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Serie A2 Est 12/04/2016, 18.16

Recanati, nota sull'ultima partita interna

Una nota del presidente della società

Serie A2 Est
La partita di domenica prossima (17 aprile) alle 18:00 contro Roseto potrebbe essere l’ultima del Basket Recanati nella propria città. Sull’argomento è intervenuto il presidente Giuseppe Pierini, il quale ha parlato anche del futuro della propria Società in caso di permanenza in A2. “Siamo purtroppo arrivati alla vigilia della nostra ultima partita in Serie A2 al PalaCingolani di Recanati – esordisce il patron giallublu-. E’ doveroso precisare questo malinconico evento in quanto, per chi non lo sapesse, la FIP ha stabilito che sia le gare di playoff che quelle dei playout si dovranno disputare in palazzetti con capienza superiore ai 2000 posti. Tale vincolo di capienza verrà mantenuto anche nel prossimo campionato e non verranno prese in considerazione deroghe ulteriori. In pratica la nostra Società, se il prossimo anno dovesse ancora avere il diritto di disputare la Serie A2 conquistando la salvezza, si troverà nella condizioni di non poter più usare il PalaCingolani (omologato per 1006 posti) non avendo i requisiti minimi di capienza”.

Dopo le doverose premesse, Pierini ha esposto quali sono gli scenari del futuro prossimo e non solo: “Per i motivi suesposti – riferisce il Presidente –, nella prospettiva consolidata di dover affrontare i playout, ci siamo attivati tempestivamente per contattare e chiedere al Comune di Porto San Giorgio, proprietario del PalaSavelli che ha capienza di 4000 posti, di poter disputare le gare casalinghe in quella struttura. La nostra richiesta è stata accolta con molta soddisfazione da parte dell’Amministrazione sangiorgese. Anzi, ringraziamo Sindaco e Giunta, con l’augurio che tale iniziativa possa essere di buon auspicio per incentivare e pubblicizzare il basket giocato ad alti livelli nel territorio di Porto San Giorgio, città che vanta grandi tradizioni cestistiche. In sintesi il nostro domani, se per noi ci dovesse essere un domani in A2, sarà fuori dai confini comunali di Recanati”.

“Mi fermo qui – prosegue Giuseppe Pierini –, perché credo che se analizzassimo e valutassimo le cause che hanno generato tale situazione ed i vari particolari, probabilmente entreremo in una discussione infinita che non servirebbe a nulla ed a nessuno. Mi permetto soltanto di ribadire che questa realtà sportiva, con un livello acquisito di prestigio che non ha uguali nella storia sportiva cittadina, avrebbe meritato un attenzione ed una considerazione maggiore. Comunque, ringraziamo tutti coloro che ci sono stati vicini e sostenuto in questi anni, con la speranza che continuino a farlo. In primis la gratitudine va agli sponsor, ai tifosi ed a tutti coloro che hanno a cuore il futuro di questa prestigiosa realtà. L’auspicio, se ci saranno le condizioni, è di continuare con questa avventura in questa categoria, facendolo in maniera diversa, ovvero mettendo la programmazione, la certezza delle risorse e l‘unità di intenti come punti fermi. Fondamentale sarà anche il coinvolgimento del territorio dove andremmo a giocare, l’entusiasmo da generare in una nuova sede di gioco, la nuova organizzazione e, ultimo ma forse più importante punto, il reperimento di un primo sponsor che sia adeguato alla categoria”.

