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Serie A2 Est 28/01/2011, 18.39

Derbyssimo di Romagna Immobiliare Spiga-MarcoPoloShop.it.

Su Rai Sport 2 alle 20.45 .Lollis c'è; Forlì: altro colpo, Nardi! Esodo di 800 tifosi MarcoPolo. Parola ai protagonisti: i coach, Vukcevic, Foiera, Goldwire e Gordon

Serie A2 Est





Dopo il record di audience della settimana scorsa (37.055. per Fileni BPA Jesi-Tezenis Verona, 0.14 di audience), su Rai Sport 2 (ore 20.45) un’altra partita pronta a rapire i telespettatori. Derbyssimo di Romagna per eccellenza e antonomasia: Immobiliare Spiga Rimini contro MarcoPoloShop.it Forlì al 105 Stadium dove sono attesi circa 800 tifosi della FulgorLibertas, debuttante quest’anno tra i professionisti, che vogliono spingere la loro squadra, impegnata nella lotta per la salvezza, ad una vittoria che moltiplicherebbe certezze e speranze contro una Rimini che, attualmente, ha consolidato il suo ruolo di quarta forza del campionato: però si sa, la legge del derby non guarda alle classifiche e a volte è meglio partire da sfavoriti, ma ai Crabs, partiti senza annunci altisonanti, l’appetito sta venendo mangiando….Un derby dagli strani incroci: quelli di Alessandro Piazza e “Charlie”Foiera che hanno invertito casacca: fino a una ventina di giorni fa (mica un secolo) vestivano la maglia forlivese, e probabilmente pensavano di giocare il derby con la stessa maglia con cui avevano giocato quello dell’andata. E’ il risultato della rivoluzione in casa MarcoPoloShop.it che ha praticamente ricostruito la squadra. Via appunto i due nuovi riminesi, più Licartovsky e Wittman, arrivati Stefano Borsato (da Ferrara), Cody Toppert , Lemire Goldwire (ex Academic Sofia e Sioux Falls Skyforce) ed ora Mike Nardi, fresco di Armani Jeans Milano. Non è stata una rivoluzione, ma nessuno avrebbe pensato di vedere questo derby senza German Scarone in maglia Crabs. Il capitano è andato via all’improvviso attratto da Piacenza in A Dilettanti, il suo erede di fascia Dusan Vukcevic reduce dai 34 punti decisivi per vincere domenica scorsa a Ferrara ed uno che di derby se ne intende, avendone decisi tanti, vestendo le gloriose maglie di Stella Rossa Belgrado, Olympiacos Atene, Real Madrid, Ulker Istanbul e Virtus Bologna. Tutto da gustare anche il derby tra gli USA Terrence Roderick, candidato al titolo di rookie dell’anno, e Leemire Goldwire che ha bene impressionato nelle prime gare con Forlì e quello tra pivot …piccoli di …altezza (200cm entrambi) ma consistenti di peso (111kg a testa) come Quadre Lollis e Lorenzo Gordon.

LE ULTIME DAI CAMPI –
Quadre Lollis è atterrato per le 14 di oggi all’areoporto di Bologna dopo il viaggio-lampo negli States per assistere la mamma che ha avuto problemi di salute. Stop per Roderick e Foiera colpiti da influenza: ma stringeranno i denti e  ci saranno, già oggi si sono allenati. Forlì ha lavorato bene e si annuncia senza problemi particolari.
LA PAROLA AI PROTAGONISTI –

