Apu Gsa Udine: il presidente Pedone fa il punto della situazione
Le parole di Pedone
«Abbiamo pensato e deciso all’unanimità di allungare il contratto a coach Lardo - ha detto Pedone -. Per come allena e s’interfaccia con l’ambiente, siamo molto contenti di aver ampliato il rapporto di collaborazione. Abbiamo confermato 7/10 dalla scorsa stagione, ne avremmo voluti tenere 8, ma Poltroneri ha scelto diversamente. Comunque, ciò significa che il gruppo di italiani è molto forte e lo ha dimostrato nella scorsa stagione sia contro la rocciosa Bergamo nella finale dei play-off che contro Forlì nella finale promozione. Per quanto riguarda gli stranieri, siamo andati controcorrente rispetto a quasi tutte le altre squadre prendendo un secondo esterno anziché un lungo. Abbiamo scelto Laser, un play sicuro nella gestione del gioco e già “europizzato”, e un’ala piccola, Delegal, che è una scommessa. A livello di atletismo è impressionante e ha un buon bagaglio tecnico. Come tutti i giovani americani appena sbarcati in Europa, però, Eddie sta commettendo due errori: fa passi in partenza e gioca un po’ per sé. Nel giro di poco sono sicuro che migliorerà seguendo i consigli di coach Lardo e ci farà divertire vedendolo crescere mese dopo mese. Di conseguenza, necessariamente, il lungo doveva essere italiano e la scelta è caduta su Cuccarolo, l’uomo più alto d’Italia. Visto al Gradobasket, mi ha impressionato per la mobilità e la sensibilità nonostante i 222 centimetri. Se in A faceva la riserva, qui a Udine dovrà dimostrare di sapere anche chiudere l’azione. E’ chiaro che siamo una matricola e che siamo qui per salvarci, però perché non provare ad entrare nei play-off? Cinque posti sono già assegnati, secondo me a Treviso, Verona, Mantova e le due Bologna. Ne rimangono tre, proviamoci. La campagna abbonamenti procede molto bene e abbiamo raddoppiato le sponsorizzazioni, senza le quali non si andrebbe da nessuna parte. Siamo fortunati, rispetto ad altre zone d’Italia, che abbiamo un importante tessuto imprenditoriale. Con l’apporto di sponsor, pubblico e un condottiero come Lardo, abbiamo tutti gl’ingredienti per fare bene e proseguire nel miglioramento anno dopo anno. La nuova maglia da gioco griffata Macron sarà fortemente territoriale. Dominano il bianco e il nero, ma altro non posso dire perché è una sorpresa. Spero di svelarla ai nostri tifosi sabato durante la presentazione ufficiale nella Loggia del Lionello. Posso dire che sarà una delle più belle maglie del campionato. Ho visto la squadra in precampionato contro Agrigento, sono rimasto colpito dalla sua forza e dalla sua solidità nonostante la sconfitta causata da episodi e qualche fischio stonato. La sconfitta contro Trieste è difficile da giudicare perché la squadra ha finito tardissimo venerdì sera ed era troppo stanca. Già a Pordenone vedremo un derby diverso».