Fortitudo Bologna, presentato Justin Knox
"Sono qui per vincere il campionato. E' uno dei momenti più importanti della mia carriera. Sono rimasto impressionato dai tifosi"
(foto di Valentino Orsini)
Ad introdurre il giocatore è Davide Lamma:
"E’ una scoperta di coach Boniciolli che è rimasto subito sorpreso vedendolo, poi quando è arrivato, dopo alcuni giorni di allenamento, era ancora più entusiasta. Justin è un ragazzo che ha grande conoscenza della pallacanestro, con ottimi movimenti spalle a canestro e un’impressionante etica del lavoro. In allenamento la comprensione degli schemi è sopra la media, quindi può giocare in tanti quintetti con più combinazioni possibili. Ha famiglia e presto lo raggiungerà a Bologna. E’ un ragazzo un po’ come Flowers, di poche parole. È qua da poco tempo, diamogli il tempo di ambientarsi. Sta facendo tutto e sta dimostrando la massima disponibilità. E’ uno di quelli che nel gruppo starà molto bene. Abbiamo un paio di scarpe numero 54 di Bagaric e finalmente abbiamo trovato qualcuno che può indossarle. Sono sicurò che farà bene."
Ed eccole le prime parole del nuovo centro biancoblù:
"Ringrazio per essere qui e per essere stato scelto. E’ la prima volta per me in Italia, sto apprezzando l’atmosfera e l’organizzazione della società. E’ uno dei momenti più belli dalla mia carriera e non vedo l’ora inizi la stagione".
"Mi hanno impressionato i tifosi. Prima di arrivare in Italia li avevo visti in un video, ed il calore è stato confermato durante la presentazione della squadra. Sono impressionato anche dallo staff degli allenatori che hanno grandi competenze".
"Sono un giocatore che fa tante cose sia in attacco che in difesa. Sono qui per fare le cose giuste per vincere. L’obiettivo è lavorare duro durante la stagione per arrivare pronti agli ultimi 40 minuti di stagione e vincere così il campionato. Quello che tutti vogliamo".
"Il mio agente mi ha consigliato di venire qui perché la Fortitudo è una squadra che mi farà crescere, quindi ci ho messo poco a scegliere Bologna"
"Il Derby? non conosco questa rivalità, ma me ne intendo avendo visto quella fra Duke e North Carolina. Ma sono importanti tutte le partite, il derby sarà sicuramente una partita straordinaria, ma ci sono anche tanti altri match".
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M. Fiorenza
@mitchfio
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