Boniciolli: "Contro Udine sarà impegnativa ma siamo preparati"
"Nikolic? Dovesse continuare a fare due punti a partita dovremmo porci delle domande. Il derby? C'è un attesa enorme"
Stamane ha parlato coach Matteo Boniciolli in vista del match di domani sera contro Udine. Ecco alcuni passaggi delle sue dichiarazioni:
"Sarà una partita impegnativa, ma ci siamo preparati bene. Udine si affida a due americani che possono portare anche 50 punti in due. Sono piuttosto discontinui, ed il loro picco lo hanno raggiunto tre giorni fa battendo Treviso, grazie alla difesa a zona. In panchina hanno Lino Lardo, scelto per tornare in A2. Mi fa piacere perchè è una scelta simile a quella della Fortitudo; è un po' come se avessimo segnato la strada. Dopo Roseto affrontiamo un'altra squadra che difende molto a zona; allora non andò male. Non bisogna però nascondersi: un allenatore più bravo di me, con giocatori più forti dei nostri, ieri ha fatto fatica per 36 minuti contro la zona avversaria".
"Tutte le squadre del nostro campionato sono attente al mercato. Trieste ha preso Cittadini, ed Imola gioca con tre stranieri che alterna. E' normale, le squadre ambiziose cercano di migliorarsi all'interno di regolamenti complessi e discutibili. In questo contesto anche noi, qualora ne avessimo le possibilità, cercheremo di migliorarci. Nikolic? Dopo le prime tre partite si è bloccato, ma a noi ci serve il tipo di giocatore visto nelle prime tre gare. Anche lui ne è consapevole, ma se continuerà a fare due punti a partita è chiaro che dovremmo porci delle domande".
"Ora pensiamo ad Udine e poi Chieti, ma so che per il derby c'è un'attesa enorme. Contro Recanati dal +20 siamo andati pari, ed il pubblico pensava già alla Virtus. I giocatori sono sottoposti anche a questo, e stanno facendo un corso di Bignami di giocatori di alto livello. La maggior parte di questi giocatori, eccetto Mancinelli e Knox, in 700 giorni sono passati dal retrocedere in serie C al giocarsi una partita davanti a 9000 persone".
"Sarà una partita impegnativa, ma ci siamo preparati bene. Udine si affida a due americani che possono portare anche 50 punti in due. Sono piuttosto discontinui, ed il loro picco lo hanno raggiunto tre giorni fa battendo Treviso, grazie alla difesa a zona. In panchina hanno Lino Lardo, scelto per tornare in A2. Mi fa piacere perchè è una scelta simile a quella della Fortitudo; è un po' come se avessimo segnato la strada. Dopo Roseto affrontiamo un'altra squadra che difende molto a zona; allora non andò male. Non bisogna però nascondersi: un allenatore più bravo di me, con giocatori più forti dei nostri, ieri ha fatto fatica per 36 minuti contro la zona avversaria".
"Tutte le squadre del nostro campionato sono attente al mercato. Trieste ha preso Cittadini, ed Imola gioca con tre stranieri che alterna. E' normale, le squadre ambiziose cercano di migliorarsi all'interno di regolamenti complessi e discutibili. In questo contesto anche noi, qualora ne avessimo le possibilità, cercheremo di migliorarci. Nikolic? Dopo le prime tre partite si è bloccato, ma a noi ci serve il tipo di giocatore visto nelle prime tre gare. Anche lui ne è consapevole, ma se continuerà a fare due punti a partita è chiaro che dovremmo porci delle domande".
"Ora pensiamo ad Udine e poi Chieti, ma so che per il derby c'è un'attesa enorme. Contro Recanati dal +20 siamo andati pari, ed il pubblico pensava già alla Virtus. I giocatori sono sottoposti anche a questo, e stanno facendo un corso di Bignami di giocatori di alto livello. La maggior parte di questi giocatori, eccetto Mancinelli e Knox, in 700 giorni sono passati dal retrocedere in serie C al giocarsi una partita davanti a 9000 persone".
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M. Fiorenza
@mitchfio
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