Ravenna, il punto con coach Antimo dopo le amichevoli con Imola e Fortitudo

È stata una due giorni di grande Basket, dentro il campo e non solo, quella andata in scena venerdì e sabato al PalaCosta. L’OraSì ha affrontato e vinto due amichevoli di lusso contro Imola e la Fortitudo Bologna, e l’iniziativa “Piada e mortadella” ha ribadito l’ottimo rapporto tra club e tifosi. La squadra si è dimostrata in crescita e, nonostante l’infortunio a Derrick Marks che ha dovuto saltare entrambe le partite, ha disputato due prestazioni di carattere, alle quali sono coincise anche le due vittorie. Abbiamo incontrato Coach Antimo Martino per fare il punto della situazione:



Coach, è rimasto soddisfatto dalle due prestazioni?

“Sono contento per come abbiamo affrontato queste due amichevoli, non tanto per averle vinte entrambe perché il risultato in questa fase conta relativamente, ma perché la squadra è cresciuta rispetto alle partite precedenti. Avevamo analizzato anche al video gli errori più grossolani commessi a Cervia, lavorando su questi aspetti, e con piacere devo dire che l’approccio, l’attenzione e la concretezza sono state nettamente migliori. In entrambe le partite siamo stati più consistenti, soprattutto dal punto di vista difensivo dove abbiamo regalato meno disattenzioni e subito meno canestri facili passando dagli 84 punti subiti al Torneo di Cervia ai 66,5 dei match con Imola e Fortitudo.”



Peccato solo per l’assenza di Marks…

“L’unico aspetto negativo è stato proprio questo, perché Derrick rappresenta per noi un giocatore fondamentale e non abbiamo potuto provare e verificare nulla con la squadra al completo. D’altro canto però il gruppo ha risposto in maniera positiva ed era un aspetto su cui prima delle partite avevo parlato coi ragazzi, perché anche durante l’anno ci saranno situazioni di emergenza ed è giusto essere sempre pronti a trovare nuove risorse per fare bene.”



Entrando nel dettaglio delle due partite, contro Imola cos’è cambiato rispetto a sette giorni prima?

“Ritrovare la stessa squadra affrontata la settimana prima è stato molto utile, perché ci ha messo di fronte alle stesse problematiche e abbiamo avuto una risposta subito positiva. Abbiamo fatto meglio quelle cose che non avevano funzionato a Cervia e sono contento, soprattutto per i primi due quarti. La seconda metà di partita onestamente, viste le defezioni da entrambe le parti, penso sia stata meno attendibile, ma è stato positivo vedere in campo tanti ragazzi giovani.”



E contro la Fortitudo invece che partita è stata?

“Si è trattato di qualcosa di particolare, innanzitutto per la cornice di pubblico davvero importante per un’amichevole. Gli avversari ci hanno messo in difficoltà soprattutto all’inizio grazie alla loro aggressività e fisicità, ma devo dire che i ragazzi minuto dopo minuto si sono adeguati al gioco della Fortitudo. Abbiamo disputato una partita davvero consistente ed è stato bello e gratificante battersi a testa alta nonostante l’assenza di Marks, contro una squadra che punta alla vittoria finale del campionato.”



Anche la risposta dei tifosi è stata importante…

“Assolutamente, sono contento che i nostri supporters siano stati numerosi, anche perché hanno potuto apprezzare quello che avevamo promesso in estate, ovvero un gruppo giovane, che lavora duro e che lotterà di volta in volta contro qualsiasi avversario. Sono felice di queste due vittorie non tanto per me, ma proprio per il nostro pubblico, sperando che queste due prestazioni accrescano l’entusiasmo attorno alla squadra e che, perché no, qualche dubbioso sia rimasto positivamente invogliato a sottoscrivere l’abbonamento. Questa società, anche alla luce delle iniziative organizzate contestualmente alle amichevoli, credo che meriti sempre di più il supporto dei tifosi.”