Perfect-Virtus: Bologna sconfigge facilmente Imola e consolida il primato in classifica
La Virtus Bologna domina Imola 100-76
Virtus Segafredo Bologna – Andrea Costa Imola 100-76 (29-17; 30-14; 23-22; 18-23)
Virtus Segafredo Bologna: Spissu 9, Umeh 20, Pajola 11, Spizzichini 9, Ranocchi ne, Petrovic 0, Ndoja ne, Rosselli 4, Michelori 15, Oxilia 4, Penna 10, Lawson 18.
All.: A. Ramagli.
Andrea Costa Imola: Tassinari 3, Cohn 19, Cai ne, Maggioli 6, Wiltshire ne, Ranuzzi 7, Prato 6, Preti 0, Hassan 16, Hubalek 19.
All.: G. Ticchi.
Virtus Segafredo Bologna e Andrea Costa Imola si affrontano in momenti totalmente differenti.
Gli uomini di Ramagli, primi in classifica, e reduci dalle vittorie nel Derby ed in volata contro Piacenza, si trovano in uno stato psico-fisico confortante a parte la situazione di Ndoja, nominalmente nei 12 ma ancora inutilizzabile.
Imola, che viene dalla pesante sconfitta con Recanati, deve fare a meno di Borra (infortunato) e, allo stesso tempo, deve chiedere gli straordinari agli “incerottati” Maggioli e Prato.
I quarto) Fanteria pesante scelta da Ticchi con Cohn-Hassan-Ranuzzi-Hubalek-Maggioli.
Ramagli si adegua, schierando sotto canestro Michelori assieme a Lawson e, come esterni, i soliti Spissu-Umeh-Rosselli.
Nei primi 3’ Imola parte molto bene in difesa, costringendo la Virtus a tre palle perse e colpendo con Cohn e Ranuzzi in attacco (3-5).
Proprio nel momento in cui Ticchi decide di optare per la zona 2-3, i bianconeri si svegliano grazie a Umeh e Spissu che, in 1’ di fuoco, ribaltano l’inerzia della partita con un perentorio 9-2 (12-7 al 4’).
Gli ospiti innescano Hubalek dalla lunga, ma la Virtus ha preso ritmo grazie alla sapiente regia occulta di Rosselli che smista cioccolatini convertiti in canestro dall’onnipresente Umeh e da Lawson che smuove il suo tabellino al 7’ con 5 punti consecutivi.
Il primo quarto, iniziato bene da Imola nei soli primi 3’, è dominato nel finale dalla Segafredo che chiude sul 29-17 (43-8 di valutazione; 8 Umeh-6 Spissu – 6 Hubalek).
II quarto)
La seconda frazione di gioco ricomincia con la linea verde in campo per i padroni di casa, ovvero Penna-Pajola-Spizzichini-Oxilia-Lawson.
Ticchi risponde con Tassinari-Prato-Hassan-Preti-Maggioli.
Lawson e Penna iniziano subito con una tripla a testa per l’allungo di Bologna sul 35-17.
Imola si aggrappa alle iniziative di Hassan dalla lunga distanza ma, il conseguente break della Virtus, è già da KO tecnico dove Michelori la fa da padrone sotto canestro scavando un solco a cui gli ospiti non sanno reagire e che porta la partita all’intervallo su un 59-31 che lascia pochissimo spazio all’immaginazione per il secondo tempo (14 Michelori – 7 Cohn; 85-16 di valutazione).
III quarto - IV quarto) La ripresa del secondo tempo è segnata dalla reazione di orgoglio degli ospiti che con Maggioli ed un concreto Cohn piazzano subito uno 0-6 nel 1’.
La Virtus si è rilassata troppo durante l’intervallo ed il solo Umeh è l’unico terminale offensivo dei suoi.
La parte centrale del terzo quarto è segnata dal duello tra uno scatenato Cohn in penetrazione e le triple da leader di Umeh (71-53 al 27’ con 12 punti di Cohn in 7’).
Proprio nel migliore momento dei biancorossi, Bologna si risveglia e riprende totalmente in mano la partita grazie all’impatto di Spizzichini che, prima realizza una tripla dopo l’assist di Lawson e poi, sull’ultimo possesso del terzo quarto realizza allo scadere da 8 metri (82-53 al 30’ – 20 Umeh – 19 Cohn).
L’ultimo quarto è un allenamento per entrambe le squadre ed un’occasione per i giovani per mettersi in mostra.
Lawson segna prima da 3, poi in schiacciata volante dopo assist al bacio di Lollo Penna.
Il finale di gara è accademia per i bianconeri che schierano la linea verde venendo ampiamente ripagati, soprattutto da Pajola che migliora in maniera esponenziale partita dopo partita.
Finale da Bologna: Virtus Segafredo Bologna –- Andrea Costa Imola 100-76
Per Bologna si tratta dell’11 vittoria consecutiva (record di Napoli del 2002 eguagliato), che le assicura di consolidare il primo posto, meritatamente, in campionato.
Pagelle:
Virtus Segafredo Bologna
Spissu 6,5
Umeh 8
Pajola 7,5
Spizzichini 7,5
Petrovic 6
Rosselli 6
Michelori 7,5
Oxilia 6,5
Penna 7
Lawson 7
Andrea Costa Imola
Tassinari 5,5
Cohn 6,5
Maggioli 6
Ranuzzi 6
Preti 5
Hassan 6,5
Hubalek 6,5
MVP: Michael Umeh
Vittorio Longo Vaschetto per Sportando
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