Boniciolli: "Per il futuro ho sensazioni positive"
Chi ci giudica senza consideare quanto ci è accaduto non capisce nulla o è intellettualemnte disonesto. Knox è stato due mesi con il mal di schiena. Forli vorrà dimostrare che lo scivolone di Trieste è sato solo un episodio
“La settimana è andata molto bene. E' la seconda settimana consecutiva che ci alleniamo tutti assieme, ad alta intensità e con buone rotazioni; questo mi da molta fiducia. La sensazione è che si comincia a vedere ciò che pensavo di voler vedere. Nelle prime 9 gare ci sono state 13 assenze e non sempre con lo stesso giocatore, e questo senso di incompiutezza mi stava facendo male. Ora tutto questo è il passato, e per il futuro ho sensazioni molto positive. Vorrei fare un valutazione ripartendo da zero”
“Forlì? Domenica sono andato a vederli a Trieste. Hanno un giocatore che è un marziano come Blackshear, con uno stipendio importante ma meritato. La società ha dimostrato, dopo il fattaccio Boccio, di essere solida, con un allenatore mai messo in discussione. Vengono qui desiderosi di dimostrare che lo scivolone di Trieste è stato un episodio. Nello sport valgono prestazioni e motivazioni: sulla prestazione hanno battuto Treviso in casa, il surplus di motivazioni è un elemento sul quale abbiamo lavorato in settimana, Sarà una partita da conquistare metro dopo metro, minuto dopo minuto. Gli americani producono il 50% dei punti della squadra, ma hanno anche italiani di buon livello”.
“Abbiamo cambiato il tipo di riscaldamento in allenamento. Se prima era più lungo e strutturato, e dovevano trascorrere 45 minuti prima che i giocatori sentissero il corpo dei compagni, da due settimane a questa parte, dopo 20 minuti passiamo subito al contatto. I frutti si son visti già a Jesi, dove abbiamo finito il primo tempo senza beccare l'imbarcata, come per esempio successo a Mantova.”
“Knox ha giocato i primi due mesi con il mal di schiena. Lo scorso anno in Turchia cadendo si è fatto male ed il problema fu trascurato. E' stato tutta l'estate senza dolore, ma quando è arrivato qui ha ricominciato a sentire male. Lui non è una molla come Daniel, ma fra quello che avevo visto nei video quando lo scelsi e quello che dava c'era una grande differenza. Poi siamo intervenuti sulla causa e non sul sintomo, ed ora sta meglio. L'ho visto in faccia, è una persona che ora si è tolta un peso, sorride, è un'altra persona dal punto di vista del dinamismo e dell'atletismo. Nei primi due mesi in cui stava male non si è mai lamentato, e non ha mai chiesto di star fermo un giorno”.
“Ruzzier? Lui si è rotto il perone. Questa squadra con o senza di lui, o senza Mancinelli o un americano, non è la stessa. Chi, facendo il furbo, ci critica in malafede non può far finta di non saperlo. Se ci giudica invece, come diceva Indro Montanteli, “delle due l'una”, o non capisci un cazzo o sei intellettualmente disonesto, ed io propendo per la seconda”.
“L'altro giorno una signora, dopo avermi chiesto una foto, mi dice: “ma come mai quest'anno non vinciamo mai?”. C'è una parte di tifosi che sta dipingendo questo inizio di stagione come fosse un fallimento totale, oppure c'è gente che l'anno scorso vedeva solo disastri fino a gara 4 contro Brescia, per poi essere felice dopo la sconfitta in gara 5. Ribadisco che su nove partite iniziali ne abbiamo vinte 6 nelle condizioni che sappiamo. A Mantova abbiamo perso di 7 senza un americano e Mancinelli. Poi qualcuno mi dirà che l'americano non l'ho voluto io; certo che l'ho tagliato io in accordo con la società, ma sta di fatto che ci mancava”.
“E' impossibile avere una squadra in condizione da agosto a giugno. Uno sceglie quando arrivare pronto. Lo scorso anno di questi tempi Mantova era a sette vinte ed una persa, poi sappiamo com'è finito il loro campionato. Noi invece eravamo 4 vinte ed altrettante perse e poi siamo arrivati in finale”.
Il derby il 6 gennaio? Le mie colonne d'Ercole sono domani alle 18. Sarà comunque un grande momento di pallacanestro italiana, nel quale spero che tutte e due le squadre ci arrivino al meglio della condizione. Sono sicuro che verrà fuori una gran partita. Ogni settimana mi sforzo di vedere una partita di seria A, ma poi cambio canale. Con tutto il rispetto per chi sta al piano di sopra, la serie A2 è un campionato molto più interessante, qui si vedono tante belle partite con giocatori interessanti”.
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M. Fiorenza
@mitchfio
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