Crabs pronti, coach Caja fa il punto: “Il bilancio della nostra stagione è positivo, finora abbiamo fatto un buon lavoro. La strada è tacciata, ma non siamo ancora arrivati da nessuna parte. Dobbiamo migliorare e portare al massimo livello tutti i giocatori della squadra. Siamo contenti di aver creato una bella atmosfera col nostro publico, sia in casa che in trasferta. Forlì ha cambiato 4/5 del quintetto base, quindi è una squadra completamente diversa. Noi rispetto all'andata siamo cresciuti, ma sappiamo che un derby è una partita difficile, per la quale ci siamo preparati a mantenere l'attenzione al massimo livello. Avevamo dimostrato di poter giocare bene insieme e di sistema anche prima della partenza di Scarone, tanto che abbiamo battuto Barcellona e giocato ottime partite anche con la contemporanea assenza sua e di Roderick. Fino a questo punto Terrence sta facendo molto bene, ma i conti si fanno alla fine: mancano ancora molte partite e lui deve giocare altrettanto bene, se non meglio di come ha fatto finora. Se ci riuscirà allora potremmo dire che è il rookie dell'anno”.
Altro grande protagonista è Dusan Vukcevic, il nuovo leader di Rimini dopo l’addio di Scarone: “Io leader? Leader è colui che ce l'ha dentro. Non mi sento leader, ma certamente sento di avere maggiori responsabilità, perché sono più "grande" e ho più esperienza della maggior parte dei miei compagni.Abbiamo giocato una buona pallacanestro con German, ma anche ora siamo in un buon momento: senza di lui o con lui dobbiamo continuare a Ho giocato tanti derby: Virtus-Fortitudo, Real Madrid_Estudiantes, Olympiakos-Panathinaikos, Efes-Ulker, Stella Rossa-Partizan e all'andata Rimini-Forlì… I derby sono partite con maggior adrenalina e maggiore energia: a me piacciono questo tipo di partite perché mi caricano. Più la partita è difficile, più mi piace giocare. Credo che il nostro obiettivo sia cercare di raggiungere i playoff, arrivando a maggio nella miglior condizione possibile. Tutto dipende da noi.”
Infine, uno degli ex, l’ultimo arrivato a Rimini, “Charlie” Foiera.: “Giocare a maglia invertita non mi fa nessun effetto particolare, ma sono motivatissimo a vincere con la mia nuova casacca. Forlì è una piazza storica, tornata ad alti livelli dopo molti anni e quindi ero arrivato per fare bene: purtroppo non sempre le cose vanno come si vorrebbe. Adesso considero l'avventura forlivese una porta chiusa e voglio concentrarmi solo su Rimini per fare il massimo con i Crabs. Far dimenticare Scarone è un'impresa impossibile. Personalmente cercherò di dare il massimo per farmi apprezzare dai tifosi di Rimini. Di Forlì non temo nessuno in particolare, perché è una squadra composta da buoni giocatori, tutti in crescita”.
In casa FulgorLibertas, il coach Di Lorenzo presenta Forlì dopo la rivoluzione e la partita: ”Siamo una squadra con ruoli più coperti e maggior energia. I ragazzi nuovi non si portano dietro paure e sconfitte, hanno una gran voglia di spaccare il mondo. All’andata abbiamo tenuto ritmi troppo bassi, ma a bloccarci sono state soprattutto le percentuali al tiro. Venerdì sarà una partita diversa, soprattutto perché le squadre non sono più le stesse dell’andata: Forlì in particolare ha cambiato completamente il suo assetto e anche Rimini si presenta con una squadra più coriacea che rispecchia il carattere del suo coach.La gara contro Rimini conta tantissimo per noi, due punti significherebbero una boccata d’ossigeno per la squadra e per il nostro pubblico. Possiamo e dobbiamo giocare una buona partita come quella contro Venezia: con questo nuovo ritmo si può vincere. L’aspetto tecnico che li contraddistingue è la solidità, intesa come consistenza in ogni attimo della partita: sono intensi quando attaccano l’area e passano bene la palla, hanno il giusto mix di talento, maturità ed esperienza. Roderick è la sorpresa del campionato e Vukcevic è dotato di talento impressionante. Poi Lollis e Filloy hanno grande esperienza, solidità e un’intelligente lettura del gioco. Punteremo a tenere alti i ritmi della partita vista la qualità dei loro giocatori”.
Per Leemire Goldwire sarà il suo primo derby in Italia: “La LegaDue è un campionato molto competitivo e molto fisico. Ogni giorno conosco meglio i miei compagni di squadra e il loro modo di giocare, mi sto inserendo molto bene. Ora è il momento di iniziare a vincere, la nostra non è assolutamente una squadra da ultimi posti in classifica. Soprattutto con Gordon ho legato subito, ma con tutti i ragazzi mi trovo benissimo. Mi piace molto il giovane Ravaioli.Sto guardando molti video di Rimini con la squadra e mi sembrano bravissimi. Ma non ho paura, sono pronto ad affrontarli.Ho giocato derby in Bulgaria, Grecia e America. Sono le partite che preferisco, l’aria del sold out mi piace moltissimo".
Lorenzo Gordon invece all’andata c’era e medita rivincita: “Foiera e Piazza avversari?Mi fa molto piacere rivedere due cari amici, ma sul campo…. Il duello tra me e Lollis? Lui è uno specialista in difesa, io sono più dotato nel gioco offensivo. Sarà una bella sfida per i tifosi. Lui è uno specialista in difesa, io sono più dotato nel gioco offensivo. Sarà una bella sfida per i tifosi. A Rimini possiamo vincere e sono sicuro che ci salveremo.Il nostro gioco è nettamente migliorato. Mi trovo benissimo con un play come Goldwire".

