Assigieco Piacenza, Rossato: Non capisco come abbiamo potuto perdere
Le parole del giocatore di Piacenza
La parola ad uno dei protagonisti della partita di domenica 29 contro Recanati: Riccardo Rossato
Non mi so spiegare questa nostra prestazione, non capisco veramente come abbiamo potuto perdere: lavoriamo sodo tutta la settimana per preparare le partite, non siamo una squadra con prime donne né lamentoni ma, anzi, ci alleniamo sempre tutti insieme con costanza e tenacia.
Ciononostante abbiamo perso la partita contro l’ultima in classifica.
Recanati ha fatto sicuramente un’ottima gara, con l’assetto nuovo, con il nuovo talento americano, con il nuovo allenatore. Ovviamente non trovando duro sin dall’inizio hanno avuto preso sempre più fiducia e sono riusciti a vincere facilmente. Con i canestri di Bader hanno avuto anche quel qualcosa in più che li ha agevolati fino alla fine.
Noi siamo sempre quelli con l’infermeria piena di titolari, purtroppo, ma l’ultima cosa da fare ora è lagnarsi per queste assenze, che hanno il loro peso comunque; ovvio che giocando senza avere il cambio del playmaker, senza l’americano titolare, senza Costa e senza un Formenti esperto, è ovvio che per noi è decisamente più difficile riuscire a portare a casa il risultato sul campo.
Abbiamo adesso 15 giorni di tempo per recuperare testa ed energie, per lavorare sodo e ripartire dalle basi, trovando, in settimana, le soluzioni ai nostri problemi, partendo dal lavoro duro per tornare ad essere una delle migliori difese del campionato.
Le buone mani per l’attacco ce le abbiamo: dobbiamo migliorare decisamente in difesa, visto che è un dato oggettivo che non stiamo più difendendo dome ad inizio stagione.
Il campionato è ancora lungo e la classifica corta: dobbiamo impegnarci per raggiungere i migliori risultati ed arrivare a tornare presto ad allenarci, giocare e vincere con 10 giocatori titolari, come giustamente dovrebbe essere.
Non mi so spiegare questa nostra prestazione, non capisco veramente come abbiamo potuto perdere: lavoriamo sodo tutta la settimana per preparare le partite, non siamo una squadra con prime donne né lamentoni ma, anzi, ci alleniamo sempre tutti insieme con costanza e tenacia.
Ciononostante abbiamo perso la partita contro l’ultima in classifica.
Recanati ha fatto sicuramente un’ottima gara, con l’assetto nuovo, con il nuovo talento americano, con il nuovo allenatore. Ovviamente non trovando duro sin dall’inizio hanno avuto preso sempre più fiducia e sono riusciti a vincere facilmente. Con i canestri di Bader hanno avuto anche quel qualcosa in più che li ha agevolati fino alla fine.
Noi siamo sempre quelli con l’infermeria piena di titolari, purtroppo, ma l’ultima cosa da fare ora è lagnarsi per queste assenze, che hanno il loro peso comunque; ovvio che giocando senza avere il cambio del playmaker, senza l’americano titolare, senza Costa e senza un Formenti esperto, è ovvio che per noi è decisamente più difficile riuscire a portare a casa il risultato sul campo.
Abbiamo adesso 15 giorni di tempo per recuperare testa ed energie, per lavorare sodo e ripartire dalle basi, trovando, in settimana, le soluzioni ai nostri problemi, partendo dal lavoro duro per tornare ad essere una delle migliori difese del campionato.
Le buone mani per l’attacco ce le abbiamo: dobbiamo migliorare decisamente in difesa, visto che è un dato oggettivo che non stiamo più difendendo dome ad inizio stagione.
Il campionato è ancora lungo e la classifica corta: dobbiamo impegnarci per raggiungere i migliori risultati ed arrivare a tornare presto ad allenarci, giocare e vincere con 10 giocatori titolari, come giustamente dovrebbe essere.
© Riproduzione riservata
D. Destri
@IlDeriu
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