Ferrara, presentato Crotta: Parto con i piedi di piombo, quello che mi viene concesso lo prendo

Conferenza stampa di presentazione dell’ultimo acquisto ex Bawer Matera: il centro italiano Crotta. Di seguito, la conferenza stampa integrale dei presenti: il DS bianco-azzurro Alessandro Pasi ed il neo-arrivato Stefano Crotta.

Alessandro Pasi:”Siamo qui per celebrare l’ultimo acquisto della nostra campagna di rinforzi. Avevamo posto Imola come dead-line, da allora abbiamo avuto rispettivamente due uscite e due entrate. Il percorso giovanile di Stefano lo conosco bene, ha raccolto meno di quello che si aspettava forse, adesso qua a Ferrara il suo ruolo sarà quello di spalla di Francesco (Pellegrino ndr) ma ci aspettiamo da lui anche grinta, determinazione e voglia di dimostrare per guadagnarsi il campo. L’ingaggio di Stefano è un passo che avrà sorpreso qualcuno soprattutto della tifoseria, ma il play-maker che stavamo osservando purtroppo non l’abbiamo trovato. Inserire lui come 5 potrebbe farci spostare Bowers sul perimetro dato che ne ha le possibilità e non è un azzardo, anzi, questo ci permetterà di allungare la squadra e guadagnare ancora più pericolosità dal perimetro con i nostri tiratori.”

Focus che si sposta anche sul reparto degli esterni in maglia Bondi, che dovranno reggere il rush finale di stagione senza ulteriori rinforzi

“La società ha comunque investito sul reparto dei giocatori. Speriamo di essere a posto così, alla fine Roderick anche con Moreno in campo tende a portare palla lui, sebbene non sia un play di ruolo. Naturalmente io auspico che non ci siano infortuni da qui alla fine. Se dovesse succedere qualcosa noi siamo pronti, monitoriamo costantemente il mercato. Però, ripeto, è solamente un’ipotesi. Mastrangelo e Mastellari inoltre, siamo certi che potranno offrire qualcosa di più. Nicola essendo un ragazzo giovane deve aggredire la vita cestistica, in ogni allenamento deve dimostrare di aver voglia di conquistarsi il campo. Su di lui non ci sono pressioni ovviamente, ma in certe situazioni saprà darci una mano.”

Parola che passa poi al neo-arrivato da Matera:

Stefano Crotta:” Parto con i piedi di piombo, quello che mi viene concesso lo prendo. Più spazio riuscirò a guadagnare meglio sarà. Ho fatto solo un allenamento di squadra con i ragazzi, ma ho trovato un gruppo molto unito. C’è serenità in spogliatoio, mentre in campo sono rimasto molto sorpreso da Roderick: grande talento ma anche tanto altruismo. Mi ha coinvolto molto e ne sono rimasto molto contento. Tutti gli altri mi fa piacere affrontarli, dato che finora questo livello ho avuto modo di vederlo solo davanti alla televisione. Essere qua è uno stimolo ed un onore per me. La situazione a Matera è stata complicata in un certo senso, negli ultimi mesi ho visto calare il mio minutaggio ma ho sempre continuato a lavorare duro. Che tipo di giocatore sono in campo? Prediligo il gioco in post, posso fare male sugli scarichi dalla media distanza. Mi piace il gioco di squadra piuttosto che giocare per fare canestro: un rimbalzo, un passaggio ad un compagno smarcato, un buon blocco, sono le cose che poi ti fanno vincere.”.

Un ‘ultima analisi anche sulle prossime partite, a partire da quella del 12 marzo contro la Fortitudo Bologna:

 “ Il coach parlava di 7 finali da qui alla fine – termina Pasi - io le voglio vincere tutte, perché credo che siamo in grado di farcela. Cerchiamo di affrontarle una alla volta, io non ne vedo di certe. Non solo per la retrocessione, ma anche per puntare alla promozione in Serie A in questo campionato tutti possono vincere e perdere da tutti quindi non c'è nulla di scritto. La Fortitudo ovviamente punterà a batterci per continuare il suo cammino, ovvio che non sarà una passeggiata in quanto loro sono aggressivi, giocano fisicamente, il fattore campo del PalaDozza è sempre pesante. Puntiamo a giocare una partita come quella contro Ravenna, dove siamo sempre stati in partita.”

Curiosità: Crotta giocherà con il numero 20.