La Fortitudo impatta la serie. Bologna e Brescia si giocheranno la serie A in gara 5
Una Fortitudo gigantesca domina gara 4 grazie ad un immenso Amoroso. Match mai in discussione. Boniciolli commosso in sala stampa. La Leonessa dovrà resettare e ricaricarsi per la bella. Venerdì a Montichiari gara 5 per la serie A
Senza discuterne troppo la Fortitudo domina e vince l'ultima stagionale al Paladozza. Casa Fortitudo non fa sconti, quattro mesi abbondanti di sole vittorie sui legni di casa, e una “bella” da giocarsi venerdì a Montichiari per la promozione alla massima serie. Impensabile ad inizio stagione, impossibile dopo l'abbandono forzato di Flowers: ora servirà l'ultimo passettino, il più duro. Intanto la festa scoppia a fine gara con il coro “5000 a Montichiari” a far presagire che l'ondata biancoblù per gara cinque non vorrà sentir parlar di divieti. La Fossa dei Leoni, con tanto di comunicato, richiederà 430 biglietti, mettendosi in marcia verso la Lombrdia anche in caso di richiesta negata. Vedremo.
Il campo intanto dice che Bologna dimostra di saper vincere anche ad alti regimi (94 segnati), accompagnata da percentuali irreali (13/25 da tre 52%, 56% da due), e da un Amoroso alla migliore in maglia biancoblù (22 con 8/10 dal campo). Poi il solito Montano da 18 e 7 assist, e il ritrovato Italiano (20 e 6 falli subiti). La Leonessa è sorretta, soprattutto sulle prime, da Fernandez, e poi più in là da Hollis (16 e 7 falli subiti). Buone cose anche da Bruttini. Sul resto coach Diana dovrà ricaricare le pile degli altri big in vista del match dentro-fuori di venerdì. A nulla servono le buone cose a rimbalzo (38 a 35), se dall'arco sono solo ferri (15% 4/26). Fra tre giorni servirà ben altro copione.
E' irreale il primo tempo biancoblù: 56 cesti in retina con 7/11 dall'arco, con Amoroso, Montano e Raucci a doppiare cifre personali. Gli ospiti, storditi dalle triple avversarie, sono sorretti dall'ottimo approccio di Fernandez (12 al primo mini stop), e più in là da Hollis, bravo a racimolarsene 8 in proprio. Le prima fughe casalinghe sono servite: 22-13 (8-0 di parziale) con Raucci a trascinare, 32-19 sugli albori di secondo quarto (Amoroso a “tripleggiare”), 52-37 con lo “show”, stavolta anticipato, di Montano. Brescia, che di far cesto non vuole saperne (2/11), è fatta da Fernandez e Hollis. La goleada biancoblù continua pure risalita la scaletta di metà gara: stavolta ad innalzare i decibel dei 5500 del Paladozza è Amoroso: 8 personali nel quarto affossano la Leonessa (79-55) con Bologna a lanciare palloni dall'arco col 66%.Finisce qui. Resettare tutto, venerdì sarà un'altra roba.
ETERNEDILE - LEONESSA 94-70
(25-19, 56-43, 79-57)
ETERNEDILE: Daniel 3, Candi 11, Montano 18, Raucci 13, Carraretto 3, Amoroso 22, Italiano 20, Quaglia 4
LEONESSA: Fernandez 14, Cittadini 1, Bruttini 11, Passera 2, Totè 2, Alibegovic 3, Moss 16, Bushati 5, Hollis 16, Bushati 5.
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M. Fiorenza
@mitchfio
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