Fortitudo Bologna, la presentazione di Mitja Nikolic

"E' bene precisare da subito che non sono un giocatore capace di garantire 25 punti sicuri a partita come molti giocatori americani anche di questo campionato. Il mio compito sarà quello di aiutare il più possibile la squadra in base a quelle che saranno le richieste del coach. Qui ci sono già ampie rotazioni, di certo so di poter mettere sul parquet grande intensità, temperamento e fisicità. Allenarmi già da due mesi con il resto del gruppo mi potrà aiutare nell'inserimento già dalle prime partite ufficiali. La squadra è ricca di talento, ci sono due giocatori per ogni ruolo e gradualmente miglioreremo sempre. Dovremo lavorare sempre con grande intensità (che è quello che ci chiede il coach) sapendo che i miglioramenti devono arrivare sia in difesa (dove possiamo e dobbiamo far meglio di Mantova) sia nella metacampo offensiva. Per me questa opportunità è importantissima, non vedo davvero l'ora che arrivi la palla a due di Jesi. Poi, dalla prossima settimana, torneremo ad abbracciare i nostri tifosi al PalaDozza e già in occasione della partita con Trieste, una volta salite le scale che portano al parquet, mi sono detto che questo è il posto dove qualunque giocatore con ambizioni vuole giocare. Certi tifosi di danno un'ulteriore carica di energia e ho già avuto modo di capire che al PalaDozza l'atmosfera è e sarà sempre straordinaria''