La Fortitudo supera Recanati e si avvicina ai play off
Ora i biancoblù sono settimi assieme a Trieste a due giornate dalla fine. Recanati regge un quarto prima di arrendersi. La salvezza andrà cercata ai play out
Ne servirà un'altra alla Fortitudo per la matematica certezza di entrare nei play off. Il grosso però pare fatto per i biancoblù che superano (sfiorando il “centello” dopo quello di Jesi) Recanati grazie ad un secondo quarto spaventoso, il migliore della stagione. Su tutti Flowers (28 con 6/10 da tre), ma buone cose arrivano un po' da tutti, soprattutto da un Amoroso (30 minuti con costanza) sempre più dentro gli ingranaggi. Ora i biancoblù, dopo la sconfitta di Ravenna a Roseto, sono settimi a braccetto di Trieste che supera senza problemi Jesi. Nelle prossime fra Ferrara (fuori) e Chieti (al Paladozza) si cercherà la miglior piazza possibile.
Recanati, che buone cose aveva fatto vedere in un speranzoso primo quarto, dovrà cercare la salvezza in un oramai inevitabile play out. Si sperava solo di poterselo giocare fra i legni di casa, e la sconfitta di Jesi da ancora qualche briciolo di speranza ai ragazzi di coach Sacco, ma la strada si fa stretta con due soli match rimasti. Buoni i numeri di Lawson (24+14) arrivati però troppo tardi, mentre Maspero e Smith hanno sorretto Recanati nei momenti migliori.
La Fortitudo la partita se l'acchiappa tutta in un secondo quarto nel quale si è fatto sul serio: 37-12 il parziale dei 10 minuti, 7/8 dall'arco (4/5 solo Flowers) e biancoblù che dal 25 pari si catapultano a suon di triple, fino al 60-37 di fine quarto. In mezzo buone robe di Amoroso e Montano che assieme a Flowers costruiscono il solco decisivo. Da lì non ci si schioderà più, comandando fino alla sirena finale.
Recanati aveva pure iniziato col piede giusto:11-17 con Maspero e Traini a far male, e sorretta da una percentuale dall'arco perfetta (5/5 nel primo quarto) che permetteva ai marchigiani di rimanere in partita. Poi, arrivavano i primi ferri, e calava l'intensità di un gruppo appoggiato troppo sui missili da fuori, e poco in area dai muscoli di Lawson.
ETERNEDILE – BASKET RECANATI 99-77
(23-25, 60-37, 81-54)
ETERNEDILE: Daniel 8, Rovatti 3, Quaglia, Candi 14, Campogrande 7, Montano 12, Sorrentino 4, Carraretto, Amoroso 14, Flowers 28, Italiano, All. Boniciolli.
BASKET RECANATI: Pierini 7, Lauwers, Nwokoye, Traini 9, Procacci 6, Bonessio, Allodi 2, Amorese, Maspero 16, Lawson 24, Smith 13, All. Sacco