ALL’ANDATA –
Vittoria esterna (53-65) dei Crabs al PalaCredito di Romagna: La squadra di Caja riuscì a tenere basso il ritmo per evitare le sfuriate di Forlì in velocità e ad imporre la propria difesa tattica in una gara in cui l’effetto derby giocò un brutto scherzo ai tiratori : per Forlì 31.1% da due e 21.7% da tre, per Rimini ancora peggio da tre con 17.4% ma un buon 57% da due. Per i Crabs ottima prova di Roderick con 20 punti in solo 24’ (7/9, 1/ 2, 3/5) e 6 rimbalzi, Vukcevic a mettere i colpi definitivi (in 33’ 13p, 4/6, 1/6, 2/2), Per la FulgorLibertas bocche asciutte o quasi: Gordon in 32’ in 11+8 ma con 4/13 da due e 1/2 da tre, per Piazza 4 punti e Foiera 2.
I PRECEDENTI –
Finalmente 15 anni dopo è tornato il derby per eccellenza di Romagna, Forlì contro Rimini, Mancava da una data che le due tifoserie e le due città ricordano molto bene, seppure per motivi opposti. Domenica 21 maggio 1995 al Flaminio di Rimini si gioca gara3 della sfida playoff che vale un posto in A1-Serie A. Forlì è avanti 2-0 e va a Rimini (relativamente) tranquilla: vorrebbe chiudere e tornare nella massima serie, ma sa bene che in caso di sconfitta ci sarebbe sempre l'ancora di salvataggio di gara4 da giocare al Palafiera tre giorni dopo. La gara, tesa, vibrante ed in equilibrio quasi dall'inizio alla fine viene risolta da una straordinaria bomba di Andrea Niccolai che ad un battito di ciglia dalla sirena, tutto sbilanciato sulla destra, con Rimini avanti 73-71, segna la bomba della vittoria, del 3-0 e del ritorno di Forlì in A1. Dalla stagione 1978-1979 ad oggi i derby fra le due città (per Forlì, all’espoca era la Libertas la società che rappresentava la città: Rimini ha aggiunto il nome Crabs ma la società è rimasta la stessa) sono stati 20, 8 le vittorie forlivesi e 12 quelle riminesi
GLI EX –
All’andata non ce n’era nessuno, questa volta saranno due freschi freschi: Alessandro Piazza è alla sua terza presenza con i Crabs dove è passato dopo le 15 presenze con la FulgorLibertas segnando 129 punti (high 24), per una media di 7.6 più 3.3 assist in 24’2 di gioco a gara. Francesco “Charlie” Foiera è alla sua seconda presenza in maglia riminese, dopo l15 in maglia forlivese con 111 punti (high 23), media 7.4 più 3.9 rimbalzi in 19’3 di gioco a gara.
I NUMERI –
I numeri danno una fotografia di una Rimini equilibrata e di una Forlì con il tallone d’Achille difensivo e del tiro da tre.
I Singoli – Nella classifica marcatori di Legadue, il migliore delle due squadre è Gordon che si piazza al sesto posto conm18.5 a gara, Roderick ha un buon (considerando il minutaggio più basso: 32’4 a gara il pivot, 29.9 la guardia) ottavo posto con 17.6, Vukcevic è al 19mo posto con 16.8 a gara, Lollis 39mo con 13.4; per Forlì non si trova nessun altro nei primi 60: Goldwire (21.7 punti in 30’ a gara fino ad ora nelle prime tre esibizioni) e Toppert (13 p ,in 30’ a gara) sono appena arrivati. Nella classifica di valutazione, ottima posizione per uno dei rookie della stagione, Roderick infatti è quinto con 21.3 a gara, poi Gordon decimo con 19.1 a gara. Nel tiro da due, ancora il baby USA di Rimini, Roderick, il più bravo dei due team con il suo terzo posto assoluto