Boniciolli: "Il nostro giro d'Italia è entrare nei play off"

“La partita di domani è una doppia sfida. La prima è contro una squadra vitalizzata dall'arrivo di coach Sacco, un veterano che ha modificato la squadra. Ora utilizza nove giocatori, con Pierini in quintetto da ala piccola. Quindi avranno tre giocatori sopra i due metri. Hanno chiarito le gerarchie, e dovremmo stare attenti a Lanzelle Smith, e sarà ancora più difficile vista l'assenza di Raucci. Vengono da un record come il nostro, tre vinte delle ultime cinque. Contro Brescia hanno combattuto fino alla fine”.

“La seconda sfida è contro la nostra discontinuità. In questa stagione abbiamo fatto una volta sola una serie di tre vittorie consecutive. Le altre volte non siamo mai andati oltre le due, ed ogni volta interrotta da brutte gare come a Matera o contro Trieste in casa sbagliando tanti tiri liberi. Questa discontinuità domani non è accettabile. Avvicinarsi con tre vinte nelle ultime gare sarebbe importantissimo. Una vittoria ci avvicinerebbe ai play off, sarebbe un passo significativo, non determinante perché servirà un altra vittoria”.

“ E' stata una buona settimana di allenamenti, sempre senza Raucci. Sarebbe importante dare continuità mentale, più che tecnica, in una stagione nella quale siamo in crescendo. Sulla crescita di questo gruppo abbiamo investito molto. Sono contento delle scelte fatte. Ora si tratta di concretizzare, non rimandare la maturazione in tempi lontani. Andrebbe bene una vittoria anche di un punto dopo cinque supplementari, non ha importanza”.

“Non ero completamente soddisfatto dopo Jesi? Sono molto esigente, so le energie che tutti hanno messo sul campo, e credo che essere esigenti sia fondamentale. Aver ottenuto una vittoria a Jesi è importante, ma subendo 87 punti penso sia un po' troppo. Sono stato duro con i miei giocatori martedì dopo un allenamento mediocre, con qualcuno scontento per aver giocato poco. La disciplina in questo mestiere è fondamentale. E' facile accontentarsi, ma lo fanno i mediocri. Stiamo lavorando per vincere il giro d'Italia, non una tappa. Il nostro giro è entrare nei play off con sette esordienti in questa serie. Sono andato via da Jesi contento per il risultato, meno per l'atteggiamento difensivo. Si potrà esprimere soddisfazione solo al raggiungimento dei paly off; un secondo motivo di soddisfazione sarà qualora raggiungessimo la seria A, altri non ne vedo”.

“Daniel? Sta bene. Ha energia animalesca, quando sta bene sta benissimo, tipo highlander. Gli undici presenti sono tutti abili ed arruolati. Raucci sarà in panchina, per star vicino ai compagni”.