Recanati, nota sull'ultima partita interna
Una nota del presidente della società
Dopo le doverose premesse, Pierini ha esposto quali sono gli scenari del futuro prossimo e non solo: “Per i motivi suesposti – riferisce il Presidente –, nella prospettiva consolidata di dover affrontare i playout, ci siamo attivati tempestivamente per contattare e chiedere al Comune di Porto San Giorgio, proprietario del PalaSavelli che ha capienza di 4000 posti, di poter disputare le gare casalinghe in quella struttura. La nostra richiesta è stata accolta con molta soddisfazione da parte dell’Amministrazione sangiorgese. Anzi, ringraziamo Sindaco e Giunta, con l’augurio che tale iniziativa possa essere di buon auspicio per incentivare e pubblicizzare il basket giocato ad alti livelli nel territorio di Porto San Giorgio, città che vanta grandi tradizioni cestistiche. In sintesi il nostro domani, se per noi ci dovesse essere un domani in A2, sarà fuori dai confini comunali di Recanati”.
“Mi fermo qui – prosegue Giuseppe Pierini –, perché credo che se analizzassimo e valutassimo le cause che hanno generato tale situazione ed i vari particolari, probabilmente entreremo in una discussione infinita che non servirebbe a nulla ed a nessuno. Mi permetto soltanto di ribadire che questa realtà sportiva, con un livello acquisito di prestigio che non ha uguali nella storia sportiva cittadina, avrebbe meritato un attenzione ed una considerazione maggiore. Comunque, ringraziamo tutti coloro che ci sono stati vicini e sostenuto in questi anni, con la speranza che continuino a farlo. In primis la gratitudine va agli sponsor, ai tifosi ed a tutti coloro che hanno a cuore il futuro di questa prestigiosa realtà. L’auspicio, se ci saranno le condizioni, è di continuare con questa avventura in questa categoria, facendolo in maniera diversa, ovvero mettendo la programmazione, la certezza delle risorse e l‘unità di intenti come punti fermi. Fondamentale sarà anche il coinvolgimento del territorio dove andremmo a giocare, l’entusiasmo da generare in una nuova sede di gioco, la nuova organizzazione e, ultimo ma forse più importante punto, il reperimento di un primo sponsor che sia adeguato alla categoria”.
Intanto domenica c’è una partita che assume un notevole significato simbolico, oltre che di classifica, per la quale Pierini auspica una grande affluenza di spettatori: “Il 17 aprile 2016 sarà l’ultima volta al PalaCingolani: sarebbe bello vedere il palasport “Sold Out”, tifosi tutti vestiti di giallo, con striscioni, bandiere e, soprattutto, con tanto calore e tifo per sostenere i nostri ragazzi e tributare un ultimo saluto al nostro palazzetto, il quale ha ospitato tante bellissime partite di A2. Tanti saranno i ricordi sportivi che rimarranno indelebili nei nostri cuori. In questo palazzetto abbiamo vinto il Campionato di C1, quello di B2, poi abbiamo disputato la D.N.A, la Serie A dilettanti, la A2 Silver, infine la A2 Unica e ci siamo anche presi la soddisfazione di giocare i Playoff per accedere alla Serie A1. Tutti Campionati ai quali questo palazzetto farà da cornice nelle nostre memorie. Per questi motivi, domenica per l’ultima di A2 al palasport di Recanati mi aspetto che tanta gente venga a far festa ed a godersi una bella partita”.