con 64.8%, Gordon è 11mo con 57.6%, Lollis 15mo con 56.8%, Vukcevic 25mo con 53.3, insomma la qualità nelle mani di Rimini non manca, solo Filloy un po’ al di sotto 42mo con 46.5%. Nel tiro da tre, nessuna presenza tra i primissimi di Legadue e il migliore risulta Tomassini che è 25mo con 38.4%, Vukcevic 35mo con 36.08; per Forli, Goldwire e Toppert, arrivati proprio per migliorare questa lacuna dai 6.75 della squadra, 36.4% il primo, 37.5% il tedesco, pero ora entrambi meglio dei loro predecessori Wittman e Licartovsky. Nel totale tiri, ancora il baby Roderick vola alto, secondo con 60.6%, ottavo posto per Gordon con 54.7%. Nei tiri liberi, né Rimini né Forlì hanno uomini al vertice. Vukcevic è 21mo in Legadue con 80.3%m, Gordon 30mo con 75.5%: bene i due nuovi forlivesi, Goldwire 95.5% e Toppert 81.8%, ma ovviamente fuori classifica generale di Legadue per le poche gare giocate. Nelle stoppate, Forlì ha…perso il migliore delle due squadre, Foiera, 18mo in Legadue con 0.5 a gara, Rimini aggiunge anche Filloy 26mo con 0.3 a gara, come Gordon. Nei rimbalzi difensivi, il veterano Lollis ancora occhio lungo sesto assoluto con 5.3 a gara, Filloy 11mo con 5 a gara, Gordon 17mo con 4.4 a gara. Nei rimbalzi offensivi, addirittura primo assoluto in Legadue è Lollis con 3.3 a gara, ottimo terzo il compagno Filloy con 3 a gara, settimo Gordon con 2.8 a gara. Nel totale rimbalzi, gallina vecchia fa buon brodo, Lollis è sul podio al terzo posto con 8.7 a gara, una gran bella coppia con Filloy quinto con 8.2 a gara, Gordon è decimo con 7.2 a gara. Nelle palle perse, insolitamente Vukcevic un po’ sprecone (ma ha dovuto giocare spesso play per via degli infortuni) 17mo con 2.8 a gara, Rodericick 34mo con 2.4 a gara, per Forlì Ranuzzi il più sprecone con 1.5 a gara, 76mo, ma è un dato accettabile. Nelle palle recuperate, il “ladrone” è Roderick, primo assoluto grazie alla sua atleticità e al suo tempismo, con 3.2 a gara, Filloy egregio 14mo con 2.2, dignitoso anche Lollis 18mo con 2.18, 21mo Vuke con 2.12, Forlì è latente il suo migliore sarebbe stato Piazza (23mo con 206 a gara), e allora resta Gordon 56mo con 1.5 a gara. Negli assist, il migliore è Piazza 13mo in Legadue con 3.1 a gara (ovviamente quasi tutti serviti per Forlì), 20mo Vuke con 2.5 un bel dato per lui, 24mo Forray con 2.4 a gara. Nei falli subiti, ancora la Formica Atomica Piazza che si mette in evidenza nelle due squadre, 17mo in classifica generale con 4.1 a gara, 25mo Vuke con 4 a gara, 27mo Roderick con 3.9, 51mo Gordon con 2.8 a gara.
Di squadra – Nella classifica dei punti segnati, distanze vicine, Rimini è settima con 77.5 a gara, Forlì decima con 75.8 a gara. Nella classifica dei punti subiti, invece l’elastico si allarga con i Crabs quarti con 74.7 a gara e la FulgorLibertas ultima con 82.4 a gara. In valutazione, Spiga decima con 89.5 a gara, Marco Polo 12ma con 87.5 a gara. Nel tiro da due, più precisa Rimini ottava con 52.2%, Forlì 14ma con 49.4%. Nel tiro da tre, differenze nette: i Crabs doppiano la FulgorLibertas: ottavi con 35.1% contro ultimo posto con 28.2%. Nel totale tiri, ancora divario evidente. Settima Rimini con 46.9%, ancora ultima Forlì con 43.2%. Nei