Tutto pronto per il 'Torneo Terme di Castrocaro'
Il comunicato di Forlì
Si alza finalmente il sipario sul ritorno ‘in scena’ del “Torneo Terme di Castrocaro”, grande classico estivo del basket italiano fino ai primi anni ‘90, che si svolgerà al PalaFiera di Forlì nel corso del prossimo fine settimana. Tra venerdì e sabato, infatti, la Pallacanestro 2.015 farà gli onori di casa nel quadrangolare a cui prenderanno parte squadre blasonate del calibro di Caserta, Siena e Latina, in quello che di fatto è il primo vero impegno ufficiale della stagione 2016/17.
Nella prima semifinale, dunque, in programma venerdì alle ore 19:00, la Juve Caserta, formazione della massima serie, se la vedrà con la Benacquista Latina, militante in Serie A2 Ovest, girone opposto a quello dell’Unieuro. Disputando categorie di livello differente, si tratta di squadre totalmente agli ‘antipodi’ nella composizione del roster, ma i ‘baldi’ giovani di coach Franco Gramenzi, una garanzia per l’A2, cercheranno ad ogni modo di far sudare le proverbiali sette camicie agli avversari. In una squadra con un’età media davvero molto bassa, spicca senza dubbio l’esperienza di Mitchell Poletti, di ritorno in quel di Forlì dopo le due esperienze in maglia Fulgor Libertas e vero ‘cardine’ di Latina in compagnia dei due americani Jonathan Arledge e Keron DeShields, entrambi alla prima vera esperienza delle proprie giovani carriere.
Caserta, invece, ‘fresca’ tra le altre cose di un importante passaggio di proprietà, può contare sull’apporto di ben sette giocatori stranieri, dai quali coach Dell’Agnello (anch’egli di ritorno sotto San Mercuriale dopo l’esperienza del 2012/13 conclusa con la conquista dei playoff) potrà attingere nel corso della lunga stagione alle porte. Oltre alle importanti conferme dei vari Daniele Cinciarini (transitato da Forlì in giovane età), Gaddefors e Giuri, tra le fila della Juve destano grande curiosità, tra gli altri, gli arrivi del dinamico centro Mitchell Watt, della guardia-ala Joshua Bostic ed il rientro nel belpaese di Edgar Sosa, campione d’Italia in maglia Dinamo Sassari due anni fa.
L’altra sfida, invece, vedrà i padroni di casa dell’Unieuro affrontare la Mens Sana Siena, nobile decaduta del basket italiano ripartita non più tardi di due estati fa dagli ‘inferi’ della Serie B. Conclusa la scorsa stagione venendo eliminata da Imola agli ottavi di finale dei playoff, la dirigenza ha deciso di affidare la panchina ad un senese ‘doc’ come Giulio Griccioli, mentre coach Ramagli ha salutato la compagnia in direzione Bologna, sponda Virtus. Roster pressoché rivoluzionato per Siena in vista del nuovo campionato, che ha rinforzato il gruppo degli italiani con gli arrivi di Lorenzo Saccaggi in regia e l’esperienza di Jonathan Tavernari e Simone Flamini ad intercambiarsi nei due ‘spot’ di ala titolare. Quintetto base completato quindi dai due Usa: la guardia K.T. Harrell (16.6 di media nell’ultima stagione in Turchia) e l’atletico pivot Mike Myers, proveniente da Bordeaux.
Venendo infine alle vicende di casa Unieuro, coach Garelli si attende dalla propria squadra nuovi passi in avanti rispetto a quanto visto nelle precedenti uscite, soprattutto dal punto di vista della tenuta fisica ed atletica. Blackshear e compagni, infatti, sono chiamati a migliorare ulteriormente i positivi segnali lanciati nella ‘due giorni’ di Cervia dello scorso weekend, cercando in particolar modo di rimanere con gambe e mente nella partita fino alla sirena finale al fine di evitare i ‘blackout’ dell’ultima frazione di gioco, elemento, quest’ultimo, comunque piuttosto fisiologico in questa fase della stagione. Non aiutano però di certo le notizie che arrivano dall’infermeria biancorossa. Se Ferri (problema alla schiena) e Paolin (‘scavigliata’ senza grosse conseguenze) sono completamente ristabiliti, è invece più serio del previsto il problema ai tendini degli arti inferiori di Sebastiàn Vico, che sarà costretto a dare forfait per continuare il proprio percorso di riabilitazione.
Il “Torneo Terme di Castrocaro”, poi, proseguirà nella giornata di sabato con le due partite in programma per le ore 19:00 (la ‘finalina’ 3°-4° posto) e per le ore 21:00 con la finale che assegnerà il trofeo. I biglietti sono acquistabili al costo di 10,00 euro per la singola serata od a 15,00 per le due serate; prevendita presso la sede Pallacanestro 2.015 (viale Corridoni 10), Edicola Bartolucci (via Seganti, zona Ronco) e La Caffetteria (via Ravegnana 146/A). Apertura cancelli PalaFiera ore 18:00.
Si ricorda che per entrambe le serate del quadrangolare, in corrispondenza dell’accesso al parterre, sarà presente un ‘desk’ di beneficienza organizzato dalla CRI di Forlì dove sarà possibile fare versamenti per aiutare le popolazioni terremotate del Centro Italia. Le offerte verrano poi direttamente inviate ad Arquata nell’ambito dell’iniziativa promosso dalla Croce Rossa Italiana stessa. Si comunica inoltre che, internamente all’house organ della partita in distribuzione gratuita al PalaFiera, sarà presente uno speciale poster dell’Unieuro Forlì versione 2016/17.
