Gli Stings presentano la divisa per la Turkish Airlines Cup
La maglia della Pallacanestro Mantovana
Sono stati il sindaco di Mantova Mattia Palazzi, il presidente degli Stings Marco Prandi e capitan Lorenzo Gergati a svelare, nella sala consiliare del Comune di Mantova, le nuove divise, realizzate dallo sponsor tecnico Errea, che verranno utilizzate durante la Turkish Airlines Cup in programma da domani a domenica alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno. Maglie caratterizzate da ampie bande verticali biancorosse e il simbolo del tricolore sul colletto della canotta. All’incontro hanno preso parte squadra e staff tecnico al completo oltre ad una rappresentanza del settore giovanile virgiliano. A fare gli onori di casa il sindaco di Mantova Mattia Palazzi: “Il messaggio che questa squadra dà ogni domenica ai tifosi è un messaggio sano perché questo è lo sport, ovviamente non solo il basket. Però devo dire che questo è un bel gruppo, un gruppo che è cresciuto. E più in generale è una società che è cresciuta, che ha costruito relazioni positive in città e in provincia, coinvolgendo nel contempo le società del territorio e portando il nome di Mantova fuori dai confini, diventando per noi un biglietto da visita importante. Quindi – ha concluso Palazzi – in bocca al lupo! Mettiamocela tutta e speriamo di vincere”.
Ad analizzare l’avventura in Coppa ormai alle porte, la seconda consecutiva, è stato l’head coach virgiliano Alberto Martelossi: “E’ una manifestazione che magari non è più nuova per noi però ci permette di incontrare delle squadre di alto livello. Stavo pensando che a parte noi, Legnano e Agrigento le altre cinque squadre sono tutti club che hanno lottato per la Coppa di Lega di serie A, che hanno fatto l’Eurolega, quindi assume ancora maggior valore questa manifestazione. Dovremo avere umiltà e curiosità per cercare di andare a scoprire anche le carte dell’altro girone. E sappiamo anche che nella scorsa stagione entrambe le prime hanno perso contro le quarte, quindi proviamo a giocarci anche questa chance. L’approccio – ha proseguito il coach – è però leggermente diverso dal momento che lo scorso anno c’era quasi già la certezza dei playoff mentre quest’anno la strada è ancora lunga. Dobbiamo quindi essere bravi a prendere la Coppa come un’esperienza positiva per il futuro senza bruciarci le energie”.
Sul cammino degli Stings ci sarà Biella, formazione che comanda il girone Ovest: “Il rispetto nei confronti dell’Angelico è dato dal fatto che loro giocano con una mentalità e un approccio tecnico a mio avviso da provinciale, nel senso più positivo del termine, perché dipendono moltissimo dai due americano Ferguson e Hall però le competenze degli altri ruoli, l’umiltà e la determinazione degli altri giocatori li ha portati ad essere nettamente primi, vincendo tra l’altro un sacco di partite nel finale. E chiaramente questa non è una casualità bensì un merito. Provare a vincere la partita contro Biella deve essere per noi una mission importante, perché nella peggiore delle ipotesi ci porteremo a casa qualcosa di molto positivo a livello di esperienza, nella migliore sapremo che già da ora siamo in grado di lottare alla pari o di vincere contro la squadra più forte dell’altro girone che credo arriverà prima. Credo che questa sarebbe una bella spinta, non tanto a livello di fiducia, quanto di considerazione e determinazione per lavorare ancora di più e ancora meglio nel prossimo periodo”.