Virtus Band Orchestra: sconfitta Forlì e 7 vittorie consecutive per il primo posto in classifica
La Virtus Bologna vince nettamente contro Forlì 82-68
Virtus Segafredo Bologna – Unieuro Forlì 82-68 (22-11; 22-13; 22-16; 16-28)
Virtus Segafredo Bologna: Spissu 11, Umeh 14, Pajola 13, Spizzichini 3, Petrovic 4, Ndoja ne, Rosselli 2, Michelori 9, Oxilia 12, Penna 4, Lawson 10.
All.: A. Ramagli
Unieuro Forli: Rotondo 9, Vico 0, Paolin 0, Ferri 11, Bonacini 9, Infante 10, Thiam 0, Blackshear 4, Crockett 16, Pierich 9.
All.: L. Garelli
12^ di campionato che vede affrontarsi all’Unipol Arena, la lanciatissima Virtus Segafredo Bologna di Alessandro Ramagli in cerca della 7° vittoria consecutiva e l’Unieuro Forli di coach Garelli penultima in classifica.
I quarto) Ramagli conferma in quintetto Oxilia; assieme a lui i soliti Spissu, Umeh, Rosselli ed il pericolo pubblico numero uno, Kenny Lawson.
Risponde Garelli con Ferri-Vico-Blackshear-Crockett-Rotondo.
Partenza sprint dei padroni di casa che, grazie ad un’ottima circolazione di palla (Spissu sempre più metronomo, Rosselli play occulto) si portano subito sul 7-0 nel 1’.
Forlì sbaglia l’impossibile i due americani mentre la Virtus, continua il suo avvio schiacciasassi innescando Lawson che in 4’ realizza 8 punti consecutivi per il 14-0 Bologna.
Gli ospiti realizzano il “gol” con Rotondo al 6’ e provano una timida reazione, in difesa con la zona ed in attacco con Ferri che nel finale di quarto realizza 5 punti consecutivi, limitando il passivo sul 22-11 (8 Lawson; 5 Ferri – per gli ospiti 5/17 complessivo al tiro).
II quarto) Ramagli si affida alla linea giovane, lanciando in quintetto Penna e Petrovic. Garelli risponde con i subentri di Paolin e Pierich.
La zona degli ospiti viene subita punita da Michelori, Penna ed il subentrato Oxilia: il numero 19 bianconero dimostra la sua crescita, oltre che nell’applicazione difensiva su Crockett, anche nella pericolosità offensiva.
I romagnoli si affidano a Bonacini che realizza, di impeto, 5 punti ma non c’è partita: gli ospiti, infatti, come atteggiamento mentale si sono fermati al 1’ dove lo schiaffone Virtus non ha subito replica.
Alla festa bianconera, oltre che allo scatenato Oxilia, si unisce anche Pajola che grazie ad un secondo quarto da 8 punti, compresa la tripla del finale, permette ai suoi di chiudere sul 44-24 il primo tempo (9 Oxilia, 8 Lawson – 5 Ferri, Bonacini – per la Virtus, tutti i giocatori entrati a referto).
III quarto – IV quarto) Il secondo tempo ricomincia per gli ospiti con il disastroso Blackshear in panchina per il volenteroso Bonacini. Stesso starting five per Ramagli.
Crockett realizza il sesto punto della sua partita dalla media, ma è Umeh a infiammare il pubblico bolognese: l’esterno bianconero, in 4’ di onnipotenza cestistica, realizza 11 punti (3/3 da tre; 1/1 da 2) permettendo ai suoi di tenere sotto controllo la partita sul 57-36 del 26’, nonostante le timide reazioni dei soli Ferri-Rotondo.
Gli uomini di Garelli non hanno mordente, orgoglio e non sono scesi in campo dopo il break del primo quarto dei padroni di casa.
Alla partita, resa ormai formalità, si unisce Spissu che segna 8 punti, con 2/2 da tre, segnando il solco di fine terzo quarto sul 66-40 (14 Umeh – 9 Rotondo).
L’ultimo quarto è accademia e spazio per i giovani bianconeri per dimostrare e confermare la loro crescita: per Oxilia, Penna e Pajola pollice alto e 7° vittoria consecutiva per la Virtus che si riconferma in testa alla classifica.
Finale da Bologna: Virtus Segafredo Bologna – Unieuro Forlì 82-68
Pagelle:
Virtus Segafredo Bologna
Spissu 7
Umeh 7
Pajola 7,5
Spizzichini 6
Petrovic 6
Rosselli 6
Michelori 6,5
Oxilia 7,5
Penna 6,5
Lawson 6,5
Unieuro Forlì
Rotondo 6
Vico 4,5
Paolin ne
Ferri 6
Bonacini 6
Infante 6
Thiam sv
Blackshear 4
Crockett 6
Pierich 6
MVP: Tommaso Oxilia e Alessandro Pajola
Vittorio Longo Vaschetto per Sportando
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