Alberto Cacace: A Ferrara per dare energia e conquistarmi il posto da titolare
Le parole del neo arrivo in casa Ferrara
Presentato nella serata di oggi il neo-acquisto Alberto Cacace, guardia/ala della Bondi Pallacanestro Ferrara. Di seguito, la conferenza stampa integrale dei presenti: il DS Alessandro Pasi e l’atleta bianco-azzurro.
Alessandro Pasi:” Vi porgo i saluti del Pres. Bulgarelli che stasera per impegni lavorativi non c’è. Siamo qui per presentare l’ultimo tassello, dichiarando chiusa la nostra attività di rafforzamento e consolidamento. Per l’occasione vorrei ringraziare la proprietà e gli sponsor che ci hanno consentito d’integrare un ulteriore rinforzo al roster. Alberto è un under di cui tanto parlavo da mesi, è sicuramente il profilo che più ci piaceva. Deve ancora fare tanto ma quello che ha fatto fino ad oggi corrisponde al profilo che cercavamo: un giocatore intenso, fisico, con buone qualità tecniche. Dovrà essere un buon sparring partner per Rush. A Siena era abbastanza chiuso, a Ferrara avrà le sue opportunità di giocare. Speriamo che possa rimanere anche per l’anno prossimo, sebbene al momento abbia firmato un contratto annuale.”
Alberto Cacace:”Ringrazio la società di Ferrara per l’opportunità che mi ha dato, sono qua per portare energia, rimbalzi ed intensità sia in attacco sia in difesa. Offensivamente non sono un giocatore che necessita la palla in tutte le azioni, gioco di squadra e prendo i tiri che mi capitano. In ottica futura mi farebbe piacere restare qua anche per la prossima stagione, ma ovviamente è tutto nelle mie mani. A Siena non mi trovavo a mio agio, non avendo visibilità né minutaggio, spero di conquistare il posto in squadra qua a Ferrara allenamento dopo allenamento. Conosco poco l’ambiente di questa Bondi, avevamo fatto un amichevole ad inizio preparazione ma al momento ho solo un paio di allenamenti sulle spalle con questo gruppo. Coach Morea mi ha dato una bella impressione, in attacco c’è circolazione di palla ed in difesa siamo molto intensi e giochiamo di squadra. Sarà importante anche il mio contributo a rimbalzo. Fisicamente mi sento bene e sono già pronto per calcare il parquet, dipenderà ora dal coach darmi fiducia.”