Imola è già calda e supera l'Unieuro davanti a 500 spettatori‏

In un gremito PalaFiera 'ansioso' di vedere finalmente all'opera la squadra al gran completo, è andato in scena il primo scrimmage stagionale dell'Unieuro contro l'Andrea Costa Imola, con i ragazzi di coach Ticchi che hanno prevalso sui padroni di casa col punteggio finale di 84-92. Per entrambe le squadre si trattava del primo vero test in vista del nuovo campionato, dunque è piuttosto fisiologico che gli schemi non fossero ancora 'oleati' alla perfezione. Imola, a onor del vero, è risultata essere piuttosto avanti dal punto di vista della tenuta atletica, scavando il solco decisivo nell'ultimo quarto quando sulle gambe dei giocatori forlivesi sono comparse le prime fatiche del debutto.

Grande curiosità da parte dei presenti era senza dubbio rivolta verso i due americani dell'Unieuro, Blackshear e Crockett, che hanno dato mostra delle proprie potenzialità nonostante siano ancora alla ricerca della giusta affinità. Il prodotto di Louisville, in particolare, già nel corso della prima frazione ha fatto vedere di che pasta è fatto, favorito da un inizio di gara piuttosto 'permissivo' da parte della difesa imolese. Mettendo in campo grande forza fisica su entrambe le fasi di gioco, infatti, Blackshear si è ripetutamente messo 'in proprio' attaccando con continuità il ferro senza timore degli avversari, risultando in conclusione il miglior marcatore dei suoi. Leggermente più in difficoltà, invece, l'altro Usa Crockett, che ha pagato caro le mancate assistenze di Ferri e Vico a causa di un ottimo pressing degli imolesi sui due 'piccoli'.

Con lo scorrere della partita, quindi, sono via via aumentate ulteriormente l'intensità e l'aggressività delle due formazioni, nonostante il punteggio continuasse a rimanere in totale equilibrio fino all'inizio dell'ultima frazione di gioco. La squadra di coach Garelli conclude così la propria 'prima' assoluta ben consapevole delle grandi potenzialità della squadra, senza comunque nascondere qualche difficoltà che in questo periodo della stagione non deve di certo far preoccupare i tifosi. Da segnalare, infine, una leggera abrasione alla mano destra per Paolin in seguito ad un forte contatto col parquet ed un fastidio muscolare al polpaccio destro per Bonacini.

Ecco, dunque, le parole di coach Garelli dopo la sirena finale: "Sono moderatamente soddisfatto di questo scrimmage - spiega - Imola era già bella calda e certamente più pronta per questo appuntamento, che si è rivelato meno 'light' di quanto ci aspettassimo. Per i nostri Ferri, Vico e Paolin c'è stata più pressione del previsto. Crockett? Ha caratteristiche precise, al momento non abbiamo ancora le tracce per poterlo valorizzare al meglio. Blackshear? E' indietro, però ha mostrato a tratti la potenza e la forza fisica, la ricerca della percussione, che certamente saranno il suo marchio di fabbrica".

Anche Giampiero Ticchi, tecnico dell'Andrea Costa, non nasconde la soddisfazione per la prestazione positiva della propria squadra. "Davanti a molta gente per noi era un debutto non banale, che abbiamo voluto onorare al meglio riuscendoci alla grande. Abbiamo una squadra molto piccola, con gli americani inseriti proprio in quei ruoli, e pertanto abbiamo messo in campo energia, rapidità e massima intensità, vale a dire gli stessi ingredienti che dovremo riproporre anche in campionato".


Unieuro Forlì - Andrea Costa Imola 84-92 (30-30; 21-22; 16-16; 17-24)

Unieuro Forlì: Ferri 10, Vico 12, Blackshear 16, Crockett 6, Rotondo 6; Bonacini 6, Paolin 4, Pierich 6, Infante 10, Thiam 7. All. Garelli.

Andrea Costa Imola: Tassinari 10, Cohn 11, Cai 2, Pelliconi ne, Maggioli 5, Wiltshere ne, Borra 8, Ranuzzi 11, Prato 12, Preti 10, Hassan 13, Norfleet 13. All.: Ticchi.

Arbitri: Ugolini e Mambelli di Forlì.

Note: 500 spettatori.