Agrigento-Bologna, le parole dei protagonisti
Boniciolli: "Una vittoria collettiva. Amoroso un fuoriclasse totale". Ciani: "A Bologna ci proveremo e lotteremo". Carraretto: "La gioia è di tutta la squadra"
BONICIOLLI:
“Oggi è stata davvero una vittoria collettiva. Prima della partita avevo detto ai miei giocatori che sarebbe stato importante non tanto il risultato ma la prestazione. Era ovvio aspettarsi una reazione dalla finalista dell'anno scorso. L'obiettivo era portarli avanti fino alla fine senza segni di cedimento, e la risposta dei miei giocatori è stata superiore ad ogni aspettativa. Merito a loro. Negli sviluppi dei giochi abbiamo trovato grande chiarezza, sappiamo sempre cosa dobbiamo fare. Siamo guidati da un veterano come Sorrentino, ma anche da un ragazzo di 19 anni come Candi che sta giocando da stella. Non dimentico che Agrigento è stata finalista dell'anno scorso, non possiamo quindi permetterci di abbassare la guardia. L'obiettivo ora è arrivare nei primi 4 posti, non possiamo sprecare questa opportunità davanti al nostro pubblico”.
“Amoroso? Un fuoriclasse totale. Ho allenato anche all'estero ed ho un panorama ampio di quello che c'è in giro. Valerio ha pagato un carattere non facile, cambiando spesso squadra, perdendo la pazienza. Si è inserito in un ambiente in cui le regole sono chiare, si sa chi gioca e chi comanda. Ha avuto la grande umiltà di entrare in punta di piedi, dopo essere stato fermo per tanto tempo. I veri giocatori vengono fuori quando le partite contano. Ha giocato una partita spaziale. Non più tardi di 2 giorni fa eravamo dispiaciuti per la perdita della nostra prima punta; l'Italia è il paese degli alibi, in cui si cerca sempre una scusa. Ho detto ai ragazzi di fare qualcosa di diverso che andare in campo e giocare sapendo che un alibi ci sarebbe stato”.
“Un ringraziamento va alla società. All'inizio dissi che avremmo fatto una stagione regolare difficile poiché avevamo molti giocatori nuovi, ma dissi anche che, se se si fossero fidati di me, alla fine saremo arrivati pronti. Assorbire mentalmente la perdita di un giocatore importante nel campo della finalista dell'anno scorso, è un risultato importante che non vogliamo vanificare già da venerdì”
DE LAURENTIS:
“Bravi loro. In questa serie stanno tirando molto bene dal campo. Noi abbiamo fatto meglio rispetto a domenica ed abbiamo lottato fino alla fine. Sono stati bravi negli ultimi due minuti a non mollare, tenendosi quel vantaggio decisivo. Il fatto di essere sotto 2-0 è pesante. Andremo a Bologna, un campo molto caldo, ma ce la metteremo tutta. Da domani inizieramo a preparare la partita”.
CIANI:
“Riconosciamo i meriti di Bologna, che ha giocato una partita straordinaria per lucidità e precisione. Soprattutto nel tiro da tre, con tiri anche poco ostacolati dalla nostra difesa. Nelle seconda parte di gara poi abbiamo concesso meno tiri aperti. Amoroso è stato straordinario, Montano non avrà fatto tanto ma ha infilato una tripla che si è arrampicata. Tutto questo ha dato loro grande fiducia, anche con un pizzico di fortuna, che non toglie meriti alla partita che hanno fatto. Hanno avuto anche la capacità di reggere l'urto nel nostro momento migliore. Sono arrivati allo sprint finale giocando emotivamente più leggeri di noi, e questo ha fatto fare loro una grande impresa”
“Riguardo noi, abbiamo fatto una partita migliore rispetto a due giorni fa, ma facciamo fatica a produrre punti. Abbiamo percentuali al di sotto della nostra media, soprattutto da tre e con troppi tiri liberi sbagliati. Adesso ci aspetta gara 3, ed è evidente che andremo a Bologna non a perdere la terza, come può essere il pensiero comune. Dobbiamo conquistarci due giorni di vita ogni partita, non possiamo fare programmi a lungo termine. Vuol dire che ci proveremo e lotteremo, ma non vogliamo mollare niente. Chiudere senza orgoglio sarebbe un piccolo neo in questa stagione. Questo è l'obietto ora”.
CARRARETTO:
“La gioia è di tutta la squadra. Era un campo difficile contro un gruppo collaudato. Per noi è stata una grande soddisfazione, vincere la prima partita domenica e ripeterci oggi, considerando anche l'assenza di Flowers ed il contraccolpo psicologico provocato. E' una gioia condivisa con tutti, ognuno ha dato il suo mattoncino ed in una serie play off dove si gioca ogni due giorni c'è bisogno di tutti. Ci godiamo questa bella serata, vincere due gare qui non era facile, siamo stato bravi, ma già da domani saremo con la testa alla gara di venerdì”.
© Riproduzione riservata