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Serie A2 Est 07/01/2011, 17.18

Roderick (29) e Filloy (23) fanno brindare l'Immobiliare Spiga

Rimini più fredda nei momenti cruciali, la Mazzeo San Severo cede nonostante un grande Dickens (22)

Serie A2 Est

Dal quotidiano "Il Resto del Carlino"

 Mazzeo San Severo 74  Spiga Rimini 82
MAZZEO SAN SEVERO: Stefanov 12, Johnson 10, Chiarello ne, Ferri 8, Ciccone ne, Ianes 6, Sacco ne, Ciavarella ne, Zanelli 13, Childress 3, Dickens 22. All. Bartocci.
IMMOBILIARE SPIGA RIMINI: Lollis 11, Tomassini 6, Eliantonio, Gasparin ne, Filloy 23, Gurini 9, Metreveli, Vukcevic 4, Roderick 29, Calegari ne. All. Caja.

Rimini ce la fa a San Severo, centrando un risultato auspicato ma sempre in discussione grazie ad una Mazzeo irriducibile, che ha dato filo da torcere agli avversari fino alla fine. La partita si è decisa negli ultimi secondi quando Rimini ha piazzato il break: dal 74-76 al 74-82 finale, sintomo evidente di una Mazzeo che molla ed una Spiga che fiorisce alla fine. A parziale scusante l’assenza di Scarone, che era comunque determinante per il gioco di Rimini, e la difficoltà nelle rotazioni. Con soli sei uomini a referto più quattro in panchina per far numero, è difficile fare meglio. Quindi meglio mettere all’incasso questi due punti e guardare avanti, perché nel prosieguo di campionato non sarà facile riuscire a strappare vittorie così importanti in simili condizioni.
Partenza equilibrata (3-2), poi Tomassini spara da tre subito imitato da Sefanov (6-5). Rimini piazza il break (0-7 per il 6-13) e sembra poter governare la situazione. Troppo presto, però, per gridare vittoria. La Mazzeo si fa sotto tenendo sempre gli avversari a un tiro di schioppo (19-21). Il secondo quarto si apre con Rimini più precisa in attacco e più concreta in difesa (22-29). Roderick al 13’ schiaccia il 24-31. La Mazzeo prima va a fondo a metà del quarto (27-35) e poi, dopo un doveroso time out, riemerge dalle sabbie mobili piazzando un parziale boom (11-2) che finisce con esaltare i tifosi pugliesi e annichilire le falangi romagnole.
La partita riparte sul filo dell’equilibrio. Lollis riporta rimini in parità a quota 46 poi Roderick sigla il 48-51. Childress sprona i suoi con una tripla al 30’ (56-59). Negli ultimi 10’ Filloy mette a segno il +4 (59-63) e la partita si mantiene viva, con Rimini che non trema nonostante Dickens metta la tripla del 70-74. Nel finale Stefanov confeziona la tripla del 74-76 e Rimini non si fa pregare per piazzare il parziale finale che piega San Severo. Esulta Caja e ne ha ben donde, mentre i pugliesi recriminano per esser andati vicinissimi alla seconda impresa della stagione.

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E. Carchia

E. Carchia

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