tiri liberi, invece la spunta la Marco Polo che è decima con 75.5%, Spiga 12ma con 74.2%. Nelle stoppate, più pronta Forlì 12ma con 1.4 a gara, mentre in questo Rimini ha il punto debole, ultima con 1.1 a gara. Nei rimbalzi difensivi, netto vantaggio Spiga settima con 23.4 a gara,A Marco Polo 11ma con 21.7 a gara. Nei rimbalzi offensivi, invece ha la meglio la FulgorLibertas che è la migliore di legadue con 11.1 a gara, ma i Crabs sono lì, secondi con 10.8 a gara. Nel totale rimbalzi, premiata Rimini dal terzo posto con 34.2 a gara, buona quinta Forlì con 32.8 a gara, Nelle palle perse, si controlla di più Rimini settima assoluta con 15.8 a gara, Forlì è decima con 16.2 a gara. Nelle palle recuperate, uno dei punti di forza dei Crabs, primi in Legadue con 18.5 a gara, ottima anche Forlì quinta con 17.1 a gara. Negli assist, è più effervescente la Marco Polo prima del campionato con 14.4 a gara, Spiga ottava con 10.4 a gara. Nei falli subiti, più pericolosa Rimini 11ma con 20.6 a gara, penultima Forlì con 19.8 a gara.
I COACH –
Attilio Caja al primo anno a Rimini: nato a Pavia il 20 maggio 1961, sposato con Giovanna, ha iniziato ad allenare giovanissimo, invogliato dall'ammirazione per il suo coach nelle giovanili ed arrivato sulle panchine di grandi club come Roma, Pesaro, Napoli e Milano. Tra i colleghi nutre particolare stima per Messina, Scariolo e Pianigiani. Non solo basket nella sua vita: è infatti un tifoso sfegatato dell'Inter, al punto da usarne l'inno come suoneria del cellulare e da volare a Madrid per la storica finale di Champions. Il suo atleta favorito è Carl Lewis, cui andrebbe aggiunto il Michael Schumacher se solo non fosse rientrato... Rimasto folgorato dai sette anni alla guida della Virtus Roma, adora la Città Eterna. Forse anche per questo il suo attore preferito è Cristian De Sica. Amante della buona tavola, ha due passioni culinarie assolute, riguardo le quali non scende a compromessi: la pizza e il gelato. In carriera – 522 presenze (quinto tra quelli in attività) 258 vittorie (49.5%) In Legadue questa è la seconda stagione (dopo quella negativa di Novara, stagione ‘07/08), 30 presenze, 14 vittorie (48.2%).
Giampaolo Di Lorenzo napoletano doc (dove è nato il 10 giugno 1968), a Forlì ha messo radici, convivendo con la forlivesissima Samuela, dopo tanti anni da giocatore sia per la scomparsa Libertas 1946 sia per la FulgorLibertas. Tornato dopo il debutto in panchina a Brindisi, è al terzo anno da allenatore dei biancorossi e conta di aprire un ciclo, avendo raggiunto da coach la sospirata promozione in LegaDue tante volte sfiorata da giocatore.Tifosissimo della squadra della sua città, il suo idolo sportivo è dunque, ovviamente, Maradona, mentre il suo attore preferito è il mito Massimo Troisi. Da allenatore dichiara di ispirarsi a Pianigiani: è diventato coach perché, a suo dire, gli sembrava un passo assolutamente naturale dopo tanti anni da allenatore in campo per le squadre in cui ha giocato. In Legadue ha esordito quest’anno. Ruolino 4 vinte su 17 (23.5%) finora. Di Lorenzo nella partita di oggi taglierà il traguardo di 255 presenze con la FulgorLibertas Forlì: 165 da giocatore, 90 da allenatore.

