Gino Guastaferro a GoldWebTv: 'I cicli si aprono e si chiudono'

Dopo una lunga militanza a Scafati, nei panni di general manager e direttore sportivo, il casertano Gino Guastaferro ha deciso di chiudere il rapporto con i salernitani, poche settimane fa. Lo ha fatto con una lettera indirizzata ai tifosi davvero moltro sentita. “I cicli si aprono e si chiudono. Ha spiegato l'ex Juvecaserta. Anche se fossimo andati in A, avrei abbandonato lo stesso”. Prima in Serie A e poi diversi anni di A2 per un prodotto della città della Reggia che ora torna in pista. “Sono state stagioni molto impegnative, nelle quali però ci siamo tolti grosse soddisfazioni. Sono contento di ciò che abbiamo costruito nel tempo e sono felice che Scafati resti in A2. Il campionato infatti ha bisogno di una piazza del genere, calorosa e appassionata”. E adesso cosa farà? Ha già dei contatti con altri club? “Mi sto dedicando un po' alla famiglia -ha continuato Guastaferro- in attesa della giusta proposta. Ci sono dei club che si sono fatti avanti, ma non ho fretta. Vorrei sposare un progetto prima che una società di pallacanestro”. Se dovesse arrivare un'offerta da Caserta che potrebbe creare buoni presupposti per il futuro e un ottimo settore giovanile con un nuovo imprenditore che affiancherebbe Iavazzi? “Da casertano, tifoso della Juve -prosegue Guastaferro- è chiaro che mi farebbe piacere tornare ad operare all'ombra della Reggia. I bianconeri hanno gettato un progetto importante creando l'academy. Vediamo, vediamo...”