Virtus Bologna: tutto facile contro Mantova e primo posto in classifica
92-64 il finale per Bologna che rimane imbattuta nel Girone Est della Serie A2. Mantova ancora KO
Segafredo Bologna – Dinamica Generale Mantova 92-64 (29-18, 21-14, 22-23, 20-9)
Segafredo Bologna: Spissu 6, Umeh 19, Pajola 3, Spizzichini 5, Petrovic ne, Ndoja 10, Rosselli 15, Michelori 2, Oxilia 2, Penna 4, Lawson 25.
All.: A. Ramagli.
Dinamica Generale Mantova: Daniels 16, Giacchetti 11, Timperi 0, Candussi 2, Casella 9, Amici 1, Corbett 12, Magni ne, Gergati 7, Bryan 6, Morello ne, Rinaldi ne.
All.: A. Martellossi.
III di campionato che vede la Segafredo Bologna alla sua seconda partita casalinga dopo l’ottimo avvio di questo inizio di campionato. La squadra di coach Ramagli recupera per la sfida Michelori e Ndoja.
Rispetto ai padroni di casa, gli ospiti vengono da un avvio di stagione difficoltoso, dopo le prime due sconfitte.
I quarto) Bologna parte con il recuperato Ndoja in quintetto, assieme a Spissu, Umeh, Rosselli e Lawson.
Gli ospiti rispondono affidando la cabina di regia alla guida esperta di Giacchetti; assieme a lui Corbett-Daniels-Amici-Candussi.
Inizia subito forte la Virtus, con 3 recuperi nei primi tre possessi ospiti e trovando con facilità il paniere grazie al duo Rosselli-Umeh che portano subito sul 7-0 la partita al 2’.
Mantova sblocca la sua partita grazie ad un sottomano di Daniels, ma uno scatenato Umeh realizza la sua seconda tripla su due tentativi.
I bianconeri, grazie ad una difesa attenta e concentrata, non concedono nulla agli avversari e uno scatenato Umeh (3/3 da tre) porta sul 15-7 Bologna.
Alla giostra offensiva, griffata Segafredo, si unisce anche uno splendido Rosselli autore di 5 punti consecutivi, al cui il solo Daniels dall’altra parte prova a rispondere.
Ramagli inserisce per il finale di quarto Penna, Spizzichini e Michelori che, appena entrato commette il suo primo fallo sulla penetrazione di Casella.
Anche gli Dei del basket sono dalla parte dei padroni di casa che, con una tripla di tabella non dichiarata di Penna, si portano al massimo vantaggio sul 27-12 dell’8’.
Mantova affidandosi a Giacchetti e Gergati, prova a recuperare le distanze con un 0-5 improvviso.
Il contro break dei biancorossi è fermato dalla grinta di Spizzichini che permette ai suoi di chiudere in netto vantaggio la prima frazione sul 29-18 (11 Umeh, 9 Rosselli – 9 Daniels).
II quarto) Ramagli si affida a Penna-Pajola-Spizzichini-Ndoja e Michelori. Risponde Martellossi con Gergati-Corbett-Casella-Amici-Bryan.
I padroni di casa ripartono sulla falsa riga del primo quarto, ovvero difesa e tanta circolazione offensiva dove spicca il subentrato Lawson, autore di 5 punti.
Casella risponde dall’angolo portando i suoi sul -10, ma Ndoja da 3 sblocca la sua partita riallungando sul 36-23 del 13’.
I bianconeri dilagano sul 43-27 al 16’ ed il solo Daniels, dall’altra parte, fornisce a Martellossi continuità offensiva.
Bryan si sveglia dal torpore e con grinta ci prova realizzando 4 punti consecutivi ma, dall’altra parte, la frizzante regia di Spissu regala un cioccolatino da 3 a Lawson che realizza la sua prima tripla della partita (9 punti nel solo secondo quarto), strappando sul nuovo massimo vantaggio di 48-31 al 18’.
Il primo tempo termina 50-32 per Bologna che pare essere in totale, e meritato, controllo della partita (15 Umeh, Lawson – 11 Daniels).
III quarto) Ramagli conferma lo starting five di inizio partita; Martellossi abbassa il quintetto, inserendo Gergati (al posto di Amici) assieme a Giacchetti-Corbett-Daniels-Candussi.
Umeh e Lawson proseguono la loro favolosa partita, realizzando i primi 4 punti dei bianconeri.
Corbett prova a reagire con 7 punti consecutivi, accendendosi dopo un primo tempo totalmente assente.
La zona di Ramagli è subito punita da Giacchetti che riporta Mantova sul 58-43 del 24’ ma il pick and roll centrale Spissu-Lawson funziona benissimo, colpendo nel cuore la difesa di Martellossi.
E’ ancora Corbett a realizzare dalla lunga ma Ndoja, nel primo momento di appannamento dei suoi, realizza una tripla che rompe l’inerzia avversaria (63-46 al 25’).
Lawson è totalmente inarrestabile per Bryan e compagni e, “giganteggiando” sotto le plance, riporta i suoi su un tranquillizzante +20.
La terza frazione si conclude con lo stesso copione dei primi due, con la Virtus in largo vantaggio per 72-55 sugli ospiti (23 Lawson, 17 Umeh – 11 Daniels, 10 Corbett).
IV Quarto) Daniels punisce subito la difesa bianconera, ma il recupero più schiacciata di Rosselli sveglia i suoi per il finale di partita.
Ramagli si affida per lungo tempo a Michelori che, con la solita eccellente difesa e con un canestro in svitamento su Bryan, ripaga la scelta del proprio coach (76-58 al 34’).
Oxilia e Spissu, con un parziale di 5-0 in un amen, mettono in cassaforte una vittoria che Bologna ha condotto, meritato e legittimato per tutti i 40’ contro una Dinamica Generale Mantova demotivata e senza il benché minimo segnale di orgoglio e reazione.
Finale da Bologna: Segafredo Bologna – Dinamica Generale Mantova 92-64
Pagelle:
Segafredo Bologna
Spissu 7
Umeh 7,5
Pajola 6
Spizzichini 6,5
Petrovic
Ndoja 7
Rosselli 7,5
Michelori 6
Oxilia 6
Penna 6
Lawson 8
Dinamica Generale Mantova
Daniels 6
Giacchetti 6
Timperi ne
Candussi 5
Casella 6
Amici 5
Corbett 5,5
Magni ne
Gergati 5,5
Bryan 5,5
Morello ne
Rinaldi ne
MVP: Kenny Lawson