Intanto domenica c’è una partita che assume un notevole significato simbolico, oltre che di classifica, per la quale Pierini auspica una grande affluenza di spettatori: “Il 17 aprile 2016 sarà l’ultima volta al PalaCingolani: sarebbe bello vedere il palasport “Sold Out”, tifosi tutti vestiti di giallo, con striscioni, bandiere e, soprattutto, con tanto calore e tifo per sostenere i nostri ragazzi e tributare un ultimo saluto al nostro palazzetto, il quale ha ospitato tante bellissime partite di A2. Tanti saranno i ricordi sportivi che rimarranno indelebili nei nostri cuori. In questo palazzetto abbiamo vinto il Campionato di C1, quello di B2, poi abbiamo disputato la D.N.A, la Serie A dilettanti, la A2 Silver, infine la A2 Unica e ci siamo anche presi la soddisfazione di giocare i Playoff per accedere alla Serie A1. Tutti Campionati ai quali questo palazzetto farà da cornice nelle nostre memorie. Per questi motivi, domenica per l’ultima di A2 al palasport di Recanati mi aspetto che tanta gente venga a far festa ed a godersi una bella partita”.
© Riproduzione riservata
O. Cauchi

O. Cauchi

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 7 Commenti
  • teach90 13/04/2016, 14.48 Mobile
    Citazione ( Gialloblu 13/04/2016 @ 12:56 )

    Grazie teach90, speriamo di non incontrarci!

    Grazie, forza ragazzi!

  • Gialloblu 13/04/2016, 12.57 Mobile
    Citazione ( LuckyLuke 13/04/2016 @ 07:22 )

    A parte Civitanova e Macerata che sono più vicine a p.s.Giorgio, ci sono sia il Palabaldinelli di Osimo (che è quello più vicino e dista si è no 15 km) o il Palarossini di Ancona...questa scelta non la capisco se non per una questione di denaro.

    Perché quando ci sono troppi galli a cantare non si fa mai giorno, noi le uniche vittime del sistema

  • Gialloblu 13/04/2016, 12.56 Mobile
    Citazione ( teach90 12/04/2016 @ 21:23 )

    idem con patate a reggio calabria, venne costruito nel 1990 il palacalafiore con 8500 posti a sedere (iin piedi ne entrano 11000, raggiunti più volte) dopo che per ben una stagione intera al palazzetto vecchio che ne poteva contenere 3000, c'era sol ...

    Grazie teach90, speriamo di non incontrarci!

  • LuckyLuke 13/04/2016, 07.22 Mobile
    Citazione ( laspadanellaroccia 12/04/2016 @ 21:27 )

    Come mai non è stato nemmeno valutato civitanova o macerata?

    A parte Civitanova e Macerata che sono più vicine a p.s.Giorgio, ci sono sia il Palabaldinelli di Osimo (che è quello più vicino e dista si è no 15 km) o il Palarossini di Ancona...questa scelta non la capisco se non per una questione di denaro.

  • laspadanellaroccia 12/04/2016, 21.27

    Come mai non è stato nemmeno valutato civitanova o macerata?

  • teach90 12/04/2016, 21.23
    Citazione ( mimancavescovi 12/04/2016 @ 20:26 )

    Esempio di come purtroppo le cose siano cambiate in peggio negli ultimi 30 anni: negli anni 80 la Porto San Giorgio targata Sabelli giocò qualche stagione in A2 e venne costruito un palazzo da 4500 spettatori, adesso neanche per società di serie A ...

    idem con patate a reggio calabria, venne costruito nel 1990 il palacalafiore con 8500 posti a sedere (iin piedi ne entrano 11000, raggiunti più volte) dopo che per ben una stagione intera al palazzetto vecchio che ne poteva contenere 3000, c'era sold out e rimanevano più di 2000 persone fuori o entravano illegalmente.. Sarebbe bello tornare a quei tempi!! Vicino ai tifosi di recanati, so cosa vuol dire seguire la squadra lontano da casa, forza ragazzi!

  • mimancavescovi 12/04/2016, 20.26 Mobile

    Esempio di come purtroppo le cose siano cambiate in peggio negli ultimi 30 anni: negli anni 80 la Porto San Giorgio targata Sabelli giocò qualche stagione in A2 e venne costruito un palazzo da 4500 spettatori, adesso neanche per società di serie A le amministrazioni comunali riescono a costruire palazzi con uguale capienza