Leonardo Candi e Michael Umeh, derby a distanza
Candi: "Affrontare Umeh al derby sarà stimolante". Umeh:"Contento di essere alla Virtus. L'obiettivo è tornare in serie A"
Leonardo Candi e Michael Umeh sono stati ospiti questa sera del programma "Basket City" in onda su TRC. Ecco uno stralcio delle loro dichiarazioni:
CANDI:
CANDI:
“Il match contro Verona? Non è vero che non siamo scesi in campo; abbiamo lottato fino alla fine e, dopo il calo del secondo quarto, siamo riusciti a recuperare fino al -13 evitando una debacle. Poi capisco che davanti al nostro pubblico la gente si aspettasse una vittoria. In ogni caso l'avvio di questa stagione è migliore di quella dello scorso anno quando partimmo con due sconfitte. Questo ci fa ben sperare”.
“Il prossimo match con Ravenna? Dovremo essere molto attenti; hanno vinto le prime due partite con quasi venti punti di scarto, e in precampionato abbiamo già perso contro di loro. In questi giorni in allenamento stiamo curando molto l'aspetto difensivo, che è alla base del nostro gioco”
“Umeh? E' un giocatore esperto che ha giocato due Olimpiadi. Sarà tosta affrontarlo, anche atleticamente, ma sarà stimolante e bello giocarci contro”.
“Ruzzier? Sta facendo un periodo di riabilitazione dopo l'infortunio. Mi trovo bene con lui. Quando rientrerà in campo avremo modo di migliorare la nostra intesa. Sono felice sia qui, e sarà di stimolo per migliorarmi ed apprendere qualcosa da un giocatore con esperienza anche da seria A. Ora lo aspettiamo in campo”
“Nazionale? È un sogno, sarebbe bellissimo fare parte del gruppo che parteciperà agli Europei 2017. Sarà un obiettivo difficile da conquistare, ma ci si prova sempre”.
"Mancinelli? E' un giocatore al quale mi ispiro. Nello scudetto del 2005 lui era in campo ed io in tribuna a tifare. Ha portato una grande esperienza in spogliatoio. Ci darà mano a crescere soprattutto a noi giovani, ma anche lui è carico di essere tornato e vorrà fare bene”
UMEH:
"La chiave della vittoria ad Imola? La difesa ed anche il contributo dei nostri giovani. Ce né sono tanti, e per loro vedo un futuro luminoso. Cercare di fare bene è un occasione importante per loro. La Virtus? Conosco la storia gloriosa del club, e sono contento di essere stato scelto; lavorerò duro per cercare di far bene. Lawson? Non lo conoscevo, ma giocare con lui è divertente e credo che trascorreremo una bella stagione giocando assieme. Il mio obiettivo? È quello di ritornare in serie A, ma a breve termine è vincere ogni singola partita".
Inoltre ecco alcune dichiarazioni, sempre raccolte da TRC, di Michele Ruzzier, Stefano Mancinelli e Giuseppe Poeta, tutti presenti ieri sera presso il negozio di abbigliamento "Space 23" aperto a Bologna dallo stesso Mancinelli con Marco Materazzi:
Inoltre ecco alcune dichiarazioni, sempre raccolte da TRC, di Michele Ruzzier, Stefano Mancinelli e Giuseppe Poeta, tutti presenti ieri sera presso il negozio di abbigliamento "Space 23" aperto a Bologna dallo stesso Mancinelli con Marco Materazzi:
RUZZIER: “Senza di me la squadra ha raggiunto l'obiettivo di vincere la Supercoppa e la prima trasferta di campionato. Non penso che la mia assenza pesi più di tanto, e comunque non vedo l'ora di tornare in campo. La cosa che mi piace di più è mettere in ritmo i miei compagni in modo che si giochi un basket fluido. Ho notato che abbiamo grande pressione attorno, ma dobbiamo imparare a maneggiarla”.
MANCINELLI: “Il match contro Verona? Abbiamo fatto un errore. Ci può stare in una stagione lunga, ma non possiamo permettercene tanti visto che dobbiamo raggiungere una buona posizione in classifica. Speriamo di riprendere il nostro cammino già dalla prossima partita. Contro la Tezenis non so quale sia stato il problema, ma loro sono una squadra forte e se noi giochiamo come nel primo e secondo quarto non vinceremo mai contro nessuno.”
POETA: "Torino? Una bellissima piazza piena di entusiasmo e passione, con grossi margini di crescita. Il passaggio di consegne fra me e Mancinelli a Torino? Mi ha preparato il terreno ed io ora devo raccogliere i frutti.Virtus e Fortitudo? Basketcity ha un fascino come pochi eguali qualunque sia la fede. La mia è bianconera, e quindi seguo di più le sorti della Virtus. Non ho avuto la fortuna di vederle giocare, ma sono state allestite in maniera diversa: una costruita per vincere, l'altra per dar fastidio a chi vuole vincere”.
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M. Fiorenza
@mitchfio
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