- BASKET RIMINI CRABS STORY

(da www.baskerimincrabs.it)

Il Basket Rimini nasce nel 1947 quando un gruppo di giovani dirigenti comincia a muovere i primi passi verso quella che diventerà una delle più importanti realtà nel panorama cestistico nazionale.
Nel 1978 il Basket Rimini approda nella massima serie e vi resta fino ai giorni nostri, ad eccezione della sola stagione 1990/1991, culminata con l'immediato ritorno tra i "pro" grazie ad una formazione giovane con ben tre riminesi in quintetto base.
Nella primavera del 1984 i riminesi guidati da coach Piero Pasini sono promossi per la prima volta in A1, massima serie del campionato cestistico (si veda www.marr25.org). Lo stesso risultato sarà riconquistato nel '91/'92 con il clamoroso ritorno di Pasini e nel '96/'97 con coach Piero Bucchi.
Il miglior risultato fino ad ora conseguito è un sesto posto assoluto nella stagione 1985/86, quando l'allora Marr Rimini fu eliminata nei quarti di finale dalla Simac Milano. Delle ultime stagioni vale la pena di ricordare la prestigiosa partecipazione alle edizioni della Coppa Korac del 1998/99 e del 1999/2000.
Dalla stagione 2001/2002 il Basket Rimini partecipa alla Legadue e dal '06 al '09, per quattro anni di fila, ha centrato i play off, mancandoli nel 2010, l'anno scorso. Tuttavia per il Basket Rimini la prima squadra costituisce solamente la punta dell'iceberg delle sue attività.dal '06 al '9ha centrato i play off per quattro stagioni di fila mancandoli nel 2010 Basket Rimini è infatti da sempre sinonimo di grandi successi a livello giovanile e di fomazione di giovani campioni.
Carlton Myers, Massimo Ruggeri, Alex Righetti, Franco Ferroni, Renzo Semprini, Mauro Morri, Andrea Raschi, Andrea Vitale, Tommaso Rinaldi e Ariel Filloy sono soltanto alcuni dei ragazzi cresciuti nelle palestre riminesi e poi approdati alla grande ribalta nazionale.
Sono loro che hanno potuto assaggiare, già prima di arrivare in prima squadra, il valore di uno scudetto di categoria. Sotto l'Arco di Augusto sono arrivati fino ad ora ben cinque titoli italiani: Propaganda 1984/85, Ragazzi 1985/86, Allievi 1986/87, Cadetti 1988/89, Juniores 1990/91. Ed innumerevoli sono le Finali Nazionali alle quali hanno partecipato le squadre del Settore Giovanile Basket Rimini.
Sessant'anni di storia ed un solo grande obiettivo: fare grande la pallacanestro a Rimini.

FULGORLIBERTAS BASKET FORLI' STORY

(da www.fulgorlibertasbasketdorli.it)

La Società è stata fondata nel 1949 dal salesiano Don Stefano Cozzi e tuttora, sempre con il nome Fulgor, continua la propria attività presso l'Oratorio S.Luigi. Fin dall'inizio ha conseguito buoni risultati disputando nel 1954/55 il Campionato Nazionale di serie C (militavano giocatori come Roberto Landi, Benzoni, Antonazzi, Bonaguri, Paganelli, Lolli) alcuni di questi passarono alla Pallacanestro Libertas che così potè continuare la propria attività.
Dal 1957 disputò il Campionato di promozione; promossa in Serie D nel 1969/70, successiva promozione in C2 nel 1979/80, in C1 nel 1982/83 ed in B2 nel Campionato 1985/86, poi in Serie C1 fino al 1992/93 con la nuova promozione in serie B dopo un Campionato esaltante.
Il Settore Giovanile vanta numerosi titoli a livello regionale, provinciale e zonale in tutte le categorie, dal Minibasket agli Juniores. Con le proprie squadre giovanili la PGS Fulgor ha raggiunto, prima squadra della città di Forlì, le finali nazionali Allievi (Reggio Emilia 1970), seguono poi le finali nazionali : Cadetti (Roseto degli Abruzzi 1971), Ragazzi (Castrocaro 1985), Allievi (Grado); Juniores (Trapani 1989) - Juniores (Santeramo 1993). Tra le tante vittorie quelle prestigiose ottenute con Virtus Bologna, Fortitudo, Basket Rimini, Telemarket Forlì e le squadre pesaresi (Lupo, Falco, Scavolini).
La società ha conquistato anche vari titoli nazionali P.G.S. (Polisportive Giovanili Salesiane).
Dal vivaio Fulgor sono usciti tanti bravi giocatori; alcuni hanno raggiunto la Serie A come Gianfranco De Fanti per molti anni capitano della scomparsa Pallacanestro Libertas ed artefice insieme al compianto Roberto Landi della promozione in Serie A, Maurizio Lasi, Paolo Battisti, Luca Chiadini e tanti altri bravi giocatori che hanno militato in Serie minori.
Tra gli ex-Allenatori Fulgor ricordiamo il compianto Renzo Paganelli, che riportò il basket cittadino in A1, inoltre tanti Allenatori forlivesi hanno iniziato la loro carriera con squadre Fulgor (Bacciocchi M. - Lostritto L. - Ceccaroni G. - Arpaia R. - Abbondanza C. - Galletti G. - Chiadini L.). A questi si aggiungono quelli che tuttora allenano ancora le nostre squadre : Giovannetti Loris - De Fanti G.Franco, Santarelli Mario.
Alla Società ed ai Dirigenti Fulgor sono stati assegnati numerosi riconoscimenti : la Stella d'argento CONI al merito sportivo nel 1990 e la Stella di bronzo a due suoi Dirigenti. E la storia continua ... giovedì 1 giugno 2000 la PGS Fulgor conquista una storica promozione in Serie B1.
Nella stagione sportiva 2000/2001 disputa il suo primo campionato di B d'eccellenza dove, dopo un'ottima fase di qualificazione (5° posto in classifica determinato dal quoziente canestri essendo arrivati a pari punti con Montegranaro, - Capo d'Orlando, Cento), esce al primo turno dei play-off promozione, sconfitta dal Cimberio Borgomanero (che conquisterà in seguito la promozione in Lega 2).
Nella stagione sportiva 2003/2004 con la nuova denominazione FulgorLibertas Basket Forlì partecipa al suo quarto campionato in serie B d'eccellenza.
Nel 2003 vince la Coppa Italia a Montecatini Terme.
Nell'estate 2010, dopo l'undicesimo campionato di A Dilettanti - ex B1 - giocato ai vertici della classifica, la FulgorLibertas fa tornare il grande basket a Forlì: viene infatti promossa per la prima volta nella sua storia tra i professionisti, nella seconda serie una volta chiamata A2 e attuale LegaDue.
Alla squadra, dopo un'annata ai vertici e due storiche vittorie contro la rivale storica Fortitudo Bologna al PalaCreditodiRomagna e al PalaDozza, presenta durante l'anno il conto più volte la sfortuna: tanti infatti sono gli acciacchi e gli infortuni tra i giocatori della FulgorLibertas, infortuni che inevitabilmente minano la forza di un gruppo altrimenti universalmente considerato come il più forte di tutta la categoria.
Anche nei playoff la musica non cambia: Forlì si presenta alla maggior parte delle partite con 4 giocatori inutilizzabili, trovando comunque nei propri gioielli del vivaio Frassineti e Ravaioli delle arme importanti per arrivare, comunque, alle finali.
La lotta contro la Fortitudo per andare in LegaDue è incredibile, e si risolve solamente al PalaCreditodiRomagna in una gara5 da 6000 persone: la spuntano gli emiliani grazie a un canestro fortunatissimo all'ultimo secondo dell'ex Malaventura. Ciò nonostante, alla Fortitudo vengono trovati conti deficitari: l'iscrizione di Bologna alla LegaDue viene immediatamente bloccata, così i biancorossi possono festeggiare la prima promozione in LegaDue.

 

Ufficio stampa Lega Due

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E. Carchia

E. Carchia

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