Nella prima semifinale, dunque, in programma venerdì alle ore 19:00, la Juve Caserta, formazione della massima serie, se la vedrà con la Benacquista Latina, militante in Serie A2 Ovest, girone opposto a quello dell’Unieuro. Disputando categorie di livello differente, si tratta di squadre totalmente agli ‘antipodi’ nella composizione del roster, ma i ‘baldi’ giovani di coach Franco Gramenzi, una garanzia per l’A2, cercheranno ad ogni modo di far sudare le proverbiali sette camicie agli avversari. In una squadra con un’età media davvero molto bassa, spicca senza dubbio l’esperienza di Mitchell Poletti, di ritorno in quel di Forlì dopo le due esperienze in maglia Fulgor Libertas e vero ‘cardine’ di Latina in compagnia dei due americani Jonathan Arledge e Keron DeShields, entrambi alla prima vera esperienza delle proprie giovani carriere.
Caserta, invece, ‘fresca’ tra le altre cose di un importante passaggio di proprietà, può contare sull’apporto di ben sette giocatori stranieri, dai quali coach Dell’Agnello (anch’egli di ritorno sotto San Mercuriale dopo l’esperienza del 2012/13 conclusa con la conquista dei playoff) potrà attingere nel corso della lunga stagione alle porte. Oltre alle importanti conferme dei vari Daniele Cinciarini (transitato da Forlì in giovane età), Gaddefors e Giuri, tra le fila della Juve destano grande curiosità, tra gli altri, gli arrivi del dinamico centro Mitchell Watt, della guardia-ala Joshua Bostic ed il rientro nel belpaese di Edgar Sosa, campione d’Italia in maglia Dinamo Sassari due anni fa.
L’altra sfida, invece, vedrà i padroni di casa dell’Unieuro affrontare la Mens Sana Siena, nobile decaduta del basket italiano ripartita non più tardi di due estati fa dagli ‘inferi’ della Serie B. Conclusa la scorsa stagione venendo eliminata da Imola agli ottavi di finale dei playoff, la dirigenza ha deciso di affidare la panchina ad un senese ‘doc’ come Giulio Griccioli, mentre coach Ramagli ha salutato la compagnia in direzione Bologna, sponda Virtus. Roster pressoché rivoluzionato per Siena in vista del nuovo campionato, che ha rinforzato il gruppo degli italiani con gli arrivi di Lorenzo Saccaggi in regia e l’esperienza di Jonathan Tavernari e Simone Flamini ad intercambiarsi nei due ‘spot’ di ala titolare. Quintetto base completato quindi dai due Usa: la guardia K.T. Harrell (16.6 di media nell’ultima stagione in Turchia) e l’atletico pivot Mike Myers, proveniente da Bordeaux.
Venendo infine alle vicende di casa Unieuro, coach Garelli si attende dalla propria squadra nuovi passi in avanti rispetto a quanto visto nelle precedenti uscite, soprattutto dal punto di vista della tenuta fisica ed atletica. Blackshear e compagni, infatti, sono chiamati a migliorare ulteriormente i positivi segnali lanciati nella ‘due giorni’ di Cervia dello scorso weekend, cercando in particolar modo di rimanere con gambe e mente nella partita fino alla sirena finale al fine di evitare i ‘blackout’ dell’ultima frazione di gioco, elemento, quest’ultimo, comunque piuttosto fisiologico in questa fase della stagione. Non aiutano però di certo le notizie che arrivano dall’infermeria biancorossa. Se Ferri (problema alla schiena) e Paolin (‘scavigliata’ senza grosse conseguenze) sono completamente ristabiliti, è invece più serio del previsto il problema ai tendini degli arti inferiori di Sebastiàn Vico, che sarà costretto a dare forfait per continuare il proprio percorso di riabilitazione.
Il “Torneo Terme di Castrocaro”, poi, proseguirà nella giornata di sabato con le due partite in programma per le ore 19:00 (la ‘finalina’ 3°-4° posto) e per le ore 21:00 con la finale che assegnerà il trofeo. I biglietti sono acquistabili al costo di 10,00 euro per la singola serata od a 15,00 per le due serate; prevendita presso la sede Pallacanestro 2.015 (viale Corridoni 10), Edicola Bartolucci (via Seganti, zona Ronco) e La Caffetteria (via Ravegnana 146/A). Apertura cancelli PalaFiera ore 18:00.
Si ricorda che per entrambe le serate del quadrangolare, in corrispondenza dell’accesso al parterre, sarà presente un ‘desk’ di beneficienza organizzato dalla CRI di Forlì dove sarà possibile fare versamenti per aiutare le popolazioni terremotate del Centro Italia. Le offerte verrano poi direttamente inviate ad Arquata nell’ambito dell’iniziativa promosso dalla Croce Rossa Italiana stessa. Si comunica inoltre che, internamente all’house organ della partita in distribuzione gratuita al PalaFiera, sarà presente uno speciale poster dell’Unieuro Forlì versione 2016/17.
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O. Cauchi
@paxer89
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