa ai muscoli di Tolbert (12+11) con tripla decisiva nel finale a dare vere speranze, alla faccia tosta di Tomassini (10 ma 0/6 da tre), ma soprattutto a Severini (13) fondamentale nella rimonta di terzo quarto assieme a Denegri.
Giusto il tempo di capire il contesto (4-9 Tolbert in uno scenario insolito con l'impianto griffato V) e i ferri del PalaDozza non paiono così cosa strana per la Vu: 10-0 tutto Umeh supportato da 7 di Lawson, e prima fuga di serata per i bianconeri (23-13 appoggio di Spissu su rubata di Bruttini). Casale non ci prende (2/11 in 10' e 4/19 a metà gara), e s'aggrappa alla stazza di Martinoni, prima di subire altro decisivo strappo. Bologna difatti mette dentro pure Gentile (nemmeno 7 minuti il tempo di 2 triple), e con Ndoja ed altri due missili di Umeh catapultano le Vu nere a sfiorare il ventello (41-22). Troppa roba per una Casale, fin qui seconda forza difensiva fra tutte e 32 le partecipanti, ma già a quasi 50 punti incassati in 20', mentre di là la Segafredo tira con percentuali al limite della perfezione (9/16 e 5/5 nel solo secondo quarto sporcato solo nel minuto finale).
Si ricomincia e Casale decide di giocarsela: strette le maglie difensive (8 punti subiti in 10') e aperto il fuoco pure davanti (19 fatti), Severini e Denegri costruiscono il parziale (8-23) che rimette i piemontesi dentro questa gara (54-52 al 31°). Bologna è stordita (4/13 nel quarto), e quando Tomassini impatta a 58 il match si resetta con ancora sei giri di lancette. Si entra allora nel finale a braccetto: Tolbert infila tripla pesantissima (68-67 a 1'54”), ma a tirar fuori dai guai la Vu sono i 6 di Ndoja nel quarto che accoppiati al braccio corto degli ospiti nel caldo finale (le palombelle di Tomassini e Blizzard finiscono sul ferro), fanno passare la paura ai bianconeri.
SEGAFREDO – NOVIPIU 74-67
(26-16, 46-32, 54-51)
SEGAFREDO: Spissu 5, Umeh 17, Spizzichini 4, Ndoja 13, Rosselli 10, Michelori 2, Gentile 6, Penna, Lawson 11, Bruttini, All.Ramagli
NOVIPIU: Tolbert 12, Denegri 7, Tomassini 10, Natali 8, Blizzard 2, Di Bella 2, Martinoni 10, Severini 13, Bellan 3, All. Ramondino
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