Fortitudo: Raucci "Dovrei tornare per i play off"
L'ala biancoblù conta di tornare per la post season. "Ai play off ci faremo trovare pronti. Questo è il mio primo vero infortunio.Candi? Un giocatore fenomenale. Amoroso ci darà una mano nei momenti critici"
"La partita con Recanati? Non sarà facile. Loro cercano punti per togliersi dalla zona retrocessione ed arriveranno agguerriti. Noi però giochiamo in casa, ed il nostro pubblico farà da sesto uomo, per cui giocheremo con più sicurezza e fermezza".
“Stagione Fortitudo? Un campionato un po' bizzarro, poiché la maggior parte di noi, eccetto gli americani, è praticamente lo stesso gruppo dell'anno scorso. E' stata quindi una sfida che la società ha fatto su di noi. Abbiamo sempre vinto in casa, ma non abbiamo concretizzato in trasferta; è mancata quella continuità che ci avrebbe dato i primi posti in classifica. Col tempo poi siamo cresciuti anche dal punto di vista della mentalità, e ci faremo trovare pronti nei play off”.
“La sconfitta che mi ha fatto più arrabbiare? Matera, ma anche Brescia. Siamo stati davanti per 35 minuti, ed abbiamo avuto un calo di soli cinque minuti e ci hanno spazzato via. Ero veramente arrabbiato, anche perché in quei momenti finali non ero in campo”
“La vittoria più bella? Recanati, perché è stata la prima in trasferta; venivamo da un periodo cronico di sconfitte fuori casa e quella vittoria è stata una liberazione per tutti”.
“La Vittoria a Jesi. E' stata importante, venivamo da un periodo difficile. Abbiamo giocato molto bene e compatti; quando giochiamo insieme esprimiamo un'altra pallacanestro rispetto alle individualità. Siamo giocatori di sistema e giochiamo bene se stiamo dentro questo sistema”
“Candi? Un giocatore fenomenale, per la sua età ha una gran testa. Boniciolli lo ha capito e gli ha affidato la regia di una squadra di A2. Sta crescendo molto, ogni giorno sempre di più. Un giocatore che stimo molto”.
"Amoroso? E' stato sfortunato: è arrivato già infortunato, era rientrato e poi si fatto male di nuovo. È un giocatore molto importante per noi, perchè ha esperienza e ci può aiutare nei momenti crtici. E' un ottimo giocatore di post basso, con buonissimi fondamentali. Nei momenti difficili saprà darci una mano".
"Il mio ruolo di difensore? Da inizio anno mi sono ritagliato questo ruolo di specialista difensivo, occupandomi dell'avversario più ostico, in modo da annullarlo. A volte ci riesco altre meno. Mi è capitato per esempio contro Imola di marcare Anderson, che garantiva 25 punti di media, e riuscire a limitarlo. Poi sono uscito per un colpo, e lui in un momento di trance agonistica ne ha fatti 16 in